LETTERATURA ITALIANA DEL RINASCIMENTO
cod. 08574

Anno accademico 2015/16
1° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Letteratura italiana (L-FIL-LET/10)
Field
A scelta dello studente
Tipologia attività formativa
A scelta dello studente
36 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

Sensibilizzare lo studente a una lettura del testo letterario che - senza tralasciare gli aspetti specifici e convenzionali della comunicazione letteraria - ne colga i nessi complessi con l'immaginario e con la realtà storico-sociale del'epoca esaminata. Di qui il ricordo a un approccio multidisciplinare, in cui entreranno in gioco l'immaginario visivo, le idee filosofiche, gli avvenimenti politici.

Prerequisiti

conoscenza sintentica dei caratteri generali della storia della letteratura italiana del Quattro-Cinquecento.

Contenuti dell'insegnamento

Titolo: I ghiribizzi di un mondo rovesciato: follia e saggezza nel Rinascimento

Se il tema della follia ha affascinato profondamente letterati, pensatori ed artisti tra Quattro e Cinquecento; è soprattutto in relazione al suo contrario – la saviezza, la ragione – che tale tema rivela gli esiti più interessanti.
Accanto a testi ‘canonici’ della rappresentazione della follia (da Ariosto a Erasmo), il corso cerca di seguire le tracce di una visione poliedrica e contraddittoria dell’uomo, che trae spunto da alcuni grandi modelli classici (Luciano e Lucrezio soprattutto), e che, misurandosi con la realtà concreta della politica e della storia, approda alle acute e spesso inquietanti meditazioni di Leon Battista Alberti, di Machiavelli, di Guicciardini.

Programma esteso

L’esame è articolato su due tipologie di prova:
a) Esame orale - Si chiederà alo studente di analizzare un testo e di individuarne i fattori più significativi, sulla base dei criteri messi in rilievo a lezione. Lo studente dovrà dimostrare di avere acquisito i più importanti strumenti di analisi testuale e di aver compreso i nodi problematici trattati a lezione.

Bibliografia

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Metodi didattici

Lezioni frontali, ma fortemente interattive. Si chiede agli studenti di partecipare attivamente alla costruzione del discorso critico, attraverso una costante verifica di ipotesi da compiersi direttamente sui testi (individuazione di parole-chiave; di ideologemi; verifica dei meccanismi argomentativi adoperati dai critici via via esaminati)

Modalità verifica apprendimento

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Altre informazioni

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