GIORNALISMO E CRITICA CINEMATOGRAFICA E TELEVISIVA
cod. 1008791

Anno accademico 2022/23
1° anno di corso - Primo semestre
Docente
- Sara MARTIN
Settore scientifico disciplinare
Cinema, fotografia e televisione (L-ART/06)
Field
Attività formative affini o integrative
Tipologia attività formativa
Affine/Integrativa
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Il corso sviluppa un percorso attraverso la storia della critica cinematografica e televisiva, con particolare riferimento alla storia della critica italiana dal dopoguerra all’epoca contemporanea. Il percorso si propone di fornire agli studenti gli strumenti necessari per acquisire competenze analitiche nei confronti delle principali forme in cui la critica si manifesta sia in forma tradizionale che nelle nuove forme sul web.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

l corso si concentrerà sulla storia della critica cinematografica mettendone a fuoco le metodologie, le pratiche, l’impatto sociale e culturale, in particolar modo nel panorama nazionale dal dopoguerra alla contemporaneità.
In una prima fase verrà affrontato un percorso attraverso le fondamentali tappe del discorso critico con attenzione alle fasi più significative della costruzione metodologica della pratica critica.
Una seconda fase sarà dedicata in particolare alla situazione contemporanea e alla pratica critica sul web con la possibilità di svolgimento di esercizi e simulazioni di scrittura sia a livello individuale che collettive.

Programma esteso

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Bibliografia

- Alberto Pezzotta, "La critica cinematografica", Carocci, Roma, 2018.
- Roy Menarini, "Il discorso e lo sguardo. Forme della critica e pratiche della cinefilia", Diabasis, Parma, 2018
- Michele Guerra, Sara Martin (a cura di), "Culture del film. La critica cinematografica e la società italiana", Il Mulino, Bologna 2020

Metodi didattici

Lezione frontale con lettura/analisi/elaborazione/ simulazione di articoli, saggi, recensioni, siti web, video-recensioni. Le lezioni saranno strutturate con l'obiettivo di stimolare gli studenti al confronto e al dibattito sugli argomenti affrontati in aula.

Modalità verifica apprendimento

L’esame sarà orale e volto a verificare la capacità di comprensione e di apprendimento dei testi in programma. I criteri di valutazioni saranno legati al grado di soddisfacimento rispetto ai suddetti parametri.
Gli studenti che non frequenteranno regolarmente faranno riferimento a quanto indicato nella bibliografia/filmografia d'esame.
Una valutazione di insufficienza è determinata dalla mancanza di una conoscenza dei contenuti minimi del corso. Una valutazione sufficiente (18-23/30) è determinata da un livello accettabile di preparazione da parte dello studente degli indicatori di valutazione sopraelencati; i punteggi medi (24-27/30) vengono assegnati allo studente che dimostri di possedere un livello più che sufficiente (24-25/30) o buono (26-27/30) degli indicatori di valutazione sopraelencati, i punteggi più alti (dal 28/30 al 30/30 e lode) vengono assegnati in base alla dimostrazione di un livello da ottimo a eccellente.

Altre informazioni

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