GESTIONE DELLE PROBLEMATICHE FITOPATOLOGICHE
cod. 1010472

Anno accademico 2022/23
1° anno di corso - Secondo semestre
Docente
- Paola BATTILANI
Settore scientifico disciplinare
Patologia vegetale (AGR/12)
Field
Fondamenti di produzioni vegetali *
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
24 ore
di attività frontali
3 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Conoscenza e capacità di comprendere
Alla fine del corso, lo studente sarà in grado di conoscere e comprendere:
1. Agenti causali nelle malattie delle piante, gestione dei parassiti in diversi sistemi agricoli, in accordo con la legislazione europea in vigore
2. Elementi che regolano gli acquisti: legislazione vigente e richieste dell’acquirente


Comprensione e applicazione delle conoscenze
Alla fine del corso, lo studente sarà in grado di:
1. Applicare le conoscenze acquisite in merito alla salute delle piante e alle loro implicazioni nelle produzioni agricole e alimentari.
2. Unire le conoscenze di aspetti codificati (norme e legislazione), esigenze contrattuali dell’acquirente, alle conoscenze dei parassiti

Autonomia di giudizio
Alla fine del corso, lo studente avrà acquisito le conoscenze per:
1.Valutare i prodotti vegetali in termini di qualità (correlati alle malattie delle piante)
2. Valutare la rispondenza dei prodotti alle esigenze contrattuali.

Capacità comunicative
Alla fine del corso, lo studente sarà in grado di:
1. utilizzare in modo appropriato il linguaggio scientifico e il lessico specifico della patologia vegetale per descrivere e trasferire in forma orale e scritta i concetti acquisiti.

Capacità di apprendimento
Alla fine del corso, lo studente sarà in grado di:
1.Aumentare le proprie conoscenze sulla problematiche fitopatologiche, anche attraverso la consultazione di testi di settore, riviste scientifiche e divulgative.
2. Reperire e consultare riferimenti legislativi

Prerequisiti

Nessuno

Contenuti dell'insegnamento

Problematiche fitopatologiche dei prodotti di origine vegetale ed impatto sugli aspetti quanti-qualitativi e igienico-sanitari della produzione. Sistemi di produzione e di difesa delle colture (produzione integrata e produzione biologica) e vincoli legislativi. Gestione fitosanitaria delle produzioni agricole durante lo stoccaggio e la movimentazione sia per prodotti freschi che essiccati. Disciplinari di produzione e requisiti richiesti dagli acquirenti in merito alla gestione delle problematiche fitosanitarie. Cenni alla sostenibilità dei processi e al riutilizzo degli scarti vegetali.

Programma esteso

1. Introduzione generale alla salute delle piante e descrizione degli obiettivi del corso
2. Malattie delle piante biotiche e abiotiche, cause di malattie delle piante.
3. Impatto della malattia delle piante in campo e dopo la raccolta, compresi gli aspetti relativi alla sicurezza alimentare. Sintomi delle malattie, perdite di produzione in campo e danni post-raccolta. Composti tossici prodotti da funghi.
5. Micotossine nelle piante e nei prodotti derivati. Principali micotossine di interesse e loro effetto tossico, principali prodotti di origine vegetale contaminati da micotossine.
6. Approcci diagnostici in patologia vegetale. Sintomi, strumenti diagnostici biologici, immunologici e molecolari. Osservazione in campo, raccolta dei campioni e selezione degli strumenti diagnostici. Analisi ufficiali
7. Legislazione di riferimento per la gestione delle colture

Bibliografia

Patologia Vegetale. A.A.V.V. EdiSES università

Difesa sostenibile delle colture. A.A.V.V. Edagricole

Metodi didattici

Le lezioni si terranno con il supporto di presentazioni in power point.
Il corso sarà integrato con seminari su argomenti specifici rilevanti per la salute delle piante e per i riferimenti legislativi
Saranno organizzati gruppi di lavoro su temi relativi alle malattie delle piante e di interesse per gli studenti.

Modalità verifica apprendimento

La valutazione sommativa sarà scritta. L'esame scritto conterrà domande a risposta multipla e domande aperte sugli argomenti principali del corso.

Altre informazioni

La frequenza delle lezioni non è obbligatoria, ma fortemente consigliata.