STORIA COMPARATA DELL'EDUCAZIONE
cod. 1006051

Anno accademico 2022/23
1° anno di corso - Primo semestre
Docente
- Luana SALVARANI
Settore scientifico disciplinare
Storia della pedagogia (M-PED/02)
Field
Discipline pedagogiche e metodologico-didattiche
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Conoscenza e capacità di comprensione: conoscere i lineamenti storici del periodo studiato e le istituzioni educative principali, con la capacità di interconnettere i due aspetti.

Applicare conoscenza e capacità di comprensione: comprendere e saper esporre passi da alcuni testi del periodo studiato, interpretandoli con strumenti di indagine storico-comparativa.

Autonomia di giudizio: saper formulare opinioni argomentate sui temi pedagogici trattati nei testi studiati, andando oltre i luoghi comuni sulle culture e prassi educative del passato; è l'obiettivo trasversale principale del corso.

Abilità comunicative: capacità di esporre le tappe essenziali del proprio percorso di studio dei testi con linguaggio corretto e circostanziato.

Capacità di apprendere: essere in grado di riflettere criticamente sulle proprie conoscenze, nelle modalità rese possibili dai propri talenti individuali.

Prerequisiti

Nessuno.

Contenuti dell'insegnamento

Titolo del corso: Individuale e sociale. Due dimensioni dell'educazione nelle tradizioni anglosassone e continentale

Il corso si propone di indagare l'affermarsi tra Sette e Ottocento, nel pensiero educativo, dei due paradigmi occidentali fondamentali: quello che vede l'educazione come lo sviluppo delle caratteristiche individuali, per l'esercizio delle libertà del singolo, e quello che vede l'educazione come processo di integrazione/assimilazione nell'ambito di un insieme di ideali sociali.
Il primo modello nasce prevalentemente dalla riflessione del liberalismo e utilitarismo anglosassone, e verrà indagato tramite l'opera di John Locke e di John Stuart Mill, situati a un secolo e mezzo di distanza, all'origine e in una fase di avanzata maturità del pensiero liberale.
Il secondo modello si è affermato soprattutto nell'Europa continentale e verrà indagato tramite l'opera del patriota esule Giuseppe Mazzini, per la sua importanza nella storia del pensiero politico italiano, e tramite le riflessioni del sociologo francese Emile Durkheim, che a inizio Novecento mette a fuoco il concetto dell'educazione come processo di socializzazione.

Programma esteso

Vedi alla voce "Contenuti dell'insegnamento".

Bibliografia

Il corso si svolgerà prevalentemente su opere originali, disponibili gratuitamente sul web.

John Locke, Il governo civile [Two Treatises of Government, II, 1689], traduzione italiana del 1773:
https://books.google.it/books?id=VTf2r7zmLsgC
Capitoli per lo studio: 1, 4, 5, 6, 8.

John Locke, Della educazione dei fanciulli [Some thoughts concerning education, 1693], trad. italiana del 1751:
https://books.google.it/books?id=ynfY0Dy9e_cC
Capitoli per lo studio: tomo I, capp. 2, 4, 8, 9, 10, 11; tomo II, capp. 19, 21, 22.

John Stuart Mill, La libertà (1859), edizione italiana a cura di Piero Gobetti (1925) con prefazione di Luigi Einaudi:
https://archive.org/details/stuartmill_liberta/
Capitoli per lo studio: introduzione, capitolo II, cap. IV (solo pp. 165-171).

Giuseppe Mazzini, Doveri dell’uomo (edizione londinese del 1860):
https://books.google.it/books?id=wmdHAAAAIAAJ
Capitoli per lo studio: I, IV, da VII a X.

Emile Durkheim (1858-1917), Educazione come socializzazione, antologia a cura di Nedo Baracani, La Nuova Italia (fuori commercio; verrà fornito sulla piattaforma Elly)

Testo di inquadramento per lo studio individuale:
Fulvio de Giorgi (a cura di), Storia della pedagogia, Morcelliana, Scholé, 2021
(libro recente in commercio. Le fotocopie sono proibite dalla legge e si prega di evitarle, considerando che tutti gli altri testi del corso sono gratuiti)

Capitoli oggetto di studio:
dall'introduzione (Fulvio De Giorgi, Come studiare la Storia della Pedagogia) fino al capitolo di Dorena Caroli (Anton Semënovič Makarenko).

Metodi didattici

Lezione frontale; lettura commentata di testi; dibattito ed esercitazioni su testi campione.
La modalità (in presenza, a distanza o mista) seguirà le indicazioni di Ateneo anche in relazione alla situazione sanitaria.

Modalità verifica apprendimento

Il colloquio d'esame potrà svolgersi, a scelta dello studente:
- tramite lettura di passi dai testi in programma, scelti dal docente, che dovranno essere commentati e contestualizzati dallo studente;
- tramite presentazione da parte dello studente di una relazione di 15-20 minuti, eventualmente accompagnata da una presentazione powerpoint. La presentazione dovrà comunque contenere passi dalle fonti citati direttamente e analizzati; in caso contrario, il docente potrà verificare l'effettiva lettura integrale dei testi con domande aggiuntive.

Nel caso di studenti con DSA, la prova di lettura-comprensione del testo potrà essere svolta con la sola lettura mentale e con tempi scelti dallo studente; lo studente sarà libero di avvalersi di mappe, schemi e ausili.
In caso di disabilità, se richiesto dallo studente attraverso il servizio Eli-che, il programma e le modalità di esame verranno personalizzate.

Nel corso del colloquio verranno accertate:
- La capacità di esporre in modo chiaro, con lessico appropriato, caratteristiche, contenuti e collocazione storica di testi pedagogici in prospettiva comparativa;
- La capacità di articolare il confronto tra culture pedagogiche diverse, basando le proprie osservazioni su precise conoscenze attinte dai testi;
- Il raggiungimento di una relativa autonomia di giudizio rispetto ai luoghi comuni sulle culture e prassi educative del passato, o in alternativa la disponibilità a giudicare criticamente le proposte della cultura pedagogica contemporanea tramite un confronto sempre vivo con la storia della disciplina.

- La soglia di sufficienza è definita dalla presenza di entrambi questi parametri:
a. Effettiva lettura integrale dei testi studiati, conoscendone l'inquadramento storico-cronologico essenziale;
b. Messa in opera di un percorso di ricerca/riflessione individuale sul testi, con elaborazione di proposte critiche personali.

Altre informazioni

ATTENZIONE: per questo insegnamento non sono validi i programmi dell'insegnamento omonimo precedentemente offerto in triennale.