17-19 aprile: “La Chiesa di Roma e l’Europa multiconfessionale nella prima età moderna: attori, politiche, esperienze”

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Parma, 28 marzo 2024 – Da mercoledì 17 a venerdì 19 aprile si terrà all’Università di Parma e al Museo Glauco Lombardi il convegno internazionale “La Chiesa di Roma e l’Europa multiconfessionale nella prima età moderna: attori, politiche, esperienze”. L’incontro rappresenta l’evento di chiusura del progetto PRIN2017The Nuncio’s Secret Archives (NSA). Papal diplomacy and European multi-denominational societies before the Thirty Years War”, coordinato dalla docente Elena Bonora, e che ha visto la collaborazione di quattro unità di ricerca distribuite tra Università di Parma, Università di Modena e Reggio Emilia, Università di Padova e Università Ca’ Foscari di Venezia. Partner del progetto sono stati la New York Public Library, la Kenneth Spencer Research Library e Villa Graziani di Vada.

Il convegno si aprirà il 17 aprile alle 14.30 nell’Aula Magna della Sede centrale dell’Ateneo con i saluti del Rettore Paolo Martelli, del Direttore del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali Massimo Magnani, di Michele Di Sivo, Soprintendente archivistico e bibliografico della Toscana, e di Nicolò Ferri Graziani di Villa Graziani di Vada. Il 18 e il 19 aprile i lavori proseguiranno al Museo Glauco Lombardi.

Il progetto NSA ha ricomposto e valorizzato un archivio privato, ora diviso tra Italia e Stati Uniti, decisivo per ricostruire il confronto fra la Chiesa di Roma e l’Europa multiconfessionale nel periodo cruciale compreso tra la pace di Augusta (1555) e la guerra dei Trent’Anni (1618-1648). L’archivio, prodotto da due dei massimi diplomatici pontifici del secondo ‘500, Giovanni Francesco Commendone e Antonio Maria Graziani, è stato ricostruito attraverso il portale Graziani Archives, che verrà presentato al pubblico in occasione del convegno. La messa a punto del portale, associata a una rigorosa indagine storico-archivistica, sostiene una nuova prospettiva interpretativa sul confronto della Chiesa di Roma con i processi di pluralizzazione religiosa innescati dalla Riforma protestante, portando la storia della Controriforma a misurarsi entro una dimensione europea. 

Il convegno, a cui prenderanno parte una ventina di studiose e studiosi provenienti da diversi paesi europei, sarà strutturato in quattro sessioni. Nella prima, verrà inaugurato il portale Graziani Archives, mentre le altre esploreranno da angolature diverse l’incontro tra Roma e lo spazio multiconfessionale europeo, partendo dalle seguenti domande: che cosa fece la macchina della curia romana nelle aree europee in cui l’“eresia” era legalizzata e il cattolicesimo era spesso diventato minoranza? Come operò entro realtà dove i conflitti religiosi erano risolti per via giudiziaria, davanti ad autorità ecclesiastiche e civili appartenenti a confessioni diverse e in competizione tra loro? Ma ancora prima: come presero forma le conoscenze della Chiesa di Roma su questo “nuovo mondo”, così diverso dalla realtà italiana?

Direzione scientifica: Elena Bonora (elena.bonora@unipr.it)

Responsabile organizzativo: Luca Iori (luca.iori@unipr.it)

 

Apertura del convegno internazionale il 17 aprile alle 14.30 nell’Aula Magna della Sede centrale dell’Università di Parma. Il 18 e il 19 i lavori proseguono al Museo Glauco Lombardi

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Il Dipartimento di Scienze Medico-Veterinarie a “Buongiorno Regione -Emilia Romagna” con il progetto InnoVaDiv

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Parma, 28 marzo 2024 – È andato in onda oggi su Rai 3, nel corso della rubrica “Buongiorno Regione – Emila Romagna” a cura della Testata Giornalistica Regionale Rai, un servizio dedicato al progetto InnoVaDiv relativo alla valorizzazione della biodiversità zootecnica delle razze locali della provincia di Parma (pecora cornigliese, suino nero di Parma e tacchino di Parma e Piacenza).

Dopo un primo passaggio all’Azienda agraria sperimentale Stuard, promotrice del progetto finanziato dalla Regione, le telecamere si sono spostate al Dipartimento di Scienze Medico-Veterinarie dell’Università di Parma, partner scientifico, dove sono stati intervistati i docenti Alberto Sabbioni e Michela Ablondi e la dottoranda Vittoria Asti.

È andato in onda su Rai 3 il servizio dedicato alla valorizzazione della biodiversità zootecnica delle razze locali della provincia di Parma. Intervistati i docenti Alberto Sabbioni e Michela Ablondi e la dottoranda Vittoria Asti

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5-7 aprile: il Festival della Green Economy torna a Parma e raddoppia. Big internazionali ed esperti a confronto

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Parma, 28 marzo 2024 - Il Festival della Green Economy fa il suo ritorno dal 5 al 7 aprile a Parma per una nuova edizione. Dopo il successo dell'anno precedente, il Festival si espande e raddoppia la sua portata, offrendo grazie a 70 eventi e 300 relatori un palcoscenico ancora più ampio per discutere e promuovere soluzioni innovative per un'economia sostenibile.

Quest'anno, la manifestazione vedrà la partecipazione di decine e decine di imprenditrici e imprenditori che si confronteranno sui temi più rilevanti di questo delicato momento storico, tra cui la Presidente della Confindustria regionale Annalisa Sassi, il Presidente di Confindustria Emilia Valter Caiumi, Giuseppe Pasini di Feralpi, Filippo Zuppichin di Piovan, GiampaoloDallara, Davide Bollati di Davines, Marco Mantellassi di Manteco, Alberto Figna di Agugiaro & Figna, Filippo Polegato di Astoria, Albino Tonazzo di Kioene, Irene Rizzoli di Delicius.

Il Festival della Green Economy, promosso da ItalyPost, Fondazione Symbola, L’Economia del Corriere della Sera e Pianeta 2030con il Comune di Parma, Università di Parma, Unione Parmense degli Industriali e Parma io ci sto!, e con le main partnership di auxiell, Crédit Agricole, Davines Group, Iren, e in collaborazione con gli uffici di Milano del Parlamento Europeo e della Commissione Europea si propone quindi di essere un catalizzatore per l'azione concreta, offrendo spunti e idee che possano ispirare cambiamenti significativi a livello globale. Accanto a 15 grandi eventi sui più attuali temi legati alla sostenibilità, saranno infatti presenti anche sette sezioni tematiche, ciascuna composta da almeno quattro incontri, dedicati ai legami tra il green e diversi settori industriali. In particolare, il filone “Food” tematizza le sfide della filiera agroalimentare, tra cui la trasformazione delle filiere e l’agroecologia. Moda, legno arredo e la decarbonizzazione dei processi industriali saranno al centro di una seconda sezione tematica (dal titolo “Sfide e opportunità della sostenibilità”), mentre verrà aperta anche una finestra sul mondo dell’”Edilizia, infrastrutture e smart cities”. Al Festival della Green Economy non mancheranno i focus su “Logistica e mobilità”, per approfondire le nuove frontiere dei mezzi di trasporto e della transizione della logistica, e sulle “Imprese alla prova della sostenibilità”, in cui si discuterà di economia circolare, bilanci di sostenibilità e modelli di governance. Spazio poi al cambiamento climatico, il ruolo delle donne nell’economia e nella società e il futuro dell’energia, tra agrivoltaico e batterie, e alle presentazioni dei libri in corsa per il Premio Green Book 2024. 

Sbarcherà in città anche lo staff e lo studio mobile di Radio 24, che andrà in streaming direttamente da Piazza Garibaldi, dove il Comune allestirà anche uno spazio incontri che ospiterà alcuni eventi del Festival.

“Ci fa molto piacere essere ancora partner del Festival, preziosa occasione di confronto su tematiche urgenti per guardare a un futuro davvero sostenibile – sottolinea il Rettore Paolo Martelli  -. La presenza di figure di rilievo del panorama internazionale, di mondi anche molto diversi, costituisce una delle ricchezze dell’iniziativa, che è un’opportunità di riflessione non ‘settoriale’ ma a 360 gradi. Questi sono temi prioritari per l’Università di Parma, che nella sostenibilità in tutte le sue declinazioni ha uno dei propri asset strategici”.

 

IL PROGRAMMA DEL FESTIVAL

La nuova edizione della Green Week prenderà il via ufficialmente venerdì 5 aprile, ma in realtà già giovedì 4 aprile alle 21 nell’Area Talk di Piazza Garibaldi a Parma si terrà un evento di anticipazione in cui Carlos Moreno, Direttore scientifico “Innovazione territoriale imprenditoriale” alla Sorbonne Business School di Parigi e autore del libro "La città dei 15 minuti", esplorerà nuove prospettive urbane per promuovere la sostenibilità. 

L’apertura ufficiale sarà come di consueto venerdì mattina alle 10.30 al Crédit Agricole Green Life Auditorium e inizierà con un focus sul ruolo di Parma come “capitale della Green Economy” con gli interventi di Davide Bollati, Presidente di Davines, Gabriele Buia, Presidente dell’Upi, Alberto Figna, Presidente di Agugiaro & Figna Molini, il Sindaco di Parma Michele Guerra e il Rettore dell’Università di Parma Paolo Martelli. Segue il dialogo su “Le imprese alla sfida della sostenibilità non solo ambientale” tra Fulvia Bacchi, Direttore generale di UNIC Concerie Italiane, Valeria Brambilla, socio e Presidente di Deloitte & Touche, Pietro Negra, fondatore e Presidente di Pinko, Giuseppe Pasini, Presidente di Feralpi Group, Vittorio Ratto, Vice Direttore generale di Crédit Agricole Italia, e Filippo Zuppichin, Ad di Piovan. In chiusura, invece, l’intervento di Monica Araya, executive Director International European Climate Foundation, dal titolo “La transizione è necessaria?”. 

Una volta che la kermesse avrà preso il via, sui palchi del Festival si alterneranno personaggi di rilievo del panorama nazionale e internazionale. Venerdì alle 15 l’associate professor in Earth System Science dell’Università di Exeter James Dyke affronterà il tema della salvaguardia del pianeta e degli ecosistemi in bilico e a seguire alle 16.30 Mark Z. Jacobson, Direttore Atmosphere/Energy Program, docente di ingegneria civile e ambientale a Stanford e autore di “No miracles needed”, discuterà di elettrificazione e fonti rinnovabili.

Alle 18 Federico Fubini, esperto di geopolitica, analizzerà le azioni di dumping energetico adottate da alcuni paesi e le loro implicazioni globali assieme a Aurelio Regina e Annalisa Sassi. In contemporanea, Dario Fabbri, autore del libro “Geopolitica umana” (Gribaudo), approfondirà ulteriormente il tema della geopolitica energetica e le sue implicazioni sul piano globale. Alle 21 il Festival prosegue con due eventi: in Piazza Garibaldi il comico Diego Parassole dialogherà con il Presidente di Iren, Luca Dal Fabbro, per promuovere un’occasione di riflessione sulla transizione energetica che possa coinvolgere un ampio pubblico. In contemporanea a Palazzo del Governatore Mario Cucinella affronterà il tema delle città a 30 all'ora, proponendo soluzioni innovative per la mobilità urbana. 

Nella giornata di sabato 6 aprile, alle 16.30 a Le Village by Crédit Agricole lo chef Davide Oldani discuterà della svolta green nell'alimentazione e dell'importanza di pratiche alimentari sostenibili. Alle 18 dalla stessa location il noto geologo e divulgatore scientifico Mario Tozzi intratterrà il pubblico con uno speech sui cambiamenti climatici. A seguire, alle 21 Jan Olof Lundqvist, esperto mondiale sui temi dell'acqua, presenterà in anteprima nazionale il suo nuovo libro “La Tempesta Perfetta. Acqua, cibo e 8 miliardi di abitanti” (Post Editori) in dialogo con Alessandro Bratti, segretario generale dell’Autorità di Bacino distrettuale del fiume Po. In contemporanea al Teatro Regio di Parma si terrà lo spettacolo “Un albero, una ciaccona” del violoncellista Mario Brunello e del neurobiologo delle piante e direttore del Laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale Stefano Mancuso. 

Domenica 7 aprile alle 11.30 la chiusura del Festival sarà affidata al ‘premio Nobel’ per l'acqua Andrea Rinaldo e al direttore scientifico del Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici Giulio Boccaletti, che forniranno approfondimenti sull'importanza della gestione sostenibile delle risorse idriche. 

Inoltre, come già accennato, per il secondo anno consecutivo nel contesto del Festival verrà assegnato il Premio Green Book. Sabato 6 aprile alle 15 la Giuria dei Lettori selezionerà il libro vincitore tra i cinque finalisti selezionati dalla Giuria scientifica: in lizza Quello che sai sulla plastica è sbagliato (Gribaudo), di Simone Angioni, Stefano Bertacchi, Ruggero Rollini; Guarire la democrazia (minimum fax), di Leonardo Becchetti; Gli animali di Calvino (Treccani), di Serenella Iovino; La Groenlandia non era tutta verde (Egea), di Gianluca Lentini; Bestiario selvatico (La nave di Teseo), di Massimo Zamboni.

 

COME PARTECIPARE AGLI EVENTI

Tutti gli eventi sono a ingresso libero. I posti in sala sono limitati: per avere garanzia di accesso, è necessario registrarsi all'evento sul sito dedicatoPer procedere alla registrazione occorre scegliere l'appuntamento di proprio interesse all'interno della sezione "Programma" e seguire le indicazioni. In ogni caso, per i registrati online l'accesso in sala è garantito solo presentandosi almeno 10 minuti prima dell'inizio dell'evento; eventuali posti non utilizzati saranno messi a disposizione di chi effettua la registrazione in loco.

In campo anche l’Università di Parma

 

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8 aprile: in Aula dei Filosofi il seminario “Responsabilità condivisa e buone pratiche di sostenibilità nel settore agroalimentare”

Inviato da lisa.oppici@unipr.it il

Parma, 28 marzo 2024 – Si parlerà di Responsabilità condivisa e buone pratiche di sostenibilità nel settore agroalimentare in un seminario in programma per lunedì 8 aprile alle 10.30 nell’Aula dei Filosofi dell’Università di Parma (Sede centrale, via Università 12).

L’appuntamento, organizzato in partnership con il Circolo Il Borgo e Cittaslow International, sarà una riflessione a più voci nella prospettiva di un futuro sostenibile, con esponenti istituzionali, dell’associazionismo e del mondo dell’impresa.

La sfida per la sostenibilità è oggi imprescindibile in ogni settore produttivo e caratterizza in modo cruciale anche l’agroalimentare. Istituzioni, imprese e società civile dimostrano una crescente consapevolezza nell’affrontare questa sfida condividendo la responsabilità per soluzioni innovative, capaci di ridurre l’impatto ambientale e favorire produzione e consumo sostenibili.

Il seminario si propone di dare voce ad alcune pratiche di successo in tema di sostenibilità nel settore agroalimentare, al tempo stesso discutendo i principali ostacoli che ancora rallentano un processo virtuoso verso la sostenibilità che si presenta oggi come unica via percorribile.

L’incontro sarà aperto dai saluti del Rettore Paolo Martelli, del Presidente del Borgo Riccardo Campanini e del Sindaco di Salorno Roland Lazzeri, di Cittaslow International.

A seguire gli interventi di Nicola Dall'Olio della Regione Emilia-Romagna (Politiche e Programmi UE), di Valentina Perissinotto, Sustainability, Communication and Networking Manager di Barilla Group, di David Brussa, Direttore Qualità totale e Sostenibilità di Illycaffè, di Laura Marchelli, Sustainability Manager di Mutti, e di Alberto Rini, Assessore del Comune di Amelia, di Cittaslow International.

Coordineranno i lavori Giacomo Degli Antoni (Università di Parma) e Marco Faillo (Università di Trento)

Il seminario rientra nell’ambito delle attività del progetto di Dipartimento di eccellenza del Dipartimento di Giurisprudenza, Studî Politici e Internazionali e del progetto A Sustainable Consumer Behaviour as a Driver for a More Sustainable Food Production: Economic and Legal Aspects, finanziato con fondi dei Bandi di Ateneo per la ricerca.

“Analisi e percorsi per un futuro sostenibile”. Alle 10.30, organizzato dall’Ateneo con il Circolo Il Borgo e Cittaslow International. Interventi di manager Barilla, Illycaffè, Mutti

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