BIOTECNOLOGIE APPLICATE ALLE PRODUZIONI ANIMALI
cod. 1000266

Anno accademico 2021/22
1° anno di corso - Secondo semestre
Docente
- Massimo MALACARNE
Settore scientifico disciplinare
Zootecnica speciale (AGR/19)
Field
Attività formative affini o integrative
Tipologia attività formativa
Affine/Integrativa
14 ore
di attività frontali
2 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Modulo dell'insegnamento integrato: PRODUZIONI ANIMALI E MIGLIORAMENTO GENETICO

Obiettivi formativi

D1 - CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di:
1. Conoscere delle caratteristiche chimiche, chimico-fisiche del latte e dei principali fattori genetici in grado di influenzarne la variabilità.
2. Delineare le strategie di miglioramento genetico, nel comparto della bovina da latte, basate sull’impiego dei metodi di biologia molecolare;
3. Descrivere le tecniche di biologia molecolare impiegate per migliorare la qualità delle produzioni zootecniche.

D2 - CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di:
1. Applicare tecniche di biologia molecolare per il miglioramento genetico della produzione del latte;
2. Individuare i sistemi di analisi biomolecolare in grado di misurare la qualità tecnologica de latte.

D3 - AUTONOMIA DI GIUDIZIO
Al termine dell’attività formativa, lo studente sarà in grado di:
1. interpretare i parametri in grado di descrivere la qualità tecnologica del latte;
2. Valutare le informazioni relative ai soggetti destinati a diventare miglioratori delle popolazioni zootecniche, ottenute attraverso metodi di selezione genetica classica e genomica.

D4 - ABILITÀ COMUNICATIVE
Al termine dell’attività formativa, lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di:
1. esprimersi chiaramente e con termini appropriati nel corso di una descrizione di concetti riguardanti la qualità del latte e il miglioramento genetico nel comparto della bovina da latte.
2. leggere, tradurre, interpretare e riassumere articoli scientifici redatti in lingua italiana e inglese;

D5 - CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO
Al termine dell’attività formativa, lo studente sarà in grado di:
1. Apprendere i concetti relativi all’applicazione della biologia molecolare e della bioinformatica nel settore produzioni animali;
2. Comprendere l’impatto delle tecnologie di produzione sulla qualità dei prodotti di origine animale;

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

Le prime lezioni sono dedicate al latte e alle sue caratteristiche con particolare interesse per li aspetti chimico-fisici, biochimici e genetici delle
proteine.
La seconda parte del corso ha per argomento la tracciabilità e la rintracciabilità dei prodotti di origine animale.
Le ultime lezioni sono dedicate a miglioramento genetico, QTL e selezione assistita da marcatori

Programma esteso

Il latte: produzione e caratteristiche di base; la struttura del latte: la fase solubile, la fase colloidale, le sostanze in emulsione; le proteine del latte: aspetti chimico-fisici, biochimici e genetici (aplotipi); la struttura della micella di caseina e il fenomeno della coagulazione; Il polimorfismo genetico delle proteine del latte; metodi per l’identificazione delle varianti genetiche; effetti delle varianti genetiche delle proteine (single locus e aplotipi) sulle caratteristiche tecnologico-casearie e nutrizionali del latte; il polimorfismo della k-caseina del latte bovino: approccio metodologico all’individuazione e alla quantificazione della variante B nel latte; applicazione delle biotecnologie alla produzione del latte: biotecnologie e agenti mastidogeni, biotecnologie e adulterazioni del latte; tracciabilità e rintracciabilità; dei prodotti di origine animale: approccio biotecnologico; miglioramento genetico, QTL e selezione assistita da marcatori

Bibliografia

Scienza del latte - principi di tecnologia del latte e derivati. Ed. Tecniche Nuove, Milano,2000

FOX P.F., McSWEENEY P.: Advanced dairy chemistry. Vol. 1 e Vol. 2. Ed. Kluwer Academic, London.

Articoli scientifici di base e di approfondimento degli argomenti trattati a lezione

Metodi didattici

IIl corso sarà svolto tramite lezioni frontali in modalità mista (presenza e a distanza) mediante il supporto della piattaforma Elly, in cui, nella pagina del corso, saranno presenti i link per le lezioni. Le registrazioni delle lezioni verranno messe a disposizione degli studenti sulla piattaforma Elly.
Le lezioni si svolgeranno con ausilio di materiale iconografico raccolto in presentazioni che saranno messe a disposizione degli studenti sulla piattaforma Elly

Modalità verifica apprendimento

La verifica dei risultati di apprendimento attesi descritti dall’indicatore D1 e di parte di quelli descritti dagli indicatori D2, D3, D4 and D5, viene effettuata mediante esame orale, articolato fondamentalmente dieci domande: cinque di carattere teorico, volte a verificare le conoscenze, la comprensione, la capacità di giudizio e l’abilità comunicativa del candidato; cinque saranno di carattere pratico in quanto volte a valutare le capacità applicative dello studente nel studiare risolvere una problematica di carattere zootecnico. Per gli studenti con diagnosi di disturbi specifici dell'apprendimento (DSA), certificati ai sensi della legge 170/2010, sono previste apposite modalità di supporto. Qualora a causa dell'emergenza sanitaria fosse necessario adottare la modalità a distanza per gli esami di profitto, si procederà come segue: interrogazioni orali a distanza, mediante la piattaforma Teams (guida http://selma.unipr.it/)

Altre informazioni

Videoproiezione delle lezioni, strumenti di laboratorio, articoli scientifici dati agli studenti durante il corso. Le slide delle lezioni sono fornite agli studenti alla fine del corso.