CULTURA IN AZIONE, PERFORMATIVITA' E COMUNICAZIONE (CON WORKSHOP)
cod. 1009869

Anno accademico 2021/22
1° anno di corso - Primo semestre
Docente
- Francesca BORTOLETTI - Paola DONATI
Settore scientifico disciplinare
Discipline dello spettacolo (L-ART/05)
Field
Metodologie, analisi e tecniche della comunicazione
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
66 ore
di attività frontali
9 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Conoscenza e capacità di comprensione: si mira a trasmettere una
conoscenza di base dei registri espressivi dello spettacolo contemporaneo e,
per esteso, della progettualità performativa che investe oggi tante
pratiche culturali, politiche e sociali.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: al termine del corso,
gli studenti dovrebbero essere in grado di individuare e riconoscere, nel
vasto campo della cultura contemporanea, le pratiche
performative e i loro specifici modi di operare.
Autonomia di giudizio: A conclusione del corso gli studenti dovrebbero
aver maturato la capacità di formulare giudizi autonomi e motivati rispetto alla
comunicazione teatrale e performativa.
Abilità comunicative: A conclusione del corso gli studenti dovrebbero
aver conseguito la capacità di comunicare ed esporre i fenomeni performativi della contemporaneità con ricorso al lessico e alla terminologia
specifici e appropriati, derivanti dai performance studies.
Capacità di apprendimento: Allenamento a capire limiti e confini,
contesti e strumenti, entro i quali vanno impostati l’osservazione e lo
studio della 'cultura in azione'.

Prerequisiti

Nessuno

Contenuti dell'insegnamento

Il corso introduce ai linguaggi performativi della
contemporaneità. Da un lato il campo dello spettacolo dal vivo, con i suoi generi diversificati (dal teatro di prosa all'opera lirica, dalla danza al circo) e i loro specifici modi di operare - recitazione, drammaturgia, coreografia, composizione
scenica... - che si appoggiano a lunghe tradizioni, ma sono aperti e
interconnessi ai registri espressivi della contemporaneità. Dall’altro, oltre lo spettacolo dal vivo, l'intero
"ampio spettro delle attività performative"(Richard Schechner), dalla festa al rito all’evento sportivo, dal discorso politico alla
manifestazione di protesta, che codificano in evento simbolico significati
culturali e sociali. Ci avvicineremo dunque alla possibilità di pensare e osservare ‘la cultura in
azione’ attraverso la lente dei performance studies

Programma esteso

Sarà pubblicato in prossimità dell'inizio delle lezioni

Bibliografia

Testo base:

Fabrizio Fiaschini (a cura di) "Controcampi. La performance negli spazi del sociale", Bulzoni, Roma, 2021 (in corso di stampa)

In specifico, i TESTI PER LA PREPARAZIONE DELL’ESAME saranno pubblicati sulla
PIATTAFORMA ELLY contestualmente all'inizio del corso. Fare riferimento
al file "Il programma, la bibliografia", e, per i non frequentanti, anche al
file "Non Frequentanti. Indicazioni per lo studio"

Metodi didattici

Si farà ricorso a lezioni frontali con l’ ausilio di audiovisivi per la
trasmissione delle conoscenze metodologiche di base (modi di
operare delle pratiche teatrali e performative) e per la trasmissione del
lessico specifico alle discipline dello spettacolo e ai performance studies. Si farà altresi ricorso ad
incontri con docenti esterni per l’esemplificazione del vasto spettro
delle attività performative.

Modalità verifica apprendimento

MODALITA D’ESAME
L’esame è in parte scritto (elaborato di descrizione e osservazione di un evento performativo negli spazi del sociale, secondo linee-guida che verranno fornite su ELLY) e in parte orale, con 2 domande relative alla bibliografia in esame .
La valutazione viene espressa con voti numerici (da 18
a 30/30). Gli indicatori di valutazione sono la conoscenza dei contenuti
minimi del corso, la capacità di esprimersi in merito alle arti dello
spettacolo e ai fenomeni performativi utilizzando il lessico e le terminologie specifiche imparate
studiando, la capacità di trasmettere informazioni in modo competente e
convincente. Una valutazione sufficiente (18-23/30) è determinata da un
livello accettabile di performance dello studente; i punteggi medi (24-
26/30) vengono assegnati allo studente che dimostri di possedere un
livello discreto, i punteggi più alti (27-30/30) vengono assegnati a chi
dimostri di aver raggiunto un livello da ottimo a eccellente degli indicatori
di valutazione sopraelencati.
Per indicazioni più specifiche circa le modalità dell'esame, cfr. su ELLY il
file intitolato "Il programma, la bibliografia".

Altre informazioni

WORKSHOP

Il workshop sarà co-progettato con gli studenti, implicherà lavoro di gruppo e approccio etnografico (osservazione partecipante) a specifici modi e momenti della "cultura in azione": momenti di festival e di spettacolo sul territorio; manifestazioni attiviste (ecologiste, femministe, altro); feste di tradizione e di calendario e nuove feste-