EDUCAZIONE INTERCULTURALE
cod. 1000175

Anno accademico 2014/15
2° anno di corso - Primo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Pedagogia generale e sociale (M-PED/01)
Field
Discipline pedagogiche e metodologico-didattiche
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede:
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

Conoscere, comprendere le relazioni tra culture. Avviare processi di comunicazione e di integrazione, anche sul piano curriculare.

Prerequisiti

- - -

Contenuti dell'insegnamento

Culture: integrazioni e conflitti.

Programma esteso

Il corso si propone di riflettere sul concetto di cittadinanza come status e di cittadinanza come pratica quotidiana, dimensione, questa, che coinvolge allo stesso modo soggetti autoctoni, immigrati, in transito, impegnati nella ricerca di soluzioni condivise ai problemi che incontrano vivendo situazioni contestuali comuni.
Diritti e doveri sono termini complementari. Allo stesso modo non si può parlare di libertà individuale e sociale senza definirne le componenti di responsabilità.
Ogni cultura si trova a risolvere conflitti, esplicitare differenze, negoziare significati.
In una situazione pluriculturale non basta analizzare e riflettere sull’esplicito. E’ necessario interrogarsi, far emergere e comprendere l’implicito.
Identità, appartenenza e cittadinanza
• Cultura e regole in gioco: che cosa accade dentro culture compatte e coese. Che cosa accade fra culture in presenza.
• Culture in contatto : interazione fra persone di diversa etnia, lingua, religione, con differenze di genere specifiche, con tradizioni di aggregazione familiare e di status diverse, con conconsuetudini alimentari e di cura varie.
• Autorappresentazione e eterorappresentazione: come ci vediamo, come vediamo gli altri. Da come conosciamo gli altri deriviamo il nostro modo di conoscerci.
• Privilegiare ciò che ci accomuna, far emergere ciò che ci divide.
• Storie individuali e corali nei percorsi di migrazione.
• Analisi di contesti lavorativi, istituzionali, ricreativo-sociali, aggregativo-religiosi.
• Forza socializzante della connessione informativa-formativa di contesti formali e non formali.
• Il nido come spazio di costruzione identitaria., luogo privilegiato per la costruzione di percorsi interculturali.

Il corso intende promuovere anche la partecipazione attiva dei frequentanti attraverso analisi di casi, di fatti dell’attualità, di esperienze personali.
Oltre i testi d’esame, saranno proposte letture integrative, a scelta, sulle quali i corsisti, frequentanti e non potranno riferire nei modi e nei tempi che saranno concordati.

Bibliografia

M. Santerini, Intercultura, La Scuola, 2003
G. Favaro, S. Mantovani, T. Musatti (a cura di), Nello stesso nido Famiglie e bambini stranieri nei servizi educativi, Franco Angeli,2013 (ristampa).

Metodi didattici

Lezioni frontali, analisi di caso, lavori di gruppo su traccia predisposta dal docente.

Modalità verifica apprendimento

Esame orale individuale.

Altre informazioni

Il corso intende promuovere anche la partecipazione attiva dei frequentanti attraverso analisi di casi, di fatti dell’attualità, di esperienze personali.
Oltre i testi d’esame, saranno proposte letture integrative, a scelta, sulle quali i corsisti, frequentanti e non potranno riferire nei modi e nei tempi che saranno concordati.