Alma universitas studiorum parmensis A.D. 962 - Università di Parma

Parma, 15 aprile 2014 - Una nuova lettura e re-interpretazione del male, senza pregiudizi, è il filo conduttore dei cinque incontri della rassegna Dolore in bellezza, l’iniziativa organizzata da Azienda USL –Dipartimento Assistenziale Integrato-Salute Mentale Dipendenze Patologiche e Università di Parma, in collaborazione con Fondazione Teatro Due, dal 30 aprile al 13 giugno 2014.

Ideata dalla psichiatra Maria Inglese e dalla sociologa Vincenza Pellegrino, la rassegna giunge quest’anno alla IV edizione e propone un interessante percorso di riflessione per esplorare le narrazioni sul male e i suoi risvolti, con linguaggi diversi e non convenzionali, dove i differenti saperi si intrecciano per dare vita ad un profondo confronto culturale, sociale, sanitario.

Negoziare col male, ripensare ai processi collettivi del “tener dentro” e del “legittimare” ciò che di noi non trova linguaggio espressivo e si traduce in azione violenta o in senso più vasto maligna, cercare spazi attraverso cui re-integrare il male, è la via principale per opporsi al male stesso. “Per “negoziare” con il male – affermano le curatrici Maria Inglese e Vincenza Pellegrino - occorre guardarlo senza relegarlo nei luoghi del contenimento, dell’espiazione o della riabilitazione. Il nostro percorso di riflessione adotterà anche linguaggi teatrali avvalendosi di letture, a cura degli Attori dell’Ensemble Stabile di Fondazione Teatro Due, per affrontare il tema del male, stimolando il pubblico in maniera evocativa e intensa, e tentando così un confronto utile tra saperi differenti, innanzi tutto quello sociologico e psichiatrico di cui siamo portatrici. Dopo un’esplorazione sul tema del “male comune”, toccheremo ambiti che si rifanno ad alcune parole chiave quali colpa, violenza, sacralità, cura, contenimento. Cercheremo di attraversare aspetti differenti per esplorare la narrazione oggi possibile sul male”.

Si comincerà il 30 aprile con l’incontro “Il disumano molto umano”; le curatrici Maria Inglese e Vincenza Pellegrino dialogheranno con Pietro Pellegrini, Direttore Dipartimento Assistenziale Integrato-Salute Mentale Dipendenze Patologiche, e con il sociologo dell’Università degli studi di Parma Marco Deriu. Il 9 maggio verrà raccontata l’esperienza degli attori carcerati di Volterra nel dialogo con il regista e fondatore della compagnia della Fortezza Armando Punzo e la storica dell’arte esperta di arte irregolare Bianca Tosatti nell’incontro “Gli angeli caduti. L’esperienza della Compagnia della Fortezza di Volterra”. Per l’appuntamento del 19 maggioIl sacro, il male e il bene”, la scrittrice e conduttrice del programma radiofonico di Rai Radio 3 Uomini e profeti Gabriella Caramore dialogherà con Paola Donati, direttore di Fondazione Teatro Due, Maria Inglese e il sociologo Sergio Manghi. “Negoziare con il male” è il tema dell’incontro del 3 giugno con l’etnopsichiatra e etnopsicoterapeuta Piero Coppo in dialogo con Maria Inglese e Vincenza Pellegrino. Mentre il 13 giugno il sociologo dell’Università di Genova Alessandro Dal Lago dialogherà con Vincenza Pellegrino sul tema “Carnefici e spettatori”.

Tutti gli incontri si svolgono a Teatro Due alle ore 16.00, l’ingresso è libero, fino ad esaurimento dei posti. E’ consigliata la prenotazione: Teatro Due tel. 0521.289659 – info@teatrodue.org.
Il programma completo è disponibile sui siti www.teatrodue.orgwww.ausl.pr.it
Per informazioni contattare Vincenza Pellegrino, Dipartimento LASS, tel 0521 034878.

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