Obiettivi formativi
Scopo del corso è offrire allo studente le conoscenze di base della chimica organica necessarie per affrontare lo studio della biochimica e della chimica farmaceutica, con una particolare attenzione alla relazione tra la struttura e la reattività delle principali famiglie di composti organici.
Prerequisiti
Il candidato che intende affrontare l’esame di Chimica Organica deve aver sostenuto con esito positivo l’esame di Chimica Generale ed Inorganica e la verifica di Chimica Organica Propedeutica.
Contenuti dell'insegnamento
<strong> • Argomenti di carattere generale</strong> <br />
Generalità sui gruppi funzionali delle principali classi di composti organici. Controllo cinetico e controllo termodinamico delle reazioni organiche. Velocità di reazione. Energia di attivazione. Catalisi. Meccanismi di reazione. Reazioni radicaliche e reazioni ioniche. Nucleofili ed elettrofili. Reazioni di sostituzione nucleofila alifatica mono- e bimolecolare. Reazioni di eliminazione mono- e bimolecolare. Reazioni di addizione elettrofila al doppio legame carbonio-carbonio. Regioselettività e stereoselettività nelle reazioni organiche. Reazioni di addizione nucleofila al doppio legame carbonio-ossigeno. Reazioni di sostituzione nucleofila acilica. Reazioni di formazione del legame semplice carbonio-carbonio. Reazioni caratteristiche dei composti enolizzabili. <br />
<strong>• Parte alifatica <br />
</strong>Principali metodi di sintesi e reattività di: alcani, cicloalcani, alogenoalcani, alcheni, alchini, alcoli, dioli, eteri, epossidi, aldeidi, chetoni, acidi carbossilici, alogenuri degli acidi, anidridi degli acidi, esteri, lattoni, ammidi, lattami, immidi, nitrili, composti 1,3-dicarbonilici, composti carbonilici alfa,beta-insaturi, ammine, composti organometallici. <br />
<strong>• Parte aromatica ed eteroaromatica</strong> <br />
Struttura e reattività del benzene. Principali metodi di sintesi dei derivati del benzene con particolare attenzione a fenoli, alogenuri arilici, ammine aromatiche. Struttura e reattività dei principali composti eteroaromatici. Basicità, acidità e tautomeria nei più comuni sistemi eteroaromatici. <br />
Programma esteso
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Bibliografia
1. J. GORZYNSKI SMITH, "Chimica Organica", McGraw-Hill <br />
2. W.H. BROWN, C.S. FOOTE, B.L. IVERSON, "Chimica Organica", EdiSES, III Edizione. <br />
3. J. McMURRY, "Chimica Organica", Piccin Ed., VI Edizione. <br />
4. S. EGE, "Chimica Organica – Struttura e Reattività", Idelson-Gnocchi Ed., II Edizione Italiana. <br />
5. G. H. SCHMID, "Chimica Organica", Casa Editrice Ambrosiana, Milano. <br />
Metodi didattici
L'esame finale consta di una prova scritta, per valutare la capacità del candidato di risolvere alcuni semplici problemi di chimica organica, e di una prova orale, per valutare il grado di approfondimento della materia.
Modalità verifica apprendimento
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Altre informazioni
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