STORIA DELLA METAFISICA MODERNA E CONTEMPORANEA
cod. 1008530

Anno accademico 2019/20
1° anno di corso - Secondo semestre
Docente
- Faustino FABBIANELLI
Settore scientifico disciplinare
Storia della filosofia (M-FIL/06)
Field
Discipline filosofiche
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Al termine del corso ci si attende che lo studente sia in grado di: 1) conoscere le linee principali del dibattito analizzato, leggerne alcuni testi fondamentali e saperne analizzare i momenti più importanti (1° Descrittore di Dublino); 2) applicare a situazioni ed esempi concreti le metodologie e le tecniche argomentative elaborate dai testi letti; ricostruire la genesi dei concetti in discussione (2° Descrittore di Dublino); 3) analizzare criticamente passi tratti dai testi studiati (3° Descrittore di Dublino); 4) comunicare le coordinate del dibattito filosofico
esaminato nel corso (4° Descrittore di Dublino); 5) leggere un testo filosofico mettendone in luce i passaggi logici rilevanti (5° Descrittore di Dublino).

Prerequisiti

Nessuno

Contenuti dell'insegnamento

Esistenza e realtà nella metafisica contemporanea.

Al centro del corso stanno le questioni dell’esistenza/non esistenza, realtà/idealità in alcuni classici del pensiero contemporaneo. Si intende mettere in luce i differenti punti di vista degli autori trattati come pure la rete di concetti che li richiama ed unisce l’uno all’altro.

Programma esteso

Esistenza e realtà nella metafisica contemporanea.

A. Meinong, Teoria dell’oggetto [1904], in Id., Teoria dell’oggetto. Presentazione personale, a cura di E. Coccia, Macerata, Quodlibet 2003, pp. 19-65;
G. E. Moore, «La confutazione dell’idealismo» [1903], in Id., Studi filosofici, a cura di G. Preti, Bari, Laterza 1971, pp. 43-72;
G. E. Moore, «L’esistenza è un predicato?» [1936], in Id., Metafisica. Classici contemporanei, a cura di A. C. Varzi, Roma-Bari, Laterza 2018, pp. 9-23;
W. V. O. Quine, «Su ciò che vi è» [1948], in Id., Metafisica. Classici contemporanei, a cura di A. C. Varzi, Roma-Bari, Laterza 2018, pp. 24-42;
D. Davidson, «Sull’idea stessa di schema concettuale» [1974], in Id., Verità e interpretazione, a cura di E. Picardi, Bologna, il Mulino 1994, pp. 263-282;
H. Putnam, Ragione, verità e storia [1981], Milano, Il Saggiatore 1985, capp. 1-3, pp. 7-82;
T. Nagel, «Pensiero e realtà» [1986], in Id., Uno sguardo da nessun luogo, Milano, il Saggiatore 1988, pp. 111-135;
H. Putnam, «Realismo e senso comune» [2012], in Bentornata realtà. Il nuovo realismo in discussione, a cura di M. De Caro e M. Ferraris, Torino, Einaudi 2012, pp. 5-20.

Bibliografia

A. Meinong, Teoria dell’oggetto [1904], in Id., Teoria dell’oggetto. Presentazione personale, a cura di E. Coccia, Macerata, Quodlibet 2003, pp. 19-65;
G. E. Moore, «La confutazione dell’idealismo» [1903], in Id., Studi filosofici, a cura di G. Preti, Bari, Laterza 1971, pp. 43-72;
G. E. Moore, «L’esistenza è un predicato?» [1936], in Id., Metafisica. Classici contemporanei, a cura di A. C. Varzi, Roma-Bari, Laterza 2018, pp. 9-23;
W. V. O. Quine, «Su ciò che vi è» [1948], in Id., Metafisica. Classici contemporanei, a cura di A. C. Varzi, Roma-Bari, Laterza 2018, pp. 24-42;
D. Davidson, «Sull’idea stessa di schema concettuale» [1974], in Id., Verità e interpretazione, a cura di E. Picardi, Bologna, il Mulino 1994, pp. 263-282;
H. Putnam, Ragione, verità e storia [1981], Milano, Il Saggiatore 1985, capp. 1-3, pp. 7-82;
T. Nagel, «Pensiero e realtà» [1986], in Id., Uno sguardo da nessun luogo, Milano, il Saggiatore 1988, pp. 111-135;
H. Putnam, «Realismo e senso comune» [2012], in Bentornata realtà. Il nuovo realismo in discussione, a cura di M. De Caro e M. Ferraris, Torino, Einaudi 2012, pp. 5-20.

Metodi didattici

Lezioni frontali. Lettura e interpretazione di testi. Interazione attiva tra docente e studenti in forma di discussione di singoli problemi del corso.

Modalità verifica apprendimento

Prova orale. Criteri di valutazione: Meno di 18: insufficiente. La preparazione presenta gravi lacune dal punto di vista dei contenuti, mancanza di chiarezza nell'esposizione, incapacità di comprendere concetti e argomenti. Soglia per 18: sufficiente comprensione delle tematiche trattate, sufficiente chiarezza espositiva e sufficiente
competenza nell’uso del lessico filosofico. Soglia per 24: discreta comprensione delle tematiche trattate, discreta chiarezza espositiva e discreta competenza nell’uso del lessico filosofico. Soglia per 27: buona comprensione delle tematiche trattate, buona chiarezza espositiva e buona competenza nell’uso del lessico filosofico. Soglia per 30: ottima comprensione delle tematiche trattate, ottima chiarezza espositiva e ottima competenza nell’uso del lessico filosofico: Soglia per la lode: come per il 30, con l’aggiunta di elementi di originalità (per es. valutazione
critica originale dei temi trattati) e/o elementi di particolare approfondimento delle tematiche trattate.

Altre informazioni

L’esame può esser sostenuto anche come studente non frequentante. I libri sono in commercio o disponibili nella Biblioteca Paolotti dell'Università di Parma.