STUDI DI FABBRICAZIONE
cod. 1008762

Anno accademico 2021/22
3° anno di corso - Secondo semestre
Docente
- Luca ROMOLI
Settore scientifico disciplinare
Tecnologie e sistemi di lavorazione (ING-IND/16)
Field
Ingegneria gestionale
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
48 ore
di attività frontali
6 crediti
sede:
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Questo insegnamento si propone di fornire le conoscenze e le abilità (ossia le capacità di applicare le conoscenze) necessarie allo studio dei processi tecnologici e dei sistemi di lavorazione ed assemblaggio di componenti e di prodotti industriali.
Obiettivo primario del corso è quello di sviluppare delle competenze di soglia che consentano allo studente di comprendere il processo produttivo di un componente meccanico all’interno di un contesto industriale partendo dalle informazioni presenti nel disegno meccanico del particolare.
A tale scopo risulta indispensabile il raggiungimento di conoscenze relative ai seguenti punti:
informazioni contenute nel disegno tecnico in termini di geometria del pezzo, materiali, qualità superficiali e tolleranze di forma e posizione;
problematiche relative all’ottenimento di una certa precisione durante la lavorazione e conoscenza degli strumenti metrologici necessari per la qualifica;
fonderia e deformazione plastica intesi come processi di formatura primari;
tecniche di giunzione reversibili ed irreversibili;
lavorazione per asportazione di truciolo alle macchine utensili.

Obiettivo ultimo del corso è quello di consentire agli studenti di sviluppare l’abilità di comprendere e gestire un ciclo di lavorazione di un componente meccanico che sia tecnologicamente corretto (razionale ed economico) e che attraversi tutte le fasi necessarie per la sua creazione.
 
A tale scopo risulta necessario maturare le seguenti abilità:
studio del processo di formatura primario di un componente;
determinazione del grezzo di partenza (in termini di dimensioni, materiale e processo produttivo primario) per la lavorazione di un componente;
identificazione il flusso delle operazioni necessarie alla realizzazione del componente;
riferimento del componente rispetto alle macchine con appropriate attrezzature.

Prerequisiti

La capacità di capire ed interpretare le informazioni contenute nel disegno tecnico di un particolare meccanico (viste, sezioni, misure e tolleranze) è ritenuta un pre-requisito fondamentale per una proficua comprensione delle lezioni di Studi di Fabbricazione nonché un fattore determinante per il superamento dell’esame finale.
Ulteriori prerequisiti sono quelli riguardanti le conoscenze di base relative ai materiali di uso ingegneristico (metalli, leghe, polimeri).

A tale scopo è ritenuto fondamentale il superamento del corso di DISEGNO E TECNOLOGIE DI PRODUZIONE

Contenuti dell'insegnamento

Introduzione al corso
Richiami sui principi di asportazione di truciolo
Analisi delle macchine utensili
- Il tornio
- I trapani e le alesatrici orizzontali
- Le fresatrici
- Le macchine a moto rettilineo
- Le rettificatrici
Analisi dei tempi e dei costi di lavorazione
Processi di saldatura e taglio termico
- Cannello ossiacetilenico
- Arco elettrico
- TIG
- MIG/MAG
- Arco sommerso
- Saldature a pressione
- Plasma
- Laser
Il Ciclo lavorazione
- Superfici di riferimento sulle attrezzature
- Realizzazione di tolleranze
- Vincoli di precedenza
- Esempi semplici
Il trasferimento di quota in fabbricazione
Esercitazione alle macchine utensili in officina
Esercitazione sui cicli di lavorazione
Macchine a C.N.
- Trasduttori, componenti di macchina
- Gestione utensili, programmazione ISO
Elementi robotica industriale
Macchine di misura a coordinate
Le attrezzature da produzione
Sistemi FMS

Programma esteso

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Bibliografia

Marco Santochi, Francesco Giusti, Tecnologia meccanica e studi di fabbricazione. Casa editrice ambrosiana, 2000.

Serope Kalpakjian, Steven R. Schmid, Tecnologia Meccanica, 2008 quinta edizione, Pearson Ed.

Metodi didattici

Lo studente acquisirà conoscenze avanzate sull’insieme delle attività che consentono di trasformare il progetto concettuale del prodotto nella fabbricazione di un componente finito. Tali conoscenze, integrando le nozioni acquisite negli insegnamenti di disegno tecnico, chimica e tecnologie di produzione, costituiranno una solida base che consentirà agli studenti di acquisire una chiara consapevolezza delle logiche di gestione di un generico reparto produttivo.

Al fine di maturare una personale autonomia nel progettare la fabbricazione di un componente e curare l'innovazione e lo sviluppo di nuovi prodotti e di nuovi processi tecnologici, lo studente dovrà acquisire la capacità di generare i cicli di lavoro di componenti meccanici nell’ottica della riduzione delle inefficienze e di un aumento della qualità delle lavorazioni.

Modalità verifica apprendimento

L’esame consiste in una prova scritta.

La prova scritta, di durata massima pari a 1h e 30 min, è composta da un esercizio tecnico/pratico che consiste nel redigere il ciclo di lavorazione di un componente meccanico di cui verrà fornito il disegno quotato e da domande a risposta aperta sugli argomenti trattati durante il corso. L’obiettivo è quello di verificare le competenze dei candidati nella scelta del ciclo produttivo più economico ed efficace.
Le domande a risposta aperta mirano a verificare la competenza del candidato nel saper argomentare e discutere
con proprietà di termini di qualsiasi argomento svolto durante il corso e darne, eventualmente, debita rappresentazione grafica.

Altre informazioni

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