DIAGNOSTICA DELLE TSE ANIMALI
cod. 1005371

Anno accademico 2020/21
2° anno di corso - Secondo semestre
Docente
- Attilio CORRADI
Settore scientifico disciplinare
Patologia generale e anatomia patologica veterinaria (VET/03)
Field
A scelta dello studente
Tipologia attività formativa
A scelta dello studente
14 ore
di attività frontali
2 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Modulo dell'insegnamento integrato: BIOTECNOLOGIE APPLICATE ALLA DIAGNOSTICA

Obiettivi formativi

Il corso, organizzato secondo i dettami previsti dai Descrittori di Dublino (D1-D5), ha l’obiettivo di fornire allo studente le conoscenze di base per comprendere le patologie da agenti non convenzionali (prioni) negli animali domestici e selvatici. Il corso ha la finalità di rendere lo studente indipendente nelle scelte delle metodiche analitiche biomolecolari nella diagnosi delle TSE e fargli sviluppare, in autonomia di giudizio, capacità comunicative dei risultati.

Prerequisiti

Nessuno

Contenuti dell'insegnamento

Approfondimenti su techniche biologico-molecolari quali-quantitative (WB e ELISA) e di immunolocalizzazione dei prioni nella diagnostica delle TSE negli animali domestici

Programma esteso

vedi: "CONTENUTI" e "OBIETTIVI FORMATIVI"

Bibliografia

Power point presentation, tutorials sulla piattaforma Jove, articoli scientifici.

Metodi didattici

Lezioni in aula e laboratorio didattico presso il laboratorio diagnostico per le TSE animali autorizzato dal Ministero della Salute: IZS di Modena.
In caso di stati emergenziali di qualsiasi natura che impongano la lontananza dei discenti e dei docenti dalle strutture didattiche le attività formative saranno erogate in modalità on-line sulla piattaforma TEAMS Office 365.

Modalità verifica apprendimento

Test a risposta multipla. In caso di stati emergenziali di qualsiasi natura che impongano la lontananza dei discenti e dei docenti dalle strutture didattiche gli appelli d'esame saranno perfezionati in modalità on-line sulla piattaforma TEAMS Office 365.

Altre informazioni

In assenza di condizioni ostative emergenziali si consiglia la frequenza, in presenza, alle attività didattiche