MATERIALI PER L'ARCHITETTURA
cod. 1007681

Anno accademico 2020/21
1° anno di corso - Secondo semestre
Docente
- Barbara GHERRI
Settore scientifico disciplinare
Architettura tecnica (ICAR/10)
Field
"discipline tecnologiche per l'architettura e la produzione edilizia"
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
60 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Il corso intende offrire all'allievo architetto una alfabetizzazione sui materiali e sulle tecniche costruttive, siano esse di tipo tradizionale o di più recente adozione da parte dell'industria delle costruzioni. Considerati come fase iniziale e come fondamento della grammatica e della sintassi progettuale, i materiali vengono presentati in un inquadramento che li propone sia nella loro evoluzione applicativa storica e territoriale d'uso, sia nella proposizione esemplificata dall'esame di opere d'architettura rimarchevoli per pregio artistico e tecnico.
Particolare attenzione viene poi dedicata al tema della progettazione eco sostenibile con approfondimenti sulla riciclabilità dei materiali, sul loro contenuto energetico di produzione e su concetti quali L.C.A.
tra gli altri obiettivi:
1_Acquisizione della necessaria conoscenza delle tecniche produttive e di messa in opera, delle prestazioni tecnologiche, delle caratteristiche di sostenibilità ambientale dei principali materiali da costruzione per un loro uso corretto;
2_ Formazione di una capacità critica che consenta di valutare la congruenza fra scelte tecnologiche ed esigenze funzionali, anche in rapporto a determinate finalità espressive e di relazione con il contesto;
3_Acquisizione di una metodologia operativa in grado di evidenziare, interpretare e successivamente gestire i nessi tra modalità esecutive, delle istanze normative, dei criteri di compatibilità ambientale ed ecologica dei materiali per l'architettura.

Prerequisiti

Trattandosi di un corso caratterizzante del primo anno non sono richieste prerequisiti specifici

Contenuti dell'insegnamento

Considerati come fase iniziale e come fondamento della grammatica e della sintassi progettuale, i materiali vengono presentati in un inquadramento che li propone sia nella loro evoluzione applicativa storica e territoriale d'uso, sia nella proposizione esemplificata dall'esame di opere d'architettura rimarchevoli per pregio artistico e tecnico. Lezioni a carattere monografico approfondiscono i singoli argomenti
L'analisi di elementi costruttivi progressivamente più complessi nel loro modello applicativo o di produzione, vengono commentati anche attraverso l'esposizione di scasi esemplari di applicazione alla scala edilizia.

Programma esteso

ll corso è suddiviso in moduli didattici, che non necessariamente coincidono con una intera lezione- dedicate ai diversi materiali da costruzione, alle loro diverse prestazioni, e per ciascuna sezione saranno presentati numerosi esempi applicativi. Le tematiche affrontate nelle lezioni teoriche frontali saranno: Teoria delle prestazioni: classi di richieste di prestazioni per componenti edilizi, prestazioni d’uso e di benessere, prestazioni di sicurezza e di innocuità, prestazioni di integrabilità e di aspetto, prestazioni di manutenzione e gestione, prestazioni di durata. Il sistema edilizio: sistema ambientale e sistema tecnologico, unità ambientali e unità tecnologiche.
I leganti (Calci, cementi, pozzolane, gessi)
I materiali ceramici (Ceramiche, cotto e gres)
Il laterizio
Le pietre naturali
Il legno
Il vetro
L’acciaio
Il calcestruzzo armato
Ferro e leghe
Altri metalli
I materiali termoisolanti
Le opere di impermeabilizzazione
I materiali innovativi, di nuova generazione, nanotecnologici

Bibliografia

Bibliografia essenziale:
-Chiostri, Furiozzi, Pilati, Sestini, Tecnologia dell’architettura, Firenze, Alinea, 2002.
-Caleca L., Architettura tecnica, Palermo, Flaccovio, 2000.
-Bandelloni E., Elementi di architettura Tecnica, CLUP, Padova, 1998.


Bibliografia specifica:
-E. Gregoriani, I rivestimenti esterni- materiali e sistemi, Rimini, 1996. A.
-Boeri, Pietre naturali nelle costruzioni, Milano, 1996.
-M. di Sivio, Facciate di pietra, Firenze, 1993.

-D’Angelo D., Tecnologia dei materiali ceramici, pp. 152-171, Materia n. 39, 2002.
-Dellapiana E., Il design della ceramica in Italia 1850 - 2000, Milano, Electa architettura, 2010, pp. 255.
-Acocella A., L’architettura del mattone faccia a vista, Roma, Laterconsult, 1989.
-Acocella A., Stile laterizio. I laterizio cotti fra Cisalpina e Roma, Media MD, 2013.

-Collepardi M., Scienza e tecnologia del calcestruzzo, Hoepli, 1992
-Macchia C., Ravetta F., Intonaci. Requisiti, progettazione, applicazione, sicurezza dei prodotti, Maggioli, Santarcangelo di Romagna , 2002

-Renè W., Miehlbradt M. Progettare in calcestruzzo armato, Hoepli 1994.
-Sinopoli N., L’innovazione tecnologica in edilizia: una premessa, in Sinopoli N. e Tatano V. (a cura di), Sulle tracce dell’innovazione. Tra tecniche e architettura, Franco Angeli, Milano, 2002.
-Nervi P.L., Scienza o arte del costruire? Caratteristiche e possibilitaà del cemento armato, Edizioni della Bussola, Roma, 1945
-Simonnet C., Alle origini del cemento armato, in “Rassegna”, n. 49, p. 9, 1992

-Barbisan U. , Guardini M. Reinforced Concrete: a short history, Tecnologos, 2007.
-Iori T.. Il cemento armato in Italia dalle origini alla seconda guerra mondiale, Edilstampa, 2001.
-Nelva R., B. Signorelli, Avvento ed evoluzione del calcestruzzo armato in Italia, AITEC, 1990.

Polazzi G., Metalli, Milano, Federico Motta editore, 2005.
A.A.V.V., Atlante dell’ acciaio, Torin, Utet, 1999.

-Walker, A. Atlante del legno, Hoepli, Milano, 2019
-Cirillo A., LEGNO. MATERIALI E TECNOLOGIA, Hoepli, Milano, 2020.
-Piazza M., Tomasi R., Strutture in legno, Hoepli, Milano, 2005.
-Natterer, Herzog, Volz, Atlante del legno, Torino 2000.


-AA VV., Atlante del vetro, Utet, Torino 1999.
-CONIO C., La tecnologia della trasparenza, Tecnomedia, Milano 1995.
-NEWMAN H., Dizionario di vetro, Garzanti, Milano 1993.

-AA. VV. , Manuale di progettazione edilizia – Le chiusure verticali, Milano, Hoepli, 2002
-Caterina G., Il recupero degli infissi, UTET, Torino,1995.

-AGHEMO C., I materiali per l'isolamento termico, CELID, Torino, 1985.
-REYNIERI C.A., Isolanti e guaine in bioedilizia, Edicom, Monfalcone, 2003.
-SASSO U., Isolanti si isolanti, no secondo bioarchitettura: indicazioni operative su come, perché, quando e dove e indicato usare gli isolanti termici in edilizia, Alinea, Firenze, 2003.

-Argiolas M., Impermeabilizzazioni in edilizia, Maggioli editore, 2017
- Argiolas M., L’umidità da risalita muraria. Diagnosi e sistemi correttivi, Maggioli editore, 2020.
-CROCE S., FIORI M., Sistemi di impermeabilizzazione, guida alla progettazione, BEMA EDITRICE, Milano, 2005

Metodi didattici

I metodi didattici si articolano in lezioni frontali e prevedono la partecipazione di attori esterni, del mondo della progettazione e della produzione edilizia che terranno seminari monografici sui materiali o sui componenti.
L'insegnamento darà prevalenza alla modalità di erogazione in presenza, con il supporto di elementi didattici a distanza in modalità asincrona, che potranno essere variati e modificati in corso dello svolgimento delle lezioni stesse, per adeguarsi alle necessità contingenti.

Modalità verifica apprendimento

L'esame prevede una preliminare esercitazione - facoltativa- dedicata all'analisi critica delle prestazioni ambientali di alcuni casi architettonici notevoli nei quali sia possibile rintracciare una appropriata applicazione dei materiali per l'architettura oggetto del corso.

L'esame si completa con una prova scritta.

Altre informazioni

La bibliografia completa e il programma dettagliato del corso saranno resi disponibili nelle prime giornate di erogazione dell'insegnamento.