FILOLOGIA ITALIANA
cod. 1004262

Anno accademico 2016/17
2° anno di corso - Primo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Filologia della letteratura italiana (L-FIL-LET/13)
Field
Discipline linguistiche, filologiche e metodologiche
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
36 ore
di attività frontali
6 crediti
sede:
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

L’insegnamento specialistico di Filologia italiana consentirà agli studenti una comprensione dei metodi critici della filologia e della critica delle varianti. In particolare lo studio dell’evoluzione di alcuni fra i maggior capolavori della letteratura italiana permetterà di comprendere il fondamentale nesso tra l’evoluzione di un'opera e il suo contesto storico-linguistico.

Prerequisiti

Si richiede una buona conoscenza della storia della letteratura e della storia della lingua italiana

Contenuti dell'insegnamento

Dopo una introduzione ai metodi e agli scopi della filologia d’autore, il corso sarà dedicato all'analisi di casi esemplari che permettano di affrontare diverse soluzioni e metodologie nell'ambito della disciplina. Durante le lezioni gli studenti verranno guidati nella lettura e trascrizione di autografi e nella formalizzazione di apparati variantistici. In particolare verrà analizzata l' edizione critiche del Conte di Carmagnola su cui gli studenti prepareranno una breve relazione approfondendone l'analisi. Le presentazioni sono considerate parte integrante dell'esame.

Programma esteso

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Bibliografia

Si richiede a tutti gli studenti lo studio dei seguenti testi:
P. Italia, G. Raboni, Che cos’è la filologia d’autore, Roma, Carocci, 2010;
A. Stussi, Introduzione alla filologia italiana, Bologna, Il Mulino, la parte dedicata alla filologia d'autore, C. Giunta, Prestigio storico dei testimoni, “Anticomoderno”, 3, 1997, pp. 169-98 (reperibile on-line)
Si richiede inoltre la conoscenza integrale del Conte di Carmagnola e della Lettre à Monsieur Chauvet.
Agli studenti frequentanti verrà fornita nelle prime lezioni la bibliografia specifica relativa alla loro relazione.

Gli studenti non frequentanti dovranno invece preparare, oltre ai testi già elencati, i testi seguenti:
Alessandro Manzoni, Il Conte di Carmagnola, edizione critica a cura di Giovanni Bardazzi, Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, Milano, 1985; Alessandro Manzoni, Il Conte di Carmagnola, a cura di G. Sandrini, Introduzione di G. Lonardi, Milano, Casa del Manzoni, 2004. Si richiede la lettura e lo studio delle Introduzioni e la capacità mostrare la competenza nell'uso dell'apparato. Gli studenti dovranno inoltre dimostrare una conoscenza generale dell'opera di Manzoni ricavabile dalle storie letterarie. E' possibile portare all'esame una breve relazione dedicata all'analisi variantistica di una parte prescelta (si prega in questo caso di prendere contatto col docente per la bibliografia necessaria)

Metodi didattici

Alle lezioni frontali di introduzione al contesto storico-letterario, si affiancherà l’esercitazione di lettura e trascrizione degli autografi e di delineazione dell'apparato critico. Ogni studente preparerà una relazione da esporre e discutere collettivamente nelle ultime lezioni consistente nella trascrizione di un segmento dell'opera prescelta, nella proposta di formalizzazione e nella valutazione della variantistica.

Modalità verifica apprendimento

La verifica finale consiste in un esame orale in cui lo studente dovrà dimostrare di possedere una conoscenza di base dei requisiti, della metodologia e degli scopi della filologia d'autore e dell'opera di Alessandro Manzoni. Parte della valutazione sarà legata per gli studenti frequentanti al lavoro prodotto durante il corso. Non sarà considerato sufficiente lo studente che dimostri lacune sul piano storico-letterario (relativamente all'autore o agli autori studiati) o sul piano della metodologia filologica. Sarà invece considerato sufficiente (18-21) lo studente in grado di maneggiare con proprietà i concetti e i termini della disciplina, discreto-buono (22-26) chi mostrerà una maggior capacità di elaborazione autonoma e critica, molto buono-ottimo (27-30 e lode) chi avrà approfondito in maniera significativa, dimostrando capacità di indagine autonoma.

Altre informazioni

La frequenza è fortemente raccomandata. Gli studenti che non possono assistere alle lezioni sono pregati di contattare il docente.