MICROBIOLOGIA DEGLI ALIMENTI (2° MODULO)
cod. 1003350

Anno accademico 2015/16
1° anno di corso - Primo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Microbiologia agraria (AGR/16)
Field
Attività formative affini o integrative
Tipologia attività formativa
Affine/Integrativa
21 ore
di attività frontali
3 crediti
sede: -
insegnamento
in - - -

Modulo dell'insegnamento integrato: MICROBIOLOGIA DEGLI ALIMENTI

Obiettivi formativi

Il corso di Microbiologia degli Alimenti (II mod) si pone l'obiettivo di conoscere l'effetto della presenza e dello sviluppo di microrganismi alterativi e virtuosi negli alimenti. In particolare devono essere sviluppate le conoscenze relative alle principali alterazioni originate dai microrganismi negli alimenti ed alle trasformazioni operate dai microrganismi negli alimenti fermentati. Si devono inoltre conoscere i fattori intrinseci, estrinseci e impliciti che influenzano lo sviluppo e la sopravvivenza dei microrganismi negli alimenti. La conoscenza di questi aspetti potrà fornire gli elementi essenziali per comprendere il ruolo dei microrganismi nelle produzioni alimentari ed il loro impatto sulla qualità degli alimenti. L'utilizzazione di tale conoscenze permetterà anche di comprendere i principi del controllo dei microrganismi mediante trattamenti fisici, chimici e biologici o loro combinazioni. L'insegnamento si pone l'obiettivo di mettere lo studente in condizione di trarre conclusioni riguardo all'effetto della presenza e sviluppo dei diversi microrganismi negli alimenti.

Prerequisiti

non sono richiesti prerequisiti. Argomento delle lezioni introduttive sarà infatti la microbiologia di base necessaria per affrontare il corso.

Contenuti dell'insegnamento

Le prime lezioni riguardano argomenti di carattere generale relativi alla contaminazione microbica e all'effetto dello sviluppo dei microrganismi alterative e virtuosi nei diversi alimenti al fine di comprendere il significato della presenza dei diversi microrganismi associati ai diversi prodotti alimentari, freschi e fermentati, di conoscere le fermentazioni alimentari e comprendere il ruolo dei microrganismi nella trasformazione e conservazione dei prodotti.
La seconda parte del corso è rivolta a presentare le differenti modalità di analisi che è possibile utilizzare per valutare la contaminazione microbica degli alimenti
La terza parte del corso tratta i fattori che influenzano la crescita dei microrganismi negli alimenti e le modalità del loro controllo al fine di impedire o ridurre lo sviluppo dei microrganismi patogeni e alterativi e di favorire lo sviluppo dei microrganismi virtuosi

Programma esteso

La qualità microbiologica degli alimenti
I microrganismi negli alimenti fermentati e non fermentati: ruolo e tipi di fermentazioni ad opera dei microrganismi
I microrganismi negli alimenti: batteri, lieviti, muffe
I microrganismi indicatori di processo e di contaminazione
Significato tecnologico della presenza di differenti specie microbiche negli alimenti; Fonti di contaminazione e starter
La contaminazione degli alimenti
Microrganismi protecnologici, alterativi.
Aspetti positivi associati alla presenza di alcuni microrganismi, la fermentazione
Aspetti negativi associati alla presenza di alcuni microrganismi, la degradazione microbica degli alimenti
Fattori che influenzano la crescita dei microrganismi negli alimenti: temperatura, pH, Aw, potenziale redox e disponibilità di ossigeno, composizione di un alimento
Il controllo della crescita e della sopravvivenza: Controllo del pH, Controllo dell’Aw, uso di basse e alte temperature, confezionamento e atmosfere protettive
Altri interventi tecnologici che incidono sui microrganismi: trattamenti con radiazioni ionizzanti. Applicazioni delle alte pressioni e delle correnti elettriche pulsate. Aggiunta di additivi alimentari
Gli strumenti per l’analisi microbiologica; microscopia ottica ed elettronica; coltivazione dei microrganismi in laboratorio.
Alimenti non fermentati
Carne, pesce, pollame, vegetali, frutta, latte e bevande analcoliche
Alimenti fermentati
Formaggi e latti fermentati, vegetali fermentati, vino, birra, prodotti da forno, salami

Bibliografia

Giovanni Antonio Farris, Marco Gobbetti, Erasmo Neviani, Massimo Vincenzini “Microbiologia dei prodotti alimentari” (2012) Casa Editrice Ambrosiana ISBN: 978-88-08-18246
Materiale didattico relativo alle lezioni

Metodi didattici

L'insegnamento sarà svolto mediante lezioni frontali in aula con l'ausilio di slides che rappresenteranno materiale didattico disponibile anche online in formato pdf per gli studenti.

Modalità verifica apprendimento

Al termine di ogni parte del corso durante il corso sono previste periodiche lezioni dedicate alla discussione in aula con gli studenti finalizzate alla verifica dello stato di apprendimento.
La verifica finale di apprendimento sarà svolta mediante un esame scritto a domande chiuse e aperte, che contribuirà per il 34% al voto finale dell’esame del corso integrato. Sono previste 10 domande, riguardanti gli aspetti di contaminazione, sviluppo e controllo dei microrganismi e riguardanti diversi alimenti. Ogni domanda sarà valutata in unità e il voto finale, riportato in 30esimi farà media con il voto dell’esame del primo modulo del corso integrato. La soglia di sufficienza sarà raggiunta se la media conseguita sarà uguale o superiore a diciotto trentesimi.

Altre informazioni

Testi per approfondimenti: Jay J.M., Loessner M.J., Golden D. A. “Microbiologia degli alimenti”. Springer (2009).
Galli Volonterio A. “Microbiologia degli alimenti”. Casa Editrice Ambrosiana (2005).