Alma universitas studiorum parmensis A.D. 962 - Università di Parma

Parma, 28 febbraio 2018 – Al via per il secondo semestre dell’a.a. 2017-18 le Lezioni Aperte sulla Globalizzazione”, 5 cicli di incontri da febbraio a maggio organizzati nell’ambito dei corsi di laurea in Servizio Sociale e Scienze Politiche; si tratta di una sperimentazione didattica universitaria che si svolge all’interno dei corsi di Sociologia della Globalizzazione e dei Laboratori di Partecipazione Sociale dell’Ateneo, sostenuta da Fondazione Cariparma e svolta in collaborazione con Forum Solidarietà.

La modalità specifica delle “Lezioni Aperte”, coordinate da Vincenza Pellegrino, del Dipartimento di Giurisprudenza, Studî Politici e Internazionali dell’Ateneo, è quella della docenza universitaria “partecipata”, vale a dire la docenza centrata sul coinvolgimento di persone che abbiano esperienza diretta dei fenomeni sociali analizzati. Migranti richiedenti asilo, femministe di diverse generazioni e origini, persone detenute, persone senza fissa dimora, attivisti di diversi movimenti e associazioni discutono insieme a operatori sociali e studiosi di globalizzazione, migrazioni forzate, precarizzazioni di massa, impoverimento, sfruttamento e resistenza oggi, allo scopo di coinvolgere nelle lezioni attori sociali che solitamente non partecipano agli spazi di produzione del sapere pubblico.

L’obiettivo è andare oltre il valore della testimonianza: la selezione delle tematiche e la strutturazione dei corsi sono oggetto di confronto e discussione preliminare con gruppi e associazioni coinvolte. In questo modo l’Università tenta una collaborazione più strutturata con le esperienze presenti nel territorio e cerca di valorizzare saperi esperienziali che aiutano a rileggere in modo critico il sistema sociale e economico nel quale siamo immersi, che producono contro narrazionispesso distoniche rispetto al senso comune e al pensiero mediatico e aprono la via a scenari inediti, ad intese possibilitra mondi diversi, dentro al tentativo di favorire il confronto tra diverse forme di precarietà e tra diversi gruppi sociali.

In tal senso, vengono predisposti contesti didattici che favoriscono il confronto tra mondi e linguaggi diversi, tra discipline accademiche e altri saperi, impostando le lezioni su dialoghi, spazi di narrazione e di teatralizzazione, produzioni visuali e così via.

L’iscrizione non è obbligatoria ma gradita, inviando una e-mail a vincenza.pellegrino@unipr.it

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