STORIA DELLE IDEE
cod. 1005329

Anno accademico 2017/18
2° anno di corso - Primo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Storia della filosofia (M-FIL/06)
Field
Storia della filosofia
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede:
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

L’insegnamento della Storia delle Idee si propone di condurre a una conoscenza approfondita del pensiero filosofico e scientifico nelle sue connessioni con le situazioni storiche, politiche e anche artistiche, prevalentemente attraverso la lettura e l’analisi di testi classici del pensiero, per giungere a una piena comprensione e a una valutazione critica di essi — anche sulla scorta delle interpretazioni che ne sono state date. La Storia delle Idee è un indirizzo di studio filosofico che grazie al suo metodo di ricerca trasversale e interdisciplinare consente di rivelare gli intimi collegamenti tra campi diversi, e così facendo contribuisce al conseguimento sia di un’autonomia di giudizio sia a fornire gli strumenti per l’interpretazione delle complesse problematiche contemporanee. Gli obiettivi che il corso si prefigge includono quindi il conseguimento della capacità di autonomia di giudizio nel confrontarsi con i testi proposti, di essere in grado di esporne i contenuti e dibatterli, nonché di rafforzare l’attitudine all’apprendimento.

Prerequisiti

Non sono richieste particolari competenze disciplinari, benché si presupponga una discreta conoscenza delle principali correnti della filosofiche e dei principali accadimenti della Storia dell’800 e del ‘900.

Contenuti dell'insegnamento

Storia delle Idee (M-Fil/06) 6 cfu

Titolo del corso: Nietzsche, Frazer, Freud: l’immagine “selvaggia” dell’antica Grecia.
Il corso quest’anno sarà incentrato sul ribaltamento, operato da autori quali Nietzsche, Frazer, Freud e da alcuni altri pensatori e studiosi filosofi a cavallo tra Otto e Novecento (Burckhardt, Rohde, i cosiddetti Ritualisti di Cambridge), dell’immagine tradizionale della Grecia antica come un mondo di perfetta armonia e razionalità. Ci si impegnerà dunque nell’analisi di uno dei passaggi più significativi del pensiero occidentale, che comprende la reinterpretazione del mito, della tragedia classica, del fato, della raffigurazione della natura nei riti politeistici, in connessione con la scoperta dell’inconscio, delle pulsioni aggressive, del concetto di “primitivo” e in generale delle radici irrazionali della psiche umana. Una visione innovativa della conoscenza che, nell’illuminare la tenebra ancestrale della specie, ha permesso di comprendere aspetti conflittuali e apparentemente contraddittori del nostro tempo.

Programma esteso

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Bibliografia

Testi di Riferimento (obbligatori):
- F. Nietzsche, La nascita della tragedia, Milano, Adelphi 2000 (o altro anno di stampa) (il paragrafo ‘Tentativo di Autocritica’ e i capp. 1, 3, 7, 8, 9, 10, e il finale dei capp. 24 e 25).
- J.G. Frazer, Il ramo d’oro, Torino, Bollati Boringhieri 2012 (capp. 1, 2, 29, 30, 32, 35, 43, 68, 69)
- S. Freud, Totem e tabù, Torino, Bollati Boringhieri 2011 (cap. IV, i paragrafi 3, 4, 5, 6, 7).
- E. Rohde, Psyche, Bari, Laterza 2006 (pp. 11-37, 277-323, 355-378, 448-459, 464-471), oppure 1970 (pp. 1-37; 337-395, 435-467, 559-571, 578-587).
- G. Scarpelli, Ingegno e congegno, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura 2011 (capp. 3,4,5).
- G. Scarpelli, La scimmia, l’uomo e il Superuomo. Nietzsche: evoluzioni e involuzioni, Milano, Mimesis 2008 (capitoli 1, 3, 4, 5).
- G. Cocchiara, Storia del folklore in Europa, Torino, Bollati Boringhieri 2016 (pp. 397-414).


Letture di approfondimento (un testo a scelta obbligatorio del gruppo A o del gruppo B):

Gruppo A
- Apollodoro, Biblioteca, Milano, Adelphi, 2004 (pp. 3-164).
- J. Burckhardt, Storia della civiltà greca. Vol. 1, Torino, Bollati Boringhieri 2010 (100 pagine a scelta).
- F. Nietzsche, Il servizio divino dei greci, Milano Adelphi 2016 (tutto).
- F.M. Cornford, Dalla religione alla filosofia, Lecce, Argo 2002 (200 pagine a scelta)
- E. R. Dodds, I greci e l’irrazionale, Milano, BUR 2009 (capp. 1,2,3,4,5,6,7,8)

Gruppo B
- G. Guidorizzi, La trama segreta del mondo. La magia nell’antichità, Bologna, Il Mulino 2015 (tutto).
- D. Susanetti, La via degli dèi. Sapienza greca, misteri antichi e percorsi di iniziazione, Roma, Carocci 2017.
- C. Gentili, G. Garelli, Il tragico, Bologna, il Mulino 2010 (200 pagine a scelta)
- M.M. Sassi, Gli inizi della filosofia: in Grecia, Torino, Bollati Boringhieri 2009 (capp. 1, 2, 3).
- W. Burkert, La creazione del sacro. Orme biologiche nell’esperienza religiosa, Milano, Adelphi 2004 (150 pagine a scelta).


Letture consigliate (non obbligatorie):
- A. La Vergata, F. Trabattoni, Filosofia e cultura, Firenze, La Nuova Italia 2007, vol. 3a: pp. 495-539 (Nietzsche); vol. 3b: pp. 68-94 (Freud) (vanno bene anche i capitoli di un altro manuale di filosofia di buon livello).
- G. Ugolini, Guida alla Nascita della Tragedia, Bari, Laterza 2007
- B.B. Powell, Omero, Bologna, Il Mulino 2006.
- S. Price, Le religioni dei greci, Bologna, Il Mulino 2002
- J.G. Frazer, Sulle tracce di Pausania, Milano, Adelphi 1994
- R. Graves, La dea bianca, Milano, Adelphi, 2009.

Metodi didattici

Lezioni frontali, che naturalmente saranno aperte alla discussione e all’approfondimento, e che prevedono anche la lettura e il commento delle parti salienti dei testi classici di riferimento.

Modalità verifica apprendimento

Esame finale orale. Lo studente attraverso le risposte a specifiche domande da parte del docente dovrà dimostrare di aver conseguito una buona conoscenza dell’argomento di Storia delle Idee affrontato nel corso, e di aver raggiunto un’adeguata comprensione dei testi (anche sulla scorta della letteratura critica) e una certa autonomia di giudizio, in modo da fornire un soddisfacente quadro d’insieme delle proprie capacità di apprendimento, di comunicazione e di collegamento dei concetti filosofici, all’interno di un determinato contesto storico, scientifico e politico.

Altre informazioni

Ulteriore materiale verrà eventualmente fornito durante il corso. Avrà eventualmente luogo la proiezione di un film che illustri in modo efficace le problematiche affrontate nel corso.