ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI
cod. 05639

Anno accademico 2022/23
2° anno di corso - Primo semestre
Docente
- Beatrice RONCHINI
Settore scientifico disciplinare
Economia degli intermediari finanziari (SECS-P/11)
Field
Aziendale
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
69 ore
di attività frontali
9 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Il corso ha l'obiettivo di fornire agli studenti le conoscenze di base in
tema di mercati finanziari, intermediari finanziari e contratti finanziari.
Esso intende proporre un metodo per comprendere le funzioni e le
dinamiche evolutive che hanno interessato il sistema finanziario, in
relazione ai bisogni della domanda da parte di investitori, imprese e
istituzioni, all’evoluzione della regolamentazione e della tecnologia. Al
termine dell’insegnamento gli studenti avranno acquisito:
- le conoscenze necessarie per comprendere gli elementi distintivi che
all'interno del sistema economico caratterizzano gli strumenti finanziari, i
mercati finanziari, le banche e le altre istituzioni finanziarie;
- le capacità di applicare le conoscenze acquisite per interpretare e
valutare il comportamento dei soggetti che operano nel sistema
finanziario (investitori, intermediari finanziari, fornitori di servizi
finanziari, Autorità di vigilanza), tenendo conto degli assetti
regolamentari del contesto italiano;
- la capacità di valutare criticamente l'operatività del sistema finanziario
all'interno dell'economia nello svolgimento delle sue funzioni;
- la capacità di utilizzare un linguaggio tecnico appropriato nell'esporre i
temi trattati durante il corso;
- la capacità di apprendere, ovvero di applicare le conoscenze acquisite
durante il corso.

Prerequisiti

Nessuno, fatte salve le eventuali propedeuticità previste dal
Dipartimento. In ogni caso, si consiglia agli studenti di aver studiato le
materie del primo anno di corso.

Contenuti dell'insegnamento

Il corso intende fornire le conoscenze di base in tema di mercati, di
strumenti e di intermediari finanziari. Sarà analizzato l’insieme degli
elementi che costituiscono il sistema finanziario, incluso il sistema di
regolamentazione e di vigilanza che lo caratterizza, in particolare a livello
europeo e le sue evoluzioni in seguito alle recenti crisi. L’obiettivo è
quello di analizzare i connotati strutturali e funzionali dei mercati
finanziari, le tipologie di strumenti finanziari in relazione ai bisogni degli
utenti e le differenti tipologie di intermediari finanziari sotto il duplice
profilo operativo e gestionale, con particolare attenzione ai rischi che
sopportano. La chiave di interpretazione degli intermediari finanziari è
quella della loro evoluzione in una logica di continua innovazione, a
supporto dell’economia reale e dello sviluppo del Paese e dei cittadini.

Programma esteso

1) Struttura e funzioni del sistema finanziario 2) Infrastrutture finanziarie
3) Strumenti finanziari e creditizi: caratteristiche tecniche e criteri di
valutazione; 4) Mercati finanziari e relative condizioni di efficienza 5)
Intermediari mobiliari e il ruolo degli Investitori Istituzionali 6) Banche -
caratteristiche operative e gestionali 7) Intermediari creditizi non bancari
8) Intermediari assicurativi e conglomerati finanziari 9)
Regolamentazione e supervisione finanziaria.

Bibliografia

Gli strumenti finanziari e creditizi, a cura di Tagliavini G., Poletti L., Ronchini B., quarta edizione, McGraw-Hill, 2022.

Economia del sistema finanziario, a cura di Bocchialini E., Poletti L., Ronchini B., Tagliavini G., Giappichelli, 2021

Metodi didattici

Acquisizione delle conoscenze: lezioni frontali. Durante lo svolgimento delle lezioni verranno indicati gli argomenti fondamentali dell’insegnamento, indispensabili per superare l’esame. Acquisizione della capacità di applicare le conoscenze: esercitazioni.
Acquisizione dell’autonomia di giudizio: durante il corso gli studenti verranno stimolati a individuare pregi e difetti degli strumenti finanziari e dei modelli di intermediazione. Acquisizione delle capacità di apprendimento: per ogni argomento si partirà dalla illustrazione del problema da risolvere e si analizzeranno criticamente le soluzioni adottate.
Acquisizione del linguaggio tecnico: durante l’insegnamento verrà illustrato il significato dei termini comunemente usati dalla comunità finanziaria.

Modalità verifica apprendimento

L’esame di profitto finale si
svolge in forma scritta e dura un'ora. L'acquisizione delle conoscenze è
accertata tramite:
- 6 quesiti (nella possibile forma di esercizi, domande a risposta chiusa,
vero/falso), valutati 1 punto ciascuno,
- 6 quesiti (nella possibile forma di esercizi, domande a risposta chiusa e
a completamento), valutati 2 punti ciascuno,
- 2 domande aperte valutate fino a 6 punti ciascuna.
La lode sarà attribuita nel caso di raggiungimento del massimo punteggio
su ogni quesito.
Durante le prove d'esame lo studente deve essere munito solo di un
documento di riconoscimento e di penna biro ad inchiostro nero; è invece
vietato l’utilizzo di ausili di qualunque tipo, inclusi appunti e dispositivi
elettronici (smartphone, smartwatch, tablet, ecc.). Gli esiti delle prove
d'esame saranno pubblicati su Esse3 nell'arco degli 8 giorni successivi
all'esame.
La capacità di applicare le conoscenze è verificata, in particolare, tramite
gli esercizi somministrati. L'acquisizione della conoscenza, la capacità di
comunicare con linguaggio tecnico appropriato, l’autonomia di giudizio e
la capacità di apprendere sono valutate soprattutto attraverso l’analisi
delle risposte alle domande aperte e a risposta chiusa. La capacità di
comunicare con linguaggio tecnico appropriato, l’autonomia di giudizio e
la capacità di apprendere verranno accertate attraverso l’analisi delle
risposte alle domande aperte.
La lode è riservata agli studenti che dimostrino di aver raggiunto livelli di
eccellenza con riguardo a tutti i descrittori sopra elencati (conoscenza e
comprensione, conoscenza e comprensione applicata, autonomia di
giudizio, abilità comunicative, capacità di apprendimento).
N.B. Il docente si riserva la facoltà di prevedere durante il corso eventuali
prove intermedie in forma scritta, il cui superamento sostituisce l'esame
finale.
Ogni esame parziale sarà valutato in trentesimi. Il voto finale sarà dato
dalla media dei voti delle due prove in itinere, a patto che entrambe
siano risultate sufficienti (punteggio minimo di 18/30).

Altre informazioni

Si noti che i lucidi del corso integrano ma non sostituiscono in
alcun modo i libri di testo.