RILIEVO DELL'ARCHITETTURA
cod. 1005798

Anno accademico 2023/24
2° anno di corso - Secondo semestre
Docente
- Paolo GIANDEBIAGGI
Settore scientifico disciplinare
Disegno (ICAR/17)
Field
"rappresentazione dell'architettura e dell'ambiente"
Tipologia attività formativa
Base
60 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Modulo dell'insegnamento integrato: ANALISI DELL'ARCHITETTURA ESISTENTE

Obiettivi formativi

Il rilievo dell’architettura è il mezzo scientifico più idoneo per conoscere e comprendere l’architettura costruita nelle sue componenti ideative, formali e tecnologico-costruttive.
Strumento insostituibile per acquisire in modo profondo l’operato di chi ci ha preceduto nel “fare” architettura, diviene elemento indispensabile per l’elaborazione dei progetti di restauro e di conservazione del patrimonio architettonico esistente, e base di partenza per tutti i progetti architettonici in genere, i quali comunque si innestano in un ambiente già antropizzato, e del quale debbono tener conto. Conoscere ciò che circonda il nostro intervento o che è oggetto stesso del nostro progetto, è non solo imprescindibile culturalmente e quindi eticamente, al fine di elaborare con coscienza un intervento architettonico responsabile, ma professionalmente richiesto dalle normative esistenti sulla progettazione.
Il corso mira, perciò, a dotare l’allievo della conoscenza delle metodologie atte al superamento delle problematiche relative al rilievo architettonico ed urbano, tale da renderlo capace di progettare il rilievo, eseguirlo e restituirlo graficamente, finalizzando le operazioni all’acquisizione ed alla elaborazione degli aspetti critici, storici, tecnici e operativi, a cui il rilievo stesso può essere destinato.

Prerequisiti

E’ molto importante avere dimestichezza con i metodi di rappresentazione grafici e conoscere alcuni programmi digitali per il disegno.

Contenuti dell'insegnamento

Il corso sarà composto da due fasi separate e conseguenti:
Lezioni sulle problematiche inerenti la storia e l’evoluzione dei metodi di rilevamento e di rappresentazione, sulla documentazione preliminare di conoscenza dell’oggetto di indagine, sulle metodologie del rilevamento architettonico ed urbano con tecniche dirette e strumentali integrate alle diverse scale e fino al rilievo di dettaglio, sui fondamenti teorici relativi alla fotogrammetria terrestre, sul rilievo e l’analisi degli ordini architettonici classici ed antichi, sulla restituzione del rilievo anche con l’impiego di stazioni grafiche e tracciatori automatici, nonché sulle problematiche relative al rilievo geometrico dell’architettura e dei tematismi architettonici
Esecuzione del rilievo di una architettura esistente, svolta autonomamente dagli studenti, su temi prefissati e assegnati a gruppi formati da due- tre allievi, nonché restituzione grafica dello stesso, in scala 1:50, su singole tavole generalmente prodotte in formato A1.

Programma esteso

Bibliografia

Bibliografia:
Testo adottato per il corso (uno dei seguenti due a scelta):
M. Docci, D. Maestri, Manuale di rilevamento architettonico ed urbano, Roma, Laterza, 2009.
C.Cundari, Il rilievo architettonico, Ragioni,fondamenti,appliazioni, Roma,Kappa Aracne Editrice, 2013

Testi di riferimento sui singoli aspetti del corso:
sulla documentazione storico-iconografica:
M. Docci (a cura di), Il disegno di progetto dalle origini al XVIII sec., Gangemi Editore, Roma 1993
C. Cundari (a cura di ), L’immagine del rilievo, Roma, Longanesi Ed., 1992
P. Giandebiaggi, I disegni dell’architettura universitaria: Parma (1600- 1940), Parma 1990

sul rilievo urbano:
Norme (UNI 7310/74)
S. Coppo, Torino nell’Ottocento e nel Novecento, Ampliamenti e trasformazioni entro la cerchia
Dei corsi napoleonici, Torino 1995
A. Baculo Giusti, Napoli in Assonometria, Napoli 1992
AA.VV., Il rilievo del Moderno: caratteri di riconoscibilità della forma urbana, Flaccovio Editore, Palermo 1996

sul disegno dal vero ed eidotipi:
D. Maestri, Il disegno dal vero, in Disegnare n.8
M. Chiavoni, Il disegno dell’analisi degli organismi architettonici: l’Oratorio dei Filippini in Roma, in Disegnare n. 12
sul rilievo dell’architettura:
E. Mandelli, I Palazzi del Rinascimento, Alinea, Firenze, 1989
C. Mezzetti (a cura di), La rappresentazione dell’architettura: storia, metodi, immagini, Edizioni Kappa, Roma, 2000
G. Cento, Rilievo edilizio architettonico, Vitali e Ghianda, Genova, 1959.
rilievo fotogrammetrico:
J. P. Saint Aubin, Il rilievo e la
rappresentazione dell’architettura, Bergamo 1999.

sulla proporzione:
P. Giandebiaggi, Strutturazioni geometrico-formali in un progetto neoclassico: Palazzo Corradi-Cervi a Parma, in Disegnare n.8
G. Pagnano, Modulo e proporzione nei disegni di progetto di Rosario Gagliardi, in Disegnare n.6
E. Mandelli, Le tarsie marmoree di San Miniato al Monte di Firenze, in Disegnare n.6
P. Quattrini, Sul linguaggio nascosto dell’architettura: la ricerca della Giusta Misura e la conquista della proporzione Naturale, in Disegnare n. 9/10

sul disegno degli ordini classici:
R. Migliari, Il disegno degli ordini e il rilievo dell’architettura classica, in Disegnare n.2
P.Giandebiaggi, Il disegno di un’utopia, Mattioli 1885, Fidenza, 2003
R. Chitam, Gli ordini classici in architettura, Hoepli, Milano 1998.

Metodi didattici

La parte teorica del corso verrà eseguita mediante lezioni frontali avvalendosi dell’utilizzo di programmi idonei per l’illustrazione di immagini conoscitive atte alla spiegazione di vari metodi di rilevamento dell’architettura. La verifica delle conoscenze ottenute dallo studente saranno verificate attraverso una prova scritta. Per la parte pratica, gli studenti, divisi in gruppi da tre componenti ciascuno, eseguiranno l’esercitazione direttamente sul campo. Il manufatto architettonico, oggetto di studio, sarà scelto di comune accordo tra gli studenti e la docenza e, sia nella parte delle misurazioni sia nella parte della restituzione grafica, gli stessi saranno seguiti da tutor.

Modalità verifica apprendimento

L’allievo al termine del corso potrà sostenere l’esame attraverso la consegna del rilievo svolto atta a verificare la maturità scientifica inerente la capacità di tradurre in modelli grafici la complessità dell’architettura esistente
Il raggiungimento di un grado soddisfacente del lavoro si acquisisce in genere attraverso revisioni che si svolgeranno durante le fasi di rilevamento.
Gli elaborati finali verranno consegnati al docente al momento dell’esame, anche tramite un PowerPoint complessivo delle tavole realizzate al massimo due giorni prima della data di esame.:

Altre informazioni

E’ vivamente consigliato la frequenza del corso.
Il corso è costruito in modo da rispettare i principali indicatori di Dublino in termini di insegnamento universitario, ovvero attraverso il corpus delle lezioni si cerca di far acquisire allo studente le conoscenze necessarie all’apprendimento delle tematiche relative al Rilievo dell’architettura. Le capacità di applicare tali conoscenze vengono incrementate e verificate sia attraverso le esercitazioni immediatamente successive alle lezioni, sia e soprattutto attraverso il Rilievo finale di un’architettura esistente.