ISTITUZIONI DI STORIA DELL'ARTE
cod. 03877

Anno accademico 2019/20
1° anno di corso - Primo semestre
Docente
- Elisabetta FADDA
Settore scientifico disciplinare
Storia dell'arte moderna (L-ART/02)
Field
Discipline relative ai beni storico-archeologici e artistici, archivistici e librari, demoetnoantropologici e ambientali
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

l’obiettivo primario del corso è di procurare i basilari strumenti storico-critici e bibliografici per l’analisi e per la comprensione dei principali movimenti artistici, (1° descrittore di Dublino), che richiede approcci multipli e metodi d’analisi differenziati, pur nel costante rispetto dell’unità della storia (2° descrittore). Lo studente dovrà: saper utilizzare le conoscenze acquisite per raggiungere un autonomo e maturo giudizio critico (3° descrittore); iniziare a padroneggiare il corretto uso della terminologia disciplinare (4° descrittore); iniziare a dimostrare di aver approfondito in maniera autonoma e originale la capacità di collegare fenomeni e leggere la complessità della storia dell’arte (5° descrittore).

Prerequisiti

Non sono richieste conoscenze specifiche, è tuttavia auspicabile la conoscenza generale dei fondamenti della storia dell’arte moderna italiana tra XV e XVIII secolo, anche solo a livello scolastico e manualistico

Contenuti dell'insegnamento

Il corso illustra la metodologia utile allo studio della storia dell’arte e all’evoluzione del linguaggio artistico tra XII e XX secolo e intende fornire il bagaglio metodologico necessario allo studio della storia delle arti e costituisce la premessa necessaria alla lettura e interpretazione delle opere d’arte.

Programma esteso

Storia dell'arte dal Medioevo al Contemporaneo: Istruzioni per l'uso:
L'arte italiana: Giotto di Bondone
Il Rinascimento fiorentino: Brunelleschi e Donatello
La pittura di Masaccio
Perché Rinascimento?
Le etichette storico - artistiche
La Prospettiva fiorentina
Forma e iconografia
La rappresentazione dello spazio
Contemporaneo: perché?
Classico e Neoclassico
Il Realismo
Il simbolismo
Le avanguardie del Novecento e oltre

Bibliografia

• BIBLIOGRAFIA:
Manuale di riferimento:
• Antonio Pinelli, La Storia dell’arte. Istruzioni per l’uso, Bari GLF editori Laterza, 2009.

• Alla lettura del manuale andrà affiancata quella di UNO a scelta fra i seguenti saggi e libri in elenco:

Carlo Ginzburg, Miti emblemi spie. Morfologia e storia, Piccola Biblioteca Einaudi, Torino 1986 e successive edizioni, pp. 158-209.
Alessandro Conti, “L’evoluzione dell’artista”, in Storia dell’arte italiana. Questioni e metodi, a cura di Giovanni Previtali, parte prima Materiali e problemi, vol. II, L’artista e il pubblico, Torino (Giulio Einaudi Editore) 1979, pp. 115-263;
Museo Nazionale, 150 opere d'arte della storia d'Italia dal programma di Radio 3 Rai a cura di Monica d'Onofrio, Milano, Officina Libraria 2019 (scegliere 3 opere d'arte tra le 150 presentate).
L. Bellosi, La pecora di Giotto, Milano Abscondita 2015
R. Krautheimer, Tre capitali cristiane, topografia e politica, Torino, Einaudi, 1987: i capitoli dedicati a Roma e Milano (PDF on-line).
L. Bellosi, Giotto, Firenze, Scala, 1981
H. Honour, Neo-Classicism, Harmondsworth, Penguin Books, 1968 (Neoclassicismo, trad. it. di R. Federici, Torino, Einaudi, 1993)
L. Nochlin, Realism, Harmondsworth, Penguin Books, 1971 (Il realismo. La pittura in Europa nel XIX secolo, trad. it. di G. Scattone, Torino, Einaudi, 1979, 1989)
M.G. Messina, Le muse d'oltremare. Esotismo e primitivismo dell'arte contemporanea, Torino, Einaudi, 1993
F. Rovati, L’arte del primo Novecento, Torino, Einaudi, 2015
A. Del Puppo, L’arte contemporanea. Il secondo Novecento, Torino, Einaudi, 2913

Metodi didattici

Lezioni frontali, visite a musei, mostre e monumenti, seminari, conferenze di Professori ospiti.

Modalità verifica apprendimento

La verifica avverrà mediante un esame orale della durata di 20-30 minuti circa. In occasione dell’esame potranno essere mostrate immagini e testi di riferimento. Gli studenti potranno avere con sé i testi adottati.La valutazione consisterà in una prova orale, inerente specificamente i
temi trattati nel corso e quelli compresi nella bibliografia consigliata. Una domanda sarà su un argomento a scelta del candidato.
Una valutazione di insufficienza è determinata dalla mancanza di una conoscenza dei contenuti minimi del corso; dall’incapacità di esprimersi in modo adeguato all’argomento; dalla carenza di preparazione autonoma; nonché dall’incapacità di formulare giudizi in modo autonomo e di comunicare contenuti, analisi e giudizi in modo argomentato, competente e convincente sia a specialisti che a non specialisti. Una valutazione sufficiente (18-23/30) è determinata da un livello accettabile di performance da parte dello studente degli indicatori di valutazione sopraelencati; i punteggi medi (24-27/30) vengono assegnati allo studente che dimostri di possedere un livello più che sufficiente (24-25/30) o buono (26-27/30) degli indicatori di valutazione sopraelencati, i punteggi più alti (dal 28/30 al 30/30 e lode) vengono assegnati in base alla dimostrazione di un livello da ottimo a eccellente degli indicatori di valutazione sopraelencati.

Altre informazioni

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