GEOGRAFIA
cod. 00455

Anno accademico 2022/23
1° anno di corso - Secondo semestre
Docente
- Carlo Alberto GEMIGNANI
Settore scientifico disciplinare
Geografia (M-GGR/01)
Field
Discipline geografiche e antropologiche
Tipologia attività formativa
Base
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Alla fine del corso gli studenti acquisiscono conoscenze utili alla
comprensione dei fondamenti teorici e dei principali metodi d'indagine
della geografia umana;
per l’analisi critica della cartografia; per l’acquisizione dei principali
strumenti di interpretazione del paesaggio anche in vista della loro
gestione e conservazione.
Conoscenza e capacità di comprensione:
gli studenti svilupperanno conoscenze e capacità di comprensione nel
campo della geografia attraverso l’utilizzo di diversi fonti (libri ed articoli
di carattere scientifico, fonti cartografiche e iconografiche, materiali
multimediali ecc.) riguardanti temi di base della disciplina così come
elementi di ricerca avanzata in questo campo.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate:
gli studenti saranno in grado di applicare conoscenze e capacità di
comprensione utili all’analisi critica dei principali problemi geografici
locali e globali anche in una prospettiva didattica e comunicativa (editoria
scolastica, accademica e divulgativa).
Autonomia di giudizio:
gli studenti svilupperanno capacità di raccolta e interpretazione dei dati
utili a determinare giudizi autonomi in ambito geografico, includendo
riflessioni trasversali su temi culturali e interculturali, scientifici o etici ad
esso connessi (sostenibilità dello sviluppo, questione ambientale,
gestione e salvaguardia dei paesaggi culturali ecc.).
Abilità comunicative:
gli studenti sapranno comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni
a interlocutori specialisti e non specialisti nel campo dell'analisi della
cartografia storica, dei sistemi territoriali e paesaggistici e delle relazioni
geografiche a scala locale, nazionale e globale.
Sapranno formulare conclusioni in modo chiaro, sostenuto dalle
conoscenze.
Capacità di apprendere:
grazie alla trasversalità disciplinare dei temi trattati durante il corso gli
studenti svilupperanno capacità di apprendimento necessarie per
continuare ad acquisire conoscenze, in modo autonomo e
prevalentemente autodiretto in percorsi di formazione permanente e
continua.

Prerequisiti

Lo studente deve aver conseguito una sufficiente formazione storicogeografica
nel precedente percorso di studi.

Contenuti dell'insegnamento

Il corso vuole offrire agli studenti le conoscenze fondamentali della
Geografia umana: i concetti nodali; le fonti; i metodi di indagine.
In particolare saranno affrontati due temi strettamente legati alle attuali
richieste nel campo della conservazione dei Beni culturali: l’analisi critica
della cartografia e, in generale, l'uso delle fonti iconografiche (pittoriche,
fotografiche ecc.) in vista dello studio dei paesaggi storici e culturali, con
particolare attenzione al rapporto tra agricoltura, produzioni e pratiche
locali, ambiente.

Programma esteso

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Bibliografia

L'esame prevede lo studio dei seguenti tre testi, reperibili sulla pagina del corso accessibile dal portale https://elly2022.dusic.unipr.it/:
01_Introduzione alla Geografia;
02_Introduzione alla Cartografia;
03_I paesaggi italiani.

A questi va aggiunto lo studio del seguente volume:
Annunziata Berrino, "Storia del turismo in Italia", Bologna, Il Mulino, 2011.

Metodi didattici

Lezioni frontali nelle quali sarà garantito ampio spazio alla discussione e
allo scambio sulle diverse tematiche trattate nel corso dei due moduli. Si
incoraggia la lettura di testi integrativi e la consultazione sulla stampa
(anche on-line) di notizie relative ai temi trattati. Data la natura del corso,
la frequenza alle lezioni è da considerarsi indispensabile.
Inoltre il corso viene proposto in modalità "blended" attraverso la
piattaforma di insegnamento a distanza Elly.

Modalità verifica apprendimento

L’esame si svolge in forma scritta e consisterà
nell'accertamento delle conoscenze acquisite sulla base della bibliografia
indicata. La prova scritta (tempo a disposizione 1,30 ore) è composta da
una serie di domande a risposta aperta, che riguardano i capitoli dei
volumi e/o dei saggi in programma.

Una valutazione di insufficienza è determinata dalla mancanza di una
conoscenza dei contenuti minimi del corso; dall’incapacità di esprimersi
in modo adeguato all’argomento; dalla carenza di preparazione
autonoma; dall’incapacità di risolvere problemi relativi al recupero di
informazioni e alla decodifica di testi; nonché dall’incapacità di formulare
giudizi in modo autonomo e di comunicare contenuti, analisi e giudizi in
modo argomentato, competente e convincente sia a specialisti che a non
specialisti. Per la valutazione – espressa in trentesimi – si tiene altresì
conto dell'originalità delle risposte a domande aperte, dell’utilizzo di
terminologia appropriata e di padronanza del lessico geografico.
Requisito imprescindibile per una positiva valutazione è anche la
correttezza formale del testo.
Una valutazione sufficiente (18-23/30) è determinata da un livello
accettabile di performance da parte dello studente degli indicatori di
valutazione sopraelencati; i punteggi medi (24-27/30) vengono assegnati
allo studente che dimostri di possedere un livello più che sufficiente (24-
25/30) o buono (26-27/30) degli indicatori di valutazione sopraelencati, i
punteggi più alti (dal 28/30 al 30/30 e lode) vengono assegnati in base
alla dimostrazione di un livello da ottimo a eccellente degli indicatori di
valutazione sopraelencati.
Chi non raggiunge la votazione minima di 18/30 o desidera migliorare il
voto, può ripetere la prova nell'appello successivo.

Altre informazioni

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