METODOLOGIE DI PROGETTAZIONE DEI PROCESSI ALIMENTARI
cod. 18440

Anno accademico 2009/10
2° anno di corso - Primo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Scienze e tecnologie alimentari (AGR/15)
Field
Discipline e tecnologie agroalimentari
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
64 ore
di attività frontali
8 crediti
sede:
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

Conoscere gli elementi di base per la modellazione, l'ottimizzazione, la validazione e la tenuta sotto controllo dei processi alimentari <br />
Saper applicare i concetti generali alla progettazione di trattamenti di stabilizzazione termica <br />
 

Prerequisiti

- - -

Contenuti dell'insegnamento

<p>1. - Introduzione <br />
1.1 Struttura e limiti dell’industria alimentare italiana <br />
1.2 Gestione dei processi: progettazione, validazione, controllo e verifica <br />
2. - Modelli matematici <br />
2.1 Dalle funzioni più semplici ai codici numerici <br />
2.2 Separazione di fasi <br />
2.3 Separazione di componenti <br />
3. - Sterilizzazione termica <br />
3.1 Terminologia e principi generali <br />
3.2 Trattamenti termici post-confezionamento <br />
3.3 Modellazione e simulazione di processo <br />
3.4 Trattamenti termici in massa e asettici <br />
3.5 Confezionamento a caldo, ultraclean e asettico <br />
3.6 Documentazione FDA per esportare negli USA LACF e A-LACF <br />
</p>

Programma esteso

- - -

Bibliografia

<p>Donald Holdsworth, Ricardo Simpson. Thermal processing of packaged foods. Second Edition. Springer Science+Business Media, New York. 2007 <br />
J.R.D. David, R.H. Graves, V.R. Carlson. Aseptic Processing and Packaging of Food: A Food Industry Perspective. CRC Press 1996 <br />
</p>

Metodi didattici

<p>Per ciascun argomento trattato, durante le lezioni è proiettato il corrispondente materiale grafico, comprensivo di testi in italiano e/o inglese e di illustrazioni. Gli studenti possono scaricare tale materiale dal sito web del docente. <br />
La prova di esame inizia con l’esposizione di un argomento scelto dallo studente e per il quale è richiesta una conoscenza particolarmente approfondita, come pure la capacità di modificare continuamente lo schema espositivo per rispondere alle domande del docente. Successivamente, allo studente sono poste domande relative ad altri argomenti trattati nell’ambito del corso. <br />
</p>

Modalità verifica apprendimento

- - -

Altre informazioni

- - -