FISICA TECNICA AMBIENTALE
cod. 1005762

Anno accademico 2016/17
2° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Fisica tecnica ambientale (ING-IND/11)
Field
"discipline fisico-tecniche ed impiantistiche per l'architettura"
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
60 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Conoscenze e capacità di comprendere:
A conclusione del percorso didattico lo studente avrà acquisito conoscenze relative alla progettazione di edifici funzionali al contenimento dei consumi energetici, ed in grado di garantire agli occupanti adeguate condizioni di confort termo-igrometrico, acustico ed illuminotecnico..
Competenze:
Lo studente sarà in grado di identificare e dimensionare soluzioni progettuali idonee al raggiungimento dei suddetti scopi, sia relativamente all’involucro edilizio che agli impianti.
Autonomia di giudizio:
A conclusione del processo di apprendimento lo studente avrà acquisito strumenti per valutare comparativamente la validità delle soluzioni standard proposte dall’industria sia con riferimento ai componenti costitutivi dell’involucro edilizio che dei componenti e delle soluzioni impiantistiche.
Capacità comunicative:
La procedura di valutazione “in workshop” prevista per il corso determinerà la necessità per gli studenti di sviluppare adeguate capacità di lavoro in team e di intercomunicazione anche mediante strumenti informatici di tipo collaborativo.

Prerequisiti

Per seguire con profitto il corso d’insegnamento è necessario aver acquisito le nozioni di base di Fisica Tecnica previste nell’ambito del corso di laurea triennale in Scienze dell’Architettura

Contenuti dell'insegnamento

Il corso si prefigge di fornire agli studenti gli elementi applicativi della Fisica Tecnica attinenti le problematiche ambientali, in tutte le sue accezioni. Vengono pertanto applicati i concetti appresi nel corso di Fisica Tecnica della laurea triennale alla soluzione dei problemi di confort termoacustico e di impatto ambientale delle opera la cui progettazione è affidata ad un architetto: dalle normali case di civile abitazione agli uffici, ma anche teatri, stazioni ferroviarie ed aeroporti, edifici scolastici, ospedali, chiese, etc. .
In particolare vengono analizzati i problemi relative all’involucro edilizio (isolamento termico ed acustico, illuminotecnica in luce diurna) ed agli impianti finalizzati ad integrare le funzioni dell’involucro (riscaldamento, raffrescamento, diffusione sonora, illuminazione artificiale).
Il corso è svolto con un taglio applicativo, con sistematico svolgimento di problemi ed esempi, anche in forma numerica o con l’ausilio di supporti grafici, tabelle, nomogrammi.
Sono previste prove intercorso in classe. Gli studenti lavoratori, inmpossibilitati a prendere parte alle verifiche, possono concordare una procedura alternativa di valutazione in itinere, mediante strumenti informatici.

Programma esteso

Richiami sui bilanci energetici e sullo scambio termico
Flusso di calore attraverso una parete multistrato
Trasporto di vapore attraverso una parete multistrato (Glaser)
Temperatura dell’aria e temperatura radiante nei locali
Richiamo sul confort termoigrometrico nei locali
Stima del fabbisogno energetico per il riscaldamento e la climatizzazione
La Certificazione Energetica degli edifici
Fondamenti di acustica applicata e di percezione umana del suono
Le grandezze fondamentali dell’acustica edilizia
I requisiti acustici passivi degli edifici, leggi e norme tecniche
La Certificazione Acustica degli edifici
Le grandezze fondamentali dell’illuminotecnica
Principi di confort visivo in luce naturale
Progettazione di involucri edilizi rispondenti ai requisiti termici, acustici ed illuminotecnici
Breve panoramica sugli impianti di riscaldamento e climatizzazione e sui volumi tecnici a essi necessari da prevedere nella progettazione architettonica.
Il problema della rumorosità prodotta dagli impianti e dai dispositivi.
Impianti di diffusione sonora, loro interazione con la progettazione architettonica degli ambienti.
Impianti di illuminazione artificiale entro i locali ed all’esterno.
Inquinamento luminoso, illuminazione stradale ed esterna a basso impatto sul cielo stellato.

Bibliografia

Testi consigliati:
Y. Cengel - Termodinamica E Trasmissione Del Calore 4° Ed.
P. Ricciardi - Elementi Di Acustica E Illuminotecnica
McGraw Hill Editore
ISBN dei due volumi legati 978883866860-9.
Tuttavia per la gran parte degli studenti dovrebbe risultare sufficiente il materiale reso disponibile dal docente via Internet (slides Powerpoint, dispense, brevi filmati)

Metodi didattici

Le lezioni intervallano approfondimenti teorici ed applicazioni pratiche, inclusive dell'utilizzo di strumentazione di misura delle varie grandezze fisiche rilevanti.
La frequenza non è obbligatoria, ma assolutamente raccomandabile per chi punta all'esenzione dell'esame scritto grazie alle prove intercorso.

Modalità verifica apprendimento

La verifica dell’apprendimento consta di due momenti distinti:
1) la costruzione di un profilo di apprendimento personalizzato, basata sull’attività svolta in classe e/o mediante procedure informatiche da casa (per gli studenti lavoratori), eventualmente sostituita da una prova scritta d'esame per chi non raggiunge un punteggio sufficiente con l'attività di verifica in classe.
2) Al momento della formalizzazione dell’esame, viene chiesto allo studente di effettuare la presentazione di un singolo argomento del corso, tratto fra quelli elencati in programma, rispetto al quale è apprezzata la capacità dello studente di attingere da materiale bibliografico diverso da quello raccomandato e di effettuare una analisi, anche critica, dell’insegnamento ricevuto.

Altre informazioni

HTTP://pcfarina.eng.unipr.it/FTA-2017.htm