DRAMMATURGIA MUSICALE
cod. 1004256

Anno accademico 2014/15
2° anno di corso - Primo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Musicologia e storia della musica (L-ART/07)
Field
Attività formative affini o integrative
Tipologia attività formativa
Affine/Integrativa
60 ore
di attività frontali
12 crediti
sede:
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

Alla fine del corso gli studenti dovranno conoscere le linee storiche della drammaturgia musicale italiana e le sue forme, essere in grado di individuare i singoli numeri lirici previsti da un libretto italiano tra Seicento e metà Ottocento e distinguere all’ascolto le sezioni in cui convenzionalmente erano suddivisi. Sapranno inoltre interrogare i testi critici; per individuare in ciascuno di essi la gerarchia dei temi trattati in funzione dell’obiettivo che si è proposto e individuare ulteriori domande pertinenti all’avanzamento delle proprie conoscenze. Dovranno inoltre riuscire ad esprimere i contenuti della disciplina con proprietà di linguaggio specifico e competenza tecnica, almeno per quanto riguarda le strutture poetiche, narrative, linguistiche e formali. Pur senza richiedere competenze analitiche e tecniche in ambito musicale, si richiede comunque di acquisire nel corso delle lezioni almeno i principali termini di descrizione dell’esperienza di ascolto musicale (cfr. "Le parole del teatro musicale", a cura di Fabrizio Della Seta, Roma, Carocci, 2010). Saranno inoltre in grado di interrogare le fonti operistiche, anche non presentate a lezione, per individuarne i tratti peculiari e i più idonei alla propria futura esperienza di studio.

Prerequisiti

Conoscenza delle linee essenziali della storia della letteratura italiana e delle principali istituzioni metriche e poetiche.

Contenuti dell'insegnamento

Il corso presenta agli studenti un profilo storico dell’opera italiana dal Seicdento al primo Novecento; si propone inoltre di fornire chiavi di lettura e competenze tecniche per comprendere le poetiche dei principali autori e la funzione che la musica ha assolto nel teatro in diverse epoche e nei diversi generi operistici.
Nella prima parte propone lo studio delle strategie teatrali a disposizione della musica, così. Verranno esaminate le strutture poetiche del libretto, le forme musicali che lo intonano, le tecniche di adattamento al teatro musicale di testi preesistenti, le forme dell’espressione della passione umana drammatizzata.
Sulla scorta degli elementi teorici studiati nella prima parte del corso, la seconda si del corso concentrerà sull’opera di Meyerbeer di cui verranno presentati e commentati alcuni tra i principali titoli per illustrare la creazione di una industria dell'opera che ebbe prestigio internazionale e restò punto di rifermento anche nei primi anni della cinematografia europea.

Programma esteso

Il programma d'esame completo è pubblicato in www.paolorusso.eu e https://elly.lass.unipr.it

Bibliografia

Qui di seguito indico la bibliografia iniziale necessaria per seguire il corso. La bibliografia d'esame COMPLETA è pubblicata nel sito www.paolorusso.eu e https://elly.lass.unipr.it

Gloria Staffieri, "Un teatro tutto cantato. Introduzione all’opera italiana", Roma, Carocci, 2013
Lorenzo Bianconi , "Il teatro d’opera in Italia", Bologna, Il Mulino, 1993
Gilles De Van, "Teatralità francese e senso scenico italiano nell’opera dell’Ottocento", in "La realizzazione scenica dello spettacolo verdiano. Atti del congresso internazionale di studi (Parma, 28-30 settembre 1994)", a cura di P. Petrobelli e F. Della Seta, Parma, Istituto di Studi Verdiani, 1996, pp. 167-186

Metodi didattici

A partire dalle fonti, sempre presentate con video o ascolti, il corso sarà organizzato con lezioni frontali e discussioni in aula. La verifica, orale, verterà sulla conoscenza dei testi indicati in bibliografia, degli ascolti via via proposti a lezione e sulla conoscenza di due opere di Meyerbeer. Di queste sarà richiesta la conoscenza approfondita almeno del libretto e dell’organizzazione e strutturazione dei singoli numeri lirici. Nel corso delle lezioni verrà illustrata la terminologia per una sommaria descrizione analitica delle esperienze d’ascolto.

Modalità verifica apprendimento

La verifica consisterà in un colloquio orale al termine del corso e negli appelli ufficiali stabiliti dal Dipartimento. È richiesto lo studio approfondito dei testi della bibliografia indicata in itinere nel corso delle lezioni e comunque comunicata sul sito internet e di almeno due grand opéras, anch’essi indicati in itinere.
Il colloquio verificherà la comprensione dell’impostazione e dei contenuti dei singoli testi indicati nella bibliografia d’esame; verificherà inoltre, libretto alla mano e su almeno un atto di esse, la capacità dello studente di orientarsi nelle strutture drammatiche delle opere indicate: sara dunque necessario che siano state ascoltate più volte contestualmente alla lettura del libretto. La mancata conoscenza delle opere indicate è motivo di insufficienza della verifica
La capacità di elaborare ulteriori conoscenze e di porre al docente, anche in sede di verifica, domande pertinenti all’approfondimento della materia consentiranno risultati di eccellenza. Ugualmente la capacità di letture integrate e trasversali tra i testi indicati in bibliografia.

Altre informazioni

disponibile impianto audio, video, computer on line in internet