PSICOLOGIA DELL'ADOLESCENZA FRA SFIDE E COMPITI EVOLUTIVI
cod. 1005549

Anno accademico 2019/20
1° anno di corso - Primo semestre
Docente
- Paola CORSANO
Settore scientifico disciplinare
Psicologia dello sviluppo e psicologia dell'educazione (M-PSI/04)
Field
"psicologia dello sviluppo e dell'educazione"
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
42 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Il corso intende favorire le conoscenze teoriche relative ai principali modelli di studio dell’adolescenza e la comprensione delle problematiche di tipo evolutivo che riguardano i ragazzi in questa fase. Si propone inoltre di mostrare come tali conoscenze possano essere applicate nella realtà professionale attraverso l’utilizzo di strumenti di indagine e di valutazione dello sviluppo. Infine il corso si pone l’obiettivo di favorire negli studenti autonomia di giudizio rispetto alle questioni teoriche affrontate e buona capacità di comunicare in merito agli aspetti indagati e appresi.

Prerequisiti

Conoscenze avanzate di psicologia dello sviluppo

Contenuti dell'insegnamento

Il primo gruppo di lezioni riguarderà gli aspetti introduttivi relativi all’adolescenza: modelli di interpretazione, compiti di sviluppo e sfide evolutive.
Successivamente saranno presi in considerazione temi quali le relazioni tra pari, l’amicizia, l’utilizzo di internet e dei social network tra coetanei, le condotte a rischio.
Infine saranno trattati temi quali i bisogni di separazione e di attaccamento, il secondo processo di separazione e individuazione, la costruzione dell’identità, l’autonomia emotiva, la solitudine e l’autodeterminazione.

Programma esteso

Il corso intende fornire conoscenze approfondite sull’adolescenza, attraverso una panoramica sui modelli classici e su quelli più attuali di interpretazione dell’adolescenza. A partire dalle teorie costruttiviste, nella prima parte del corso verranno affrontati numerosi temi, quali quelli della costruzione dell’identità, dell’amicizia e delle relazioni sociali, delle problematiche connesse all’uso di sostanze e ai comportamenti a rischio. Per ognuno di questi temi, saranno presentati studi e ricerche condotte nei contesti sociali.
In una seconda parte del corso, gli stessi temi verranno ulteriormente approfonditi con riferimento in particolare alla prospettiva psicodinamica. L’attenzione sarà qui focalizzata sui principali processi di cambiamento che coinvolgono l’adolescente, da quelli fisico-corporei a quelli cognitivi, emotivi ed affettivi. La terza parte del corso riguarderà infine due ambiti specifici di particolare interesse in adolescenza. Il primo concerne la tematica dell’acquisizione dell’autonomia emotiva e dell’autodeterminazione, mentre il secondo riguarda le esperienze di solitudine in adolescenza.

Bibliografia

Albiero, P. (2012). Il benessere psicosociale in adolescenza. Roma, Carocci (tranne capitoli 1,8 e 9)
Maggiolini, A., Pietropolli Charmet G. (2004). Manuale di psicologia dell’adolescenza. Compiti e conflitti. Milano: Franco Angeli. (I e II parte)
Corsano, P., Musetti , A. (2012). Dalla solitudine all'autodeterminazione. Milano, Cortina.

Metodi didattici

Lezioni frontali e approfondimenti individuali saranno proposti al fine di favorire l’acquisizione di conoscenze teoriche. Lavori di gruppo, esercitazioni, seminari con professionisti psicologi e presentazioni orali in aula saranno proposti per favorire l’acquisizione della capacità di applicazione delle conoscenze nella realtà, l’autonomia di giudizio e la capacità comunicativa.

Modalità verifica apprendimento

La verifica prevede un esame sia scritto sia orale. L’esame scritto si compone di 3 domande aperte finalizzate a valutare le conoscenze e le competenze acquisite. Attraverso l’esame orale si valuteranno l’autonomia di giudizio, la capacità di comunicare e di applicare le competenze alla realtà. Ad ogni risposta scritta sarà attribuito un punteggio in trentesimi. Lo studente sarà ammesso all’orale se otterrà almeno il punteggio minimo (18/30) in almeno 2 delle 3 domande. Il voto dell'orale farà media con il voto dello scritto per arrivare al voto definitivo.
La valutazione sia della prova scritta sia orale avviene secondo i seguenti criteri:
1) Competenze contenutistiche ovvero quanto dettagliatamente il candidato affronta il tema: fino a 10 punti
2) Competenze espositive, ovvero quanto preciso è il linguaggio usato dal candidato per esporre i concetti: fino a 10 punti
3) Competenze argomentative, ovvero quanto risulta coerente e logica la concatenazione dei concetti esposti: fino a 10 punti

Altre informazioni

- - -