ALIMENTAZIONE E NUTRIZIONE
cod. 05560

Anno accademico 2020/21
3° anno di corso - Primo semestre
Docente
- Federico RIGHI
Settore scientifico disciplinare
Nutrizione e alimentazione animale (AGR/18)
Field
Discipline della zootecnica, allevamento e nutrizione animale
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
52 ore
di attività frontali
4 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi


Acquisire conoscenze, capacità di comprensione e competenze relative alle caratteristiche chimiche e nutritive dei foraggi
Acquisire capacità di applicare conoscenze per la formulazione e la valutazione di diete per animali con particolare riferimento a bovina da latte, bovino da carne, ovicaprini, cavallo, cane, gatto, coniglio, gallina ovaiola e animali non convenzionali in condizioni fisiologiche o parafisiologiche
Acquisire abilità comunicative che gli consentano di affrontare chiaramente e con termini appropriati gli argomenti che gli verranno sottoposti.
Acquisire una capacità di apprendimento tale da consentire un approccio multidisciplinare alle tematiche relative al razionamento.

Prerequisiti


Avere sostenuto gli esami relativi ai corsi propedeutici previsti dal Regolamento didattico.

Contenuti dell'insegnamento


La prima parte del corso è rivolta alla comprensione tecniche di produzione e conservazione dei foraggi ed alla valutazione del loro valore nutrizionale.
Nella seconda parte vengono presentate le basi fisiologiche che sottendono alla alimentazione ed alla nutrizione animale e le tecniche di razionamento dei principali animali domestici, fra i quali la bovina da latte, il bovino da carne, gli ovicaprini, il cavallo, il cane, il gatto, il coniglio, la gallina ovaiola e gli animali non convenzionali.

Programma esteso


Produzione foraggi affienati
Produzione foraggi insilati
Valutazione del valore nutritivo dei foraggi
RAZIONAMENTO DEI RUMINANTI: Peculiarità del processo digestivo ed utilizzo dei nutrienti da parte dei ruminanti
Alimentazione, nutrizione e razionamento della bovina da latte:
- Razionamento di vitelli e manze
- Principi e basi del razionamento della bovina nelle diverse fasi fisiologiche
- Alimentazione, fertilità e produzione quanti-qualitativa
- Formulazione di razioni per bovine in lattazione e asciutta
Alimentazione, Nutrizione e Razionamento del bovino da carne
- Principi e basi del razionamento del vitellone in accrescimento e finissaggio
- Formulazione di razioni per bovini in accrescimento e finissaggio
Alimentazione, Nutrizione e Razionamento della bufala
Alimentazione, Nutrizione e Razionamento degli ovicaprini
- Principi e basi di razionamento degli ovicaprini da carne e da latte
- Formulazione di razioni per ovicaprini da carne e da latte
Alimentazione, Nutrizione e Razionamento degli equidi
- Principi e basi del razionamento del cavallo nelle diverse fasi fisiologiche, del cavallo sportivo e del cavallo in condizioni particolari
- Formulazione di razioni per cavalli
Razionamento dei carnivori domestici: Peculiarità del processo digestivo ed utilizzo dei nutrienti da parte dei carnivori domestici
Alimentazione, Nutrizione e Razionamento del cane
- Nutrizione del cane adulto sano
- Nutrizione del cane nel corso dei diversi stadi di vita ed in condizioni particolari
Alimentazione, Nutrizione e Razionamento del gatto
- Nutrizione del gatto adulto sano
- Nutrizione del gatto nel corso dei diversi stadi di vita ed in condizioni particolari
- Alimentazione e nutrizione delle galline ovaiole?
- Alimentazione e nutrizione del coniglio
- Cenni di alimentazione degli animali non convenzionali

Bibliografia


- Maria Teresa Pacchioli, Giuseppe Fattori (2014) Gli alimenti per la vacca da latte: i foraggi. Ed. Centro Ricerche Produzioni Animali – C.R.P.A. S.p.A. http://www.crpa.it/media/documents/crpa_www/Pubblicazi/E-book/AlimentiForaggi/AlimentiVaccaLatteForaggi.pdf
- Cevolani D. (2005) Gli alimenti per la vacca da latte. Edagricole, Bologna.
- National Research Council (2001) Nutrient Requirements of Dairy Cattle: Seventh Revised Edition, 2001. Washington, DC: The National Academies Press. https://doi.org/10.17226/9825.
- Ernesto Correale (2015) Il bufalo. Allevamento e gestione. Edagricole-New Business Media
- Giuseppe Cuttone (2016) Guida all’allevamento della pecora da latte. Ed. Point Veterinaire Italie
- Fabio Bencetti (2014) Guida all’allevamento della capra. Ed. Point Veterinaire Italie
- FRAPE D. (2004) - Equine nutrition & feeding. 3rd ed .Blackwell Publishing, Oxford ,UK.
- NRC (1989) - Nutrient Requirements of Horses, Fifth Revised Edition ,National Research Council, Washington D.C.
- National Research Council (2006) Nutrient Requirements of Dogs and Cats. Washington, DC: The National Academies Press. https://doi.org/10.17226/10668.
- Silvia Cerolini, Margherita Marzoni Fecia, Cossato, Isabella Romboli (2008) Avicoltura e coniglicoltura. Ed. Le Point Veterinaire Italie

Metodi didattici


Durante le lezioni frontali lo studente imparerà a valutare la qualità e le caratteristiche nutritive dei foraggi. Imparerà gli aspetti fisiologici su cui si basa la formulazione della dieta per ciascuna specie animale e nell’ambito della specie, per ciascuna categoria animale. Imparerà inoltre a conoscere esigenze specifiche di animali che si trovano in condizioni particolari in rapporto al ciclo produttivo e riproduttivo.

Durante le esercitazioni lo studente imparerà a formulare razioni attraverso sistemi informatizzati e ad analizzare le caratteristiche delle stesse in senso critico. lo studente potrà realizzare in modo autonomo e pratico le soluzioni di problemi affrontati durante le lezioni frontali.

Modalità verifica apprendimento


Lo studente verrà valutato attraverso un colloquio orale che si svolgerà in 3 fasi successive, ciascuna caratterizzata dalla richiesta di rispondere ad un quesito complesso; la risposta a ciascun quesito verrà valutata attraverso una scala di valori da 1 a 10. La somma dei punteggi relativi alle risposte ai 3 quesiti costituirà la votazione finale. La valutazione relativa a ciascun quesito avverrà secondo i criteri di seguito descritti:
1) 0-2: lo studente dimostra di non conoscere o conoscere in maniera estremamente frammentaria e mnemonica la tematica affrontata e conosce il linguaggio tecnico in maniera inadeguata.
2) 3-5: lo studente dimostra di conoscere in maniera frammentaria e mnemonica la tematica affrontata ed utilizza un linguaggio tecnico stentato
3) 6-7: lo studente dimostra di conoscere in maniera organica, seppure superficiale, la tematica trattata, ed è in grado di abbozzare ragionamenti in merito ai contenuti assimilati, utilizzando un linguaggio tecnico di base
4) 8-9: lo studente dimostra di conoscere in maniera organica, e relativamente approfondita, la tematica trattata, ed è in grado di effettuare ragionamenti in merito ai contenuti assimilati ed utilizza un linguaggio tecnico appropriato
5) 10: lo studente dimostra di conoscere in maniera organica e approfondita la tematica trattata, ed è in grado di effettuare ragionamenti articolati in merito ai contenuti assimilati con una elevata padronanza del linguaggio tecnico
In casi eccezionali e, su richiesta esplicita dello studente stesso, è prevista la verifica in forma scritta. Per quanto concerne studentesse e studenti con specifici disturbi di apprendimento (con riferimento al decreto ministeriale 12 luglio 2011) verranno applicate le misure dispensative e gli strumenti compensativi ovvero prove orali, utilizzo di pc dotato di correttore ortografico e sintesi vocale, ma soprattutto, sarà concesso un tempo supplementare fino ad un massimo del 30% in più oppure sarà prevista una riduzione quantitativa. In ogni caso la logica valutativa seguita, in tali circostanze, valuterà i contenuti più che la forma.

Altre informazioni


Le slide utilizzate a supporto delle lezioni verranno caricate prima dell’inizio del corso sulla piattaforma Elly.
Per scaricare le slide è necessaria l’iscrizione al corso on line.