IGIENE INDUSTRIALE
cod. 02782

Anno accademico 2018/19
2° anno di corso - Primo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Medicina del lavoro (MED/44)
Field
"scienze della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro"
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
14 ore
di attività frontali
2 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Al termine dell’attività formativa lo studente dovrebbe aver acquisito conoscenze e competenze relative ai principi dell’Igiene Industriale con particolare attenzione agli agenti chimici e fisici.

In particolare lo studente dovrebbe essere in grado di:
1. Conoscere gli elementi fondamentali di una valutazione del rischio e in particolare per il rischio chimico negli ambienti di lavoro;
2. Conoscere i principali sistemi di prevenzione e protezione da adottare negli ambienti di lavoro con particolare attenzione alla scelta dei DPI
3. Conoscere il significato dei monitoraggi ambientali e biologici negli ambienti di lavoro
4. Conoscere la classificazione di pericolosità degli agenti chimici e la comunicazione del rischio secondo quanto previsto dai Regolamenti Europei REACH e CLP
5. Capire un’etichetta e una scheda dati di sicurezza (SDS)
6. Conoscere le implicazioni derivanti dalla presenza di agenti chimici CMR negli ambienti di lavoro

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

• Introduzione all’Igiene Industriale
• Regolamenti Europei REACH e CLP
• Valutazione del rischio di esposizione ad agenti chimici
• Monitoraggi ambientali e biologici
• DPI rischio chimico
• Agenti chimici Cancerogeni e Mutageni

Programma esteso

• Introduzione all’Igiene Industriale (significato, rischi chimici e fisici)


• Regolamenti Europei REACH e CLP: panoramica generale, classificazioni di pericolo, pittogrammi, etichettatura e scheda dati di sicurezza

• Valutazione del rischio di esposizione ad agenti chimici e uso di algoritmi matematici (es. Movarisch, Laborisch, Archimede, ecc.)

• Monitoraggi ambientali e biologici: panoramica generale, significato e obiettivi dei monitoraggi, valori limite di riferimento (es. DNEL, DMEL, TLV)

• DPI rischio chimico (APVR e guanti)

• Agenti chimici Cancerogeni e Mutageni: Classificazioni – CLP e IARC-, DVR di Esposizione dei lavoratori e Registro degli Esposti)

Bibliografia

“Criteri e strumenti per la valutazione e la gestione del rischio chimico negli ambienti di lavoro ai sensi del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i., alla luce delle ricadute del Regolamento (CE) n. 1907/2006 (Registration Evaluation Authorisation Restriction of Chemicals - REACH), del Regolamento (CE) n. 1272/2008 (Classification Labelling Packaging - CLP) e del Regolamento (UE) n. 453/2010 (recante modifiche all’Allegato II del Regolamento CE 1907/2006 e concernente le disposizioni sulle schede di dati di sicurezza).” Commissione consultiva permanente per la salute e la sicurezza sul lavoro. Ed. 2012

“Lezioni di Medicina del Lavoro” di A. Mutti e M.Corradi, Ed. 2016

“Linee guida per il monitoraggio biologico” A. Mutti e coll.; SIMLII Ed. 2013

Metodi didattici

Lezioni teoriche in aula.
Le diapositive, i testi ed il materiale di supporto verranno fornite agli studenti alla fine del corso. Le slide vengono considerate come parte integrante del materiale didattico.

Modalità verifica apprendimento

Esame orale.
Lo studente deve dimostrare di avere appreso le modalità di gestione del rischio negli ambienti di lavoro, di conoscere i sistemi di prevenzione e protezione necessari con particolare attenzione agli agenti chimici. Deve infine dimostrare di saper leggere e comprendere l’etichettatura e la scheda dati di sicurezza degli agenti chimici secondo quanto previsto dai Regolamenti REACH e CLP.

Altre informazioni

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