GEOGRAFIA
cod. 00455

Anno accademico 2019/20
1° anno di corso - Primo semestre
Docente
- Alessandro CHELLI
Settore scientifico disciplinare
Geografia fisica e geomorfologia (GEO/04)
Field
Attività formative affini o integrative
Tipologia attività formativa
Affine/Integrativa
48 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi


L'insegnamento di Geografia ha come obiettivi specifici quelli di fornire una solida preparazione geografico fisica di base e le conoscenze e gli strumenti operativi utili per l'inserimento nel mondo del lavoro (anche in riferimento all'iscrizione nell'albo professionale di "Geologo junior") e per l'accesso alle lauree magistrali, in particolare quelle di Ecologia e Conservazione della Natura e di Scienze e Tecnologie per l'Ambiente e le Risorse.
Questi obiettivi vengono conseguiti mediante l'acquisizione di:
- capacità di interpretare i fenomeni che riguardano l'atmosfera e l'idrosfera a diverse scale d'indagine spazio-temporali;
- conoscenze di base inerenti la Terra come corpo celeste;
- conoscenze di base relativamente ai principali domini morfogenetici dell'area alpina e appenninica;
- capacità di utilizzo e lettura di carte topografiche a diversa scala.

Prerequisiti


nessuno

Contenuti dell'insegnamento


La forma della Terra. La rotazione terrestre. La rivoluzione terrestre. L'inclinazione dell'asse terrestre. Il giorno e le sue definizioni. L'anno sidereo e l'anno tropico. Struttura e caratteristiche dell'atmosfera. La radiazione solare. La temperatura dell'atmosfera. La pressione atmosferica. I venti.
L'umidità atmosferica e le precipitazioni. Le masse d'aria. I climi. Cartografia. Cenni di geomorfologia.

Programma esteso


La forma della Terra; le prove della sfericità terrestre; la Terra come ellissoide di rivoluzione; la Terra come geoide; i circoli massimi e i circoli minori.
La rotazione terrestre; velocità angolare e lineare; le esperienze di Guglielmini e di Foucault.
La rivoluzione terrestre; caratteristiche dell'orbita; prima e seconda legge di Keplero.
L'inclinazione dell'asse terrestre; solstizi ed equinozi; i rapporti fra il dì e la notte; altezza e declinazione del sole; calcolo dell'altezza del sole a mezzogiorno alle varie latitudini; il percorso apparente del sole alle varie latitudini; il calcolo dell'inclinazione dell'orbita apparente sul piano dell'orizzonte; durata del dì e della notte ai poli; determinazione dell'ora dell'alba e del tramonto alle varie latitudini e nei vari momenti dell'anno; i diagrammi alba-tramonto; il crepuscolo.
Il giorno solare apparente; giorno solare medio; giorno siderale; l'equazione del tempo; l'analemma; orizzonte vero e orizzonte apparente; ore esatte dell'alba e del tramonto. L'anno sidereo e l'anno tropico. La precessione dell'asse terrestre. L'anno del calendario. Tempo locale e tempo standard; i fusi orari; la linea del cambiamento di data.
Struttura e caratteristiche dell'atmosfera; composizione chimica, pressione, temperatura; principali processi chimici e fisici. La magnetosfera; le aurore boreali.
La radiazione solare; spettro solare; costante solare; le variazioni dell'insolazione; il bilancio della radiazione.
La misura della temperatura dell'aria; le differenze di comportamento fra le terre e i mari; il ciclo annuo della temperatura dell'aria; le carte della temperatura dell'aria; la distribuzione delle temperature sulla Terra; il ciclo giornaliero della temperatura.
La pressione atmosferica; superfici isobariche, isobare, gradiente isobarico; le cellule di convezione.
I venti; azione della forza di Coriolis; il vento geostrofico; cicloni e anticicloni; l'effetto dell'attrito sulla direzione dei venti; la misura del vento; anemoscopi, anemometri, anemografi; la misurazione dei venti in quota; la rosa dei venti; la distribuzione dei venti sulla superficie terrestre; i monsoni; la circolazione in quota e le correnti a getto.
L'umidità atmosferica e le precipitazioni; gli stati fisici dell'acqua; la misura dell'umidità; le nubi; le forme di precipitazione; la misura delle precipitazioni; le cause delle precipitazioni; i bilanci globali dell'energia e dell'acqua.
Le masse d'aria: i fronti e le perturbazioni cicloniche; i tipi di masse d'aria; fronti freddi e caldi; i cicloni frontali; le perturbazioni metereologiche tropicali ed equatoriali; i cicloni tropicali; i tornados.
Le masse d’acqua dei mari e degli oceani: composizione, salinità, gas disciolti, la temperatura, i ghiacci marini. I movimenti del mare: il moto ondoso, genesi delle onde e loro dinamica; le correnti oceaniche, le correnti superficiali, le correnti profonde. Le maree: meccanismo, tipi e ampiezza delle maree, correnti di marea. Cenni sula variazioni del livello del mare.
I climi; sistemi di classificazione; il sistema di classificazione di W. Köppen; il sistema esplicativo-descrittivo di A.N.Strahler.
Cartografia: sfera, ellissoide, geoide; il datum; caratteristiche e scala della carta; la classificazione delle carte; il reticolato geografico; le proiezioni cartografiche; la Carta d’Italia; le coordinate geografiche; il reticolato chilometrico; il GPS; le coordinate polari; la declinazione magnetica e la convergenza; la rappresentazione altimetrica del terreno; i segni convenzionali; La Carta Tecnica Regionale. Il bacino idrografico; il profilo topografico. Esempi di lettura do carte topografiche: i segni convenzionali; forme del terreno evidenziate dalle curve di livello.

Bibliografia


P.R. FEDERICI Il Pianeta Terra. Geografia Fisica,UTET Università (2017).
S. PEREGO Cartografia, Santa Croce, Parma (2004).
A.N. STRAHLER:"Geografia Fisica", PICCIN, Padova (1984).

Metodi didattici


Il corso sarà articolato in lezioni frontali di base finalizzate alla definizione di un quadro teorico generale e in lezioni, sempre frontali, di carattere applicativo incentrate sulla presentazione e discussione di casi studio. Inoltre il corso sarà integrato con un certo numero di ore di esercitazioni sulla lettura di carte topografiche. Parte delle esercitazioni saranno individuali e pratiche allo scopo di permettere allo studente di realizzare autonomamente una determinata procedura analitica delineata in forma teorica durante le lezioni. In particolare lo studente sarà chiamato a tracciare la linea spartiacque che delimita un bacino idrografico, a realizzare profili topografci e profili longitudinali di corsi d’acqua.

Modalità verifica apprendimento


L’acquisizione delle conoscenze è verificata tramite esame orale integrato dalla lettura di uno stralcio di carta topografica utilizzando l’Atlante dei Tipi Geografici (IGM, 2002).
L’esame orale è articolato su n.3 domande da tot. 27/30 punti al massimo, la lettura della carta topografica vale al massimo 6/30 punti. La lode è acquisita con punteggio uguale a 33 punti.

Altre informazioni


no