SOCIOLOGIA GENERALE
cod. 03857

Anno accademico 2019/20
2° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Sociologia generale (SPS/07)
Field
Scienze umane e psicopedagogiche
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
14 ore
di attività frontali
2 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Modulo dell'insegnamento integrato: SCIENZE UMANE E PSICOPEDAGOGICHE

Obiettivi formativi


Il corso ha l'obiettivo di consentire allo studente di conoscere e comprendere alcuni elementi basilari riguardanti la disciplina di sociologia generale, utili a comunicare al meglio per prevenire situazioni lavorative critiche. In questo modo, gli studenti dovrebbero sviluppare buone competenze di osservazione delle interazioni sociali per mettere in atto stratefie per migliorare le relazioni all'interno di ambiti lavorativi, in modo da risolvere o evitare situazioni conflittuali. al termine del corso, gli studenti dovrebbero dimostrare di aver acquisito la capacità di:
- conoscere e comprendere i contenuti basilari riguardanti la sociologia generale (descrittore 1); - la capacità di comunicare tenendo in considerazione i ruoli apppropriati di ogni lavoratore all'interno di aziende (descrittore 4);- la capacità di mettere in atto strategie comunicative adeguate in caso di situazioni critiche e di emergenza (descrittore 2).
Gli studenti, inoltre, mettendo in atto le conoscenze acquisite, dovranno essere in grado, anche collaborando con altri professionisti, di: - attuare osservazioni dei gruppi di tipo sociologico; - analizzare gli ambienti di lavoro da un punto di vista culturale e sociologico (descrittore 3). Gli studenti, infine, applicando le conoscenze acquisite, dovranno essere in grado di collaborare anche con altri professionisti per: - attuare osservazioni e analisi di tipo sociologico; - analizzare gli ambienti lavorativi da un punto di vista sociologico, culturale e comunicativo (descrittore 3); - comunicare in modo efficace, per relazionarsi al meglio all'interno dell'ambiente lavorativo e con le istituzioni di riferimento (descrittore 4); mettere in atto le pratiche comunicative e relazionali che dovrebbe avere un tecnico della prevenzione per interagire al meglio con i colleghi del proprio ambiente di lavoro (descrittore 2).

Prerequisiti


Attitudine all'osservazione e all'analisi dei comportamenti comunicativi.

Contenuti dell'insegnamento


I contenuti delle lezioni della prima parte del corso riguardano la descrizione e l'argomentazione di alcuni elementi costitutivi della società, quali la formazione dell'identità in una società multiculturale, argomento fondamentale per capire come fare prevenzione in ambito relazionale all'interno di aziende dove sono presenti persone di culture diverse. Si definirà poi cosa si intende per interazione sociale, altro argomento fondamentale per gestire le relazioni all'interno di gruppi di lavoro. Si tratterà poi della distinzione fra ruolo e status, argomenti che non si possono tralasciare in tema di comunicazione. A questo punto si approfondirà il concetto di comunicazione, tema indispensabile per comunicare in modo efficace per prevenire situazioni di comunicazione conflittuale, anche all'interno di gruppi di lavoro. Ultimo argomento della prima parte del corso sarà la cultura, termine cappello che aiuta a comprendere al meglio le differenze di comportamenti fra etnie diverse, presenti oggi nel mondo lavorativo, la cui incomprensione può creare frizioni con influenze negative nei riguardi dei lavoratori. Dopo queste premesse teoriche fondamentali anche per chi è bene acquisisca un linguaggio sociologico in un contesto di lavoro, nella seconda parte del corso si continuerà l'approfondimento dell'argomento comunicazione, riportando esempi di comportamenti comunicativi efficaci oppure non efficaci in ambito relazionale. Si parlerà anche di strategie comunicative utili a creare relazioni collaborative negli ambienti di lavoro, per prevenire e affrontare al meglio situazioni critiche.

Programma esteso


Elementi e concetti chiave di sociologia generale; l'interazione sociale; la comunicazione; la cultura; la comunicazione efficacec; casi di eventi critici e di rischio.

Bibliografia


- Ferrari Maria Grazia, E' possibile comunicare?, Unicopli, Milano, 2009;
- files forniti dalla docente e relativi alle lezioni.

Metodi didattici


Nella prima parte del corso le lezioni saranno prevalentemente frontali, anche se si solleciterà una partecipazione attiva degli studenti, proponendo loro continue esercitazioni di brainstorming. Le domande a loro rivolte saranno di tipo maieutico, in modo che gli studenti arrivino in modo quasi autonomo alla consapevolezza delle loro potenzialità di comprensione e comunicative.
Nella seconda parte del corso, aumenteranno le prove di simulazione di situazioni comunicative critiche e di messa in atto di comportamenti adeguati per affrontare eventi critici, rischiosi o di emergenza.

Modalità verifica apprendimento


La verifica del raggiungimento degli obiettivi di conoscenza, di capacità di comprensione e di competenza previsti dal corso, sarà valutata attraverso un esame scritto della durata di un'ora e mezza. Agli studenti si chiederà di rispondere a quattro domande aperte, riguardanti gli argomenti trattati in classe e studiati sul materiale citato in bibliografia. La succifienza sarà raggiunta qualora lo studente dimostri di aver studiato e appreso i contenuti del corso, rispondendo in modo appropriato ad almeno tre delle quattro domande aperte. I criteri di valutazione saranno la conoscenza, la competenza, la chiarezza, la correttezza grammaticale, la riflessione critica e l'apporto personale. Il voto finale risulterà dalla valutazione sommativa, non aritmetica, delle quattro domande aperte. La scala di valutazione andrà da 0 a 30. Gli studenti verranno a conoscenza dei voti ottenuti, consultando la piattaforma esse3, nella modalità pubblicazione esiti, che concede la possibilità di accettare o rifiutare il voto entro 7 giorni.

Altre informazioni

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