PROGETTAZIONE E DISEGNO DI COMPONENTI INDUSTRIALI (2° MODULO)
cod. 1006918

Anno accademico 2016/17
2° anno di corso - Primo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Progettazione meccanica e costruzione di macchine (ING-IND/14)
Field
Attività formative affini o integrative
Tipologia attività formativa
Affine/Integrativa
21 ore
di attività frontali
3 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Modulo dell'insegnamento integrato: PROGETTAZIONE E DISEGNO DI COMPONENTI INDUSTRIALI

Obiettivi formativi

Conoscenze e capacità di comprendere:
Alla fine del percorso dell’insegnamento lo studente dovrà aver acquisito le conoscenze di base della meccanica dei corpi elastici deformabili, con particolare riferimento alla teoria tecnica delle travi.
Competenze:
Lo studente dovrà essere in grado di effettuare il progetto e la verifica strutturale di alcuni semplici elementi, con particolare riferimento agli organi di macchine.
Autonomia di giudizio:
Lo studente dovrà possedere gli strumenti per valutare in maniera critica l’output di un programma di calcolo strutturale agli elementi finiti.
Capacità comunicative:
Lo studente dovrà possedere l’abilità di presentare in maniera chiara una relazione tecnica riguardante il dimensionamento di semplici elementi strutturali.

Prerequisiti

E’ fondamentale avere una conoscenza di base di analisi matematica e algebra lineare, e di nozioni fondamentali di fisica.

Contenuti dell'insegnamento

Il corso si propone di fornire una trattazione unitaria dei principali aspetti del comportamento meccanico delle strutture, facendo principalmente riferimento alla risposta lineare elastica. La prima parte del corso è dedicata alla valutazione dei regimi statico e deformativo in solidi elastici soggetti ad azioni esterne assegnate. Verranno successivamente affrontate le teorie strutturali per i solidi “a trave” e la valutazione della capacità portante delle strutture

Programma esteso

Gli argomenti trattati sono più specificatamente i seguenti.
Principi di base della meccanica. Equazioni cardinali della statica. Introduzione ai materiali di maggiore utilizzo. Relazioni costitutive. Legame elastico lineare.
Vincoli, Diagrammi di corpo libero, ricerca delle reazioni vincolari in corpi variamente articolati.
Diagrammi delle caratteristiche della sollecitazione in corpi allungati (travi snelle).
Rappresentazione grafica di Mohr. Criteri di resistenza per materiali duttili e fragili.
Sforzo normale. Torsione. Flessione semplice. Flessione composta.
L’aspetto applicativo è curato attraverso l’introduzione di un notevole numero di esempi ed esercizi risolti in aula.

Bibliografia

Testo consigliato:
S. Crandall, N. Dahl, T. Lardner, An introduction to the mechanics of solids, McGraw-Hill, 1978 ISBN-13:978-0-07- 013441-6
Testi di approfondimento:
O. Belluzzi, Scienza delle Costruzioni, Vol. I, Zanichelli, 1973.
F.P. Beer, E.R. Johnston,Jr., J.T. Dewolf: Meccanica dei solidi. Elementi di scienza delle costruzioni (seconda edizione). McGraw-Hill, Milano, 2002.
L. Corradi Dell’Acqua, Meccanica delle Strutture, Vol. I, Mac-Graw Hill, 2010.
Ulteriore materiale didattico consegnato durante le lezioni.

Metodi didattici

Si prevedono lezioni ed esercitazioni frontali alla lavagna

Modalità verifica apprendimento

La verifica dell’apprendimento è basata su una prova scritta e su una eventuale prova orale. Nella prova scritta verrà richiesto allo studente di risolvere alcuni esercizi dello stesso di tipo di quelli svolti in aula durante le esercitazioni.

Altre informazioni

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