STORIA E TEORIE DELL'ANTROPOLOGIA
cod. 1006176

Anno accademico 2018/19
2° anno di corso - Primo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Discipline demoetnoantropologiche (M-DEA/01)
Field
Istituzioni di filosofia
Tipologia attività formativa
Affine/Integrativa
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede:
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Il corso si propone di fornire agli studenti un quadro generale della formazione e delle trasformazioni della disciplina antropologica. A questo scopo, saranno presentate le più rilevanti teorie e scuole di pensiero antropologiche, dalla fine del XIX secolo fino agli orientamenti contemporanei, situandoli nella loro epoca storica (primo descrittore di Dublino). Il quadro delineato permetterà allo studente di orientarsi in modo critico nella disciplina e nella comprensione dei processi di trasformazione sociali ed epistemologici legati all’espasione coloniale europea (secondo e terzo descrittori di Dublino).

Prerequisiti

Nessuno.

Contenuti dell'insegnamento

Il corso presenta le principali teorie e scuole di pensiero dell’antropologia inserendole nel contesto socio-politico in cui sono maturate, ovvero le società euro-occidentali e il processo di espansione coloniale europea. Verranno esaminati le correnti evoluzioniste (Tylor, Morgan), il diffusionismo, il “particolarismo storico” di Boas, le prime esperienze di ricerca sul campo, la scuola “sociologica” francese (Durkheim, Mauss), l’antropologia culturale americana (Kroeber, Benedict, Mead), l’antropologia funzionalista britannica (Malinowski, Radcliffe-Brown), e le sue evoluzioni critiche (Leach, Gluckman), lo strutturalismo (Lévi-Strauss), l’antropologia marxista, l’antropologia in Italia, l’antropologia post-moderna. Una particolare attenzione verrà dedicata alla storia dell’antropologia delle donne e femminista e al suo progetto scientifico.

Programma esteso

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Bibliografia

- Ugo Fabietti, Storia dell’antropologia, Bologna, Zanichelli, 1991 [terza ediz., 2011].

- Alice Bellagamba, 2000, “I confini dei generi. Alcune questioni problematiche in antropologia”, in Generi di traverso, a cura di Alice Bellagamba, Paola di Cori e Marco Pustianaz, Vercelli, Edizioni Mercurio, pp.70-83.
- Nicole-Claude Mathieu, "Critiche epistemologiche sulla problematica dei sessi nel discorso etno-antropologico", in dwf, Donne Ritrovate, numero 10-11, 1989, pp. 8-54.

Programma per i non frequentanti
Gli studenti non frequentanti dovranno aggiungere alla bibliografia di esame due saggi a scelta tra i seguenti.

- Sylvia Yanagisako e Jane Collier, “Genere sessuale e parentela: verso un’analisi unificata”, in L’antropologia culturale oggi, a cura di Robert Borofsky, Roma, Meltemi, 236-247;

- Mila Busoni, 2000, "Il genere e Margaret Mead. Una metaetnografia", in Genere, Sesso, Cultura, Uno sguardo antropologico, Roma, Carocci, pp.77-96.

- Adam Kuper, 1983, “Radicliffe-Brown”, in Anthropology and Anthropologists. The Modern British School, London, Routldge, pp.36-68.

- Adam Kuper, 1983, “Leach and Gluckman”, in Anthropology and Anthropologists. The Modern British School, London, Routldge, pp.142-166.

- George Stocking, 1985, “Matthew Arnold, E.B. Tylor e gli usi di una invenzione”, in Stocking, Razza, cultura, evoluzione. Saggi di storia dell’antropologia, Milano, Il Saggiatore, pp.117-140.

- George Stocking, 1985, “Boas e il concetto di cultura”, in Stocking, Razza, cultura, evoluzione. Saggi di storia dell’antropologia, Milano, Il Saggiatore, pp. 257-298

- - Mondher Kilani, 2002, “Lévi-Strauss e l’antropologia strutturale. Un pensiero all’opera”, in Antropologia. Un’introduzione, Bari, Dedalo Edizioni, pp. 251-266.

Metodi didattici

L’insegnamento si svolgerà attraverso lezioni frontali durante le quali gli studenti verranno invitati a partecipare mettendo in relazione concetti e teorie.
Oppure:
L’insegnamento si svolgerà attraverso lezioni frontali durante le quali gli studenti verranno invitati a partecipare appropriandosi di categorie e teorie discusse in classe . (a.a. 2015/16).

Modalità verifica apprendimento

Modalità di verifica finale : esame orale.
L’esame consisterà in una verifica delle conoscenze e delle competenze teoriche acquisite durante il corso attraverso la collocazione storica e geografica delle teorie e degli antropologi, con particolare attenzione alle esperienze di ricerca sul campo.
Oppure :
Modalità di verifica finale : esame orale.
L’esame consisterà in una verifica delle conoscenze e delle competenze teoriche acquisite durante il corso attraverso la collocazione storica e geografica degli antropologi e delle loro teorie, con particolare attenzione alle esperienze di ricerca sul campo. (a.a. 2015/16).

Altre informazioni

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