LETTERATURE ANGLOFONE
cod. 1000633

Anno accademico 2023/24
1° anno di corso - Primo semestre
Docente
- Gioia ANGELETTI
Settore scientifico disciplinare
Letteratura inglese (L-LIN/10)
Field
Lingue e letterature moderne
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
36 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in INGLESE

Obiettivi formativi

ll corso mira a fornire agli studenti conoscenze storico-letterarie e a sviluppare capacità critico-analitiche di livello avanzato relative alle principali espressioni e forme letterarie dal Romanticismo ad oggi che si possono ricondurre a vari discorsi teorico-critici, in particolare quelli delle letterature postcoloniali, delle intersezioni tra letteratura ed ecologia e dell'ecocritica. Sul piano dell’apprendimento, durante il corso, lo studente acquisirà:
-- la conoscenza approfondita, con il supporto di una bibliografia critica aggiornata, di questioni teoriche, autori, opere, movimenti e idee estetiche centrali nella letteratura anglofona dal Romanticismo ai nostri giorni;
- la capacità di contestualizzare e analizzare testi complessi in lingua inglese dal punto di vista sia formale sia tematico-ideologico;
- la capacità di delineare dei percorsi di ricerca e analisi in modo autonomo servendosi di risorse cartacee e digitali;
- l’abilità di formulare giudizi critici fondati su una decodifica attenta del testo;
- competenze comunicative in lingua inglese, acquisendo un registro linguistico e un lessico appropriati agli studi letterari e al livello di competenza linguistica previsto per l’anno della Laurea Magistrale a cui appartiene lo studente;
- la capacità di applicare in modo autonomo le abilità sviluppate durante il corso anche ad altre tipologie testuali, oltre a quella letteraria.
Inoltre, in sintonia con il progetto formativo della Laurea Magistrale in Lingue, Culture, Comunicazione, il corso mira a sviluppare negli studenti abilità trasversali di tipo comunicativo, di capacità di engagement e problem-solving, in contesti individuali e di gruppo, ovvero permettere loro di acquisire uno skill-set diversificato e trasferibile all’interno delle situazioni, professionali e non, più diverse.

Prerequisiti

- Conoscenza dell'inglese parlato pari almeno al livello B2 del CEFR;
- conoscenze di base sulla teoria dei generi letterari;
- conoscenze generali sulla storia della letteratura inglese dai Romantici ad oggi;
- familiarità con il linguaggio della critica e della teoria letterarie;
- conoscenza generali sulla storia del colonialismo e della decolonizzazione britannici.

Contenuti dell'insegnamento

"Rappresentare l'ambiente: letterature anglofone ed ecocritica"
Il corso prenderà in esame il modo in cui la letteratura ha saputo rappresentare il nostro ambiente naturale e come scrittori, storici e teorici della letteratura del mondo anglofono abbiano affrontato questioni ambientaliste anche prima dell’aggravarsi di effetti gravi prodotti dalla crisi climatica, la crescita della popolazione, l'urbanizzazione e i cambiamenti tecnologici. Alcune di tali questioni saranno al centro del corso, durante il quale gli studenti si confronteranno con una serie di testi letterari e relativi discorsi critici, tra cui la critica postcoloniale, la politica ambientale (o ecopolitica) e l'ecocritica. Uno degli scopi centrali di questo corso sarà quello di unire le riflessioni dei critici postcoloniali a quelle degli umanisti ambientali. Le domande chiave da porsi saranno: quali significati intendono esprimere gli scrittori concentrandosi sull'ambiente non umano, come la terra, l'acqua e gli animali? In che modo le questioni ambientali sono inseparabili dalle questioni sociali? Cosa comporta un'epistemologia della natura? In che modo gli scrittori rappresentano le relazioni umane/non umane? Durante il corso, i testi teorici forniranno gli strumenti critici per esaminare le opere letterarie. La prima parte del corso (6-8 ore) sarà incentrata sulla presentazione delle principali teorie riguardanti le letterature postcoloniali, la letteratura e l'ambiente, e l'ecocritica dal Romanticismo ad oggi. Quindi, in questo caso, la prima domanda chiave sarà: qual è l'eredità lasciata dal Romanticismo sul concetto di Natura come fondamento della creatività umana, della bellezza, della trasformazione sociale e della realizzazione spirituale? Il resto del corso (circa 28-30 ore) sarà dedicato all'analisi di una selezione di testi letti attraverso una lente ecocritica. I testi principali saranno rappresentativi della "letteratura mondiale" in inglese proveniente da una varietà di regioni e paesi, sia all'interno che all'esterno del Regno Unito: Scozia, Irlanda, India e Sud Africa. Gli studenti esploreranno i modi in cui gli scrittori selezionati rappresentano l'esperienza ambientale e descrivono i luoghi legati al mondo naturale nei contesti del colonialismo (incluso il colonialismo interno), dell'imperialismo e del postcolonialismo. Gli autori selezionati sono: Nan Shepherd (Scozia); una selezione di poesie irlandesi; Amitav Ghosh (India); e J. M. Coetzee (Sud Africa). Tutti i testi, in lingua originale, saranno analizzati in relazione al contesto storico ed estetico e puntualizzando le loro caratteristiche narratologiche, stilistiche, tematiche e ideologiche. I testi primari saranno resi noti agli studenti prima dell'inizio del corso, in modo che possano partecipare attivamente alla discussione dei medesimi in classe. Nelle ultime due o tre lezioni del corso, con il supporto di strumenti critici forniti dalla docente, gli studenti saranno chiamati a svolgere una presentazione in classe proponendo una lettura di uno o più testi del programma.

Programma esteso

A) PRIMARY TEXTS (all in the University Library in Parma, except for the Irish poems, which will be uploaded on Moodle)
Nan Shepherd, "The Living Mountain" (1944, publ. 1977)
J. M. Coetzee, "Disgrace" (1999)
Amitav Ghosh, "The Hungry" Tide (2004)
Selection of poems by Derek Mahon, Moya Cannon, Paula Meehan e Seamus Heaney:
Mahon: «A Country road», «Its Radiant Energies», «Homage to Gaia», and «Indian Garden»;
Cannon: «Orientation», «Thirst in the Burren», «Mountain»;
Meehan: «Death of a Field», «Snowdrops»;
Heaney: «Digging», «The Peninsula».

SECONDARY TEXTS
B) Ecocriticism
- Buell Lawrence, Ursula K. Heise, and Karen Thornber, “Literature and Environment”, "The Annual Review of Environment and Resources", vol. 36 (2011), pp. 417–40. [pdf Moodle]
- Garrard Greg, "Ecocriticism" (Routledge, 2012), Chapters 1 and 2 [Unipr Library].
- Marland Pippa, “Ecocriticism”, Literature Compass 10/11 (2013) pp. 846–868. [pdf Moodle]
- Morton Timothy, "The Cambridge Introduction to Literature and the Environment" (Cambridge UP, 2011), Introduction, Chapter 1 [Unipr Library].
- Phillips Dana, “Ecocriticism, Literary Theory, and the Truth of Ecology”, New Literary History, Vol. 30, No. 3, Ecocriticism (Summer, 1999), pp. 577-602. [pdf Moodle]
- Rigby Kate, “Ecocriticism”, Chapter 7 in Julian Wolfreys (ed.), Introducing Criticism at the Twenty-First Century (Edinburgh UP, 2015), 151-78. [pdf Moodle]
- Scaffai Niccolò, “Le prospettive della critica ecologica”, Siculorum Gymnasium A Journal for the Humanities, vol. LXX, No. III (2017), pp. 119-135. [pdf Moodle]
- Salvadori Diego, “Ecocritica: diacronie di una contaminazione”, LEA - Lingue e letterature d’Oriente e d’Occidente, n. 5 (2016), pp. 671-699. [pdf Moodle]

C) Postcolonialism and ecocriticism
- DeLoughrey E. & G. B. Handley (eds), "Postcolonial Ecologies" (OUP 2011), pp. 3-30. [pdf Moodle].
- Huggan Graham and Helen Tiffin, "Postcolonial ecocriticism: literature, animals, environment", eBook (Routledge, 2015), pp. 1-16, 203-209 [Unipr Library].
- Mita Banerjee, “Ecocriticism and Postcolonial Studies”, in Handbook of Ecocriticism and Cultural Ecology, ed. Hubert Zapf (De Gruyter 2016), pp. 194-199. [Unipr Library].
- Morton Timothy, Chapter 12 in "The Cambridge Introduction to Literature and the Environment" (Cambridge UP, 2011) [Unipr Library].
- Perez Trujillo Axel, “Postcolonial Ecologies: The Crosspollination of Postcolonial and Environmental Studies”, The Trumpeter, Volume 32, No. 1 (2016), pp. 38-54 [pdf Moodle]

D) Specific materials on authors and texts

SHEPHERD
- Clouston, Erlen, “Celebrating the road to nowhere”, Resurgence & ecologist Online, vol. 5 nov/dec (2017), pp. 16-18. [pdf Moodle]
- Carter, Gillian, “Domestic geography and the politics of Scottish landscape in Nan Shepherd’s ‘the Living Mountain’”, Gender, Place and Culture 8.1 (2001), pp. 25-36. [pdf Moodle]
- Sassi, Carla, “A Quest for a (Geo)poetics of Relation: nan Shepherd’s The Living Mountain”, in Re-visioning Scotland: new readings of the cultural canon, ed. Lyndsay Lunan, Kirsty A. Macdonald and Carla Sassi (Peter Lang, 2008), pp. 67-80. [Unipr Library].
- video: Walton Samantha, paper presented at a conference on Scotland and Ecology (on Moodle)

COETZEE
- Barnard Rita, “J. M. Coetzee's Disgrace and the South African Pastoral”, Contemporary Literature XLIV, 2 (2003) [pdf Moodle]
- LaFace Betty, “The African Anti-Eden in J. M. Coetzee’s Disgrace: Ethnic Identity and Nation Building in South Africa”, International Journal of the Humanities vol. 5.7 (2007) [pdf Moodle]
- Randall Don, “The Community of Sentient Beings: J. M. Coetzee’s Ecology in Disgrace and Elizabeth Costello”, ESC 33.1-2, March/June 2007 [ONLY PARTS ON DISGRACE pdf Moodle]
- Smit-Marais Susan & Marita Wenzel, “Subverting the pastoral: the transcendence of space and place
in J.M. Coetzee’s Disgrace”, Literator 27(7) April 2006:23-38 [pdf Moodle]

GHOSH
- Anand Divya, “Words on Water: Nature and Agency in Amitav Ghosh’s The Hungry Tide”, Concentric: Literary and Cultural Studies 34.1 (March 2008) [pdf Moodle].
- Cottier Annie, “Settlers in the Sundarbans: The Poetry and Politics of Humans and Nature in Amitav Ghosh’s The Hungry Tide”, in On the Move, ed. Ramsey-Kurz; Ganapathy-Doré (Cambridge Scholars 2012) [pdf Moodle]
- Giles Jana Maria, “Can the Sublime Be Postcolonial? Aesthetics, Politics, and Environment in Amitav Ghosh’s The Hungry Tide”, Cambridge journal of postcolonial literary inquiry Online vol. 1.2 (2014) [pdf Moodle]
- Kaur Rajender, “‘Home Is Where the Oracella Are’: Toward a New Paradigm of Transcultural Ecocritical Engagement in Amitav Ghosh's The Hungry Tide”, Interdisciplinary Studies in Literature and Environment 14.1 (Summer 2007) [pdf Moodle]
- Prabhu Gayathri, “Retelling Nature: Realism and the Postcolonial-Environmental Imaginary in Amitav Ghosh’s The Hungry Tide”, Transnational Literature Vol. 7 no. 2 (May 2015) [pdf Moodle].
- Rath Arnapurna and Milind Malshe, “Chronotopes of “Places” and “Non-places”: Ecopoetics of Amitav Ghosh’s The Hungry Tide”, Asiatic, Vol. 4, No. 2, December 2010 [pdf Moodle].
- Vescovi Alessandro, “Fear and Ethics in the Sundarbans: Anthropology in Amitav Ghosh’s The Hungry Tide”, Governare la paura (luglio 2014) [pdf Moodle]
- Weik Alexa, “The Home, the Tide, and the World: Eco-cosmopolitan Encounters in Amitav Ghosh’s The
Hungry Tide, The Journal of Commonwealth and Postcolonial Studies September 2006 [pdf Moodle]

IRISH POETS: MAHON, MEEHAN, CANNON, HEANEY

MAHON
- Eoin Flannery, “Scale, Deep Time, and the Politics of Representation in Derek Mahon’s Life on Earth”, Irish University Review 48.2 (2018) [pdf Moodle].
- Eoin Flannery, “ ‘Listen to the leaves’”: Derek Mahon’s Evolving Ecologies, Criticism Summer 2015, Vol. 57, No. 3 [pdf Moodle].

MEEHAN
- Karhio Anne,“The City in a Raindrop: The Urban Ecology of Paula Meehan”, in Urban and rural landscapes in modern Ireland, ed. Gilsenan Nordin, Zamorano Llena (Peter Lang 2012) [pdf Moodle].

CANNON
- Cusick Christine, “Our Language was Tidal’: Moya Cannon’s Poetics of Place”, New Hibernia Review, vol. 9, No. 1 (Spring 2005) [pdf Moodle].
- Gilsenan Nordin Irene, “Elegy and Celebration: Landscape, Place and Dwelling in the Poetry of Moya Cannon”, in Redefinitions of Irish Identity: A Postnationalist Approach (Peter Lang 2010) [pdf Moodle].

HEANEY
- Howley Ellen, “ ‘Like poetry or freedom / leaning in from sea’: a reconsideration of the topography of Heaney’s poetry”, IRISH STUDIES REVIEW, VOL. 28, NO. 2, 2020 [pdf Moodle].
- Ráez Padilla Juan, “Seamus Heaney’s Elemental Ecopoetics: Earth, Water, Air and Fire”, Journal of Ecocriticism, 1(2) July 2009 [pdf Moodle].
- Rafroidi Patrick, “The Sense of Place in Seamus Heaney’s poetry”, in Studies on Seamus Heaney, ed. Jacqueline Genet (Open Edition 2020) [pdf Moodle].

E) General theory and criticism: postcolonialism
- Hiddleston Jane, Understanding Postcolonialism (2009), pp. 1-24, 76-125, 178-185 [Unipr Library].
- Loomba, Ania, Colonialism/Postcolonialism (1998), pp. 1-57, 104-133, 173-183 [Unipr Library].
- Ramone Jenni, Postcolonial Theories (2011), pp. 46-89, 102-126 [Unipr library]


F) Further Materials STRONGLY RECOMMENFDED FOR NON-ATTENDING STUDENTS

- Connolly Claire, “Postcolonial Ireland: Posing the Question”, European Journal of English Studies, vol. 3, No. 3 [pdf on Moodle]
- Macdonald Graeme, New formations, "Postcolonialism and Scottish Studies”, Vol. 59, No. 1 (2006) [pdf on Moodle]
- Murphy Andrew, “Ireland and ante/anti‐colonial theory”, Irish Studies Review, 7:2 (1999). [pdf on Moodle]
- Schoene, Berthold, “A passage to Scotland: Scottish literature and the British postcolonial condition.”, Scotlands, 2 (1) (1995), pp. 107-122. [pdf on Moodle]
- video on Romanticism and Ecocriticism [on Moodle]
- video on the Ecological Turn in English studies [on Moodle]
- video on Ecocriticism explained by Dr. Elizabeth Dodd [on Moodle]
- video recording of my asynchronous lectures on internal postcolonialism (3 videos: 1 general, 1 on Scotland and 1 on Ireland) [on Moodle]

COURSE READING REQUIREMENTS, ASSESSMENT AND EXAM
READING for attending students

1) ALL primary texts in List A
2) Secondary materials: students must choose

• 4 texts from list B
• 3 texts from list C
• 1 essay/article from list D for each of the primary authors (list A) in the syllabus. As regards Irish poetry: READ ONE ARTICLE FOR EACH POET/POETESS.
• 1 text from list E

READING for non-attending students

1) ALL primary texts in List A
2) Secondary materials: students must choose

• 5 texts from list B
• 4 texts from list C
• 2 essays/articles from list D for each of the primary authors (list A) in the syllabus. But, as regards Irish poetry: READ ONE ARTICLE FOR EACH POET/POETESS.
• 2 texts from list E
• NOT COMPULSORY BUT STRONGLY RECOMMENDED: texts/materials in list F

EXAM MODALITIES AND ASSESSMENT


STUDENTS’ PRESENTATIONS (only for attending students)

ATTENDING STUDENTS will give a presentation during one of the last classes of the course. They will choose one or more texts of the course and present them (about 10-15 minutes) focusing on a specific topic out of their choice, and using preferably the critical materials indicated in the syllabus.
Recommended structure: 1) short theoretical frame; 2) application of theories to the discussion of the chosen topic through the reading of one or more primary texts .


EXAM FOR ALL STUDENTS

1) FOR ATTENDING STUDENTS (THEREFORE FOR THOSE WHO GAVE A CLASS PRESENTATION):
The presentation will be the starting point of the exam, to which the student will have to add considerations concerning two different primary texts from those analysed in the presentation and be ready to discuss them with me.

2) FOR STUDENTS WHO DID NOT GIVE A PRESENTATION:
“Conventional” oral exam: questions on the whole programme (about 20-25 minutes).

Bibliografia

Testi primari:
India. Amitav Ghosh, "The Hungry Tide"
Sud-Africa: J. M. Coetzee, "Disgrace"
Scozia: Nan Shepherd, "The Living Mountain"
Irlanda: selezioni di poesie di Seamus Heaney, Derek Mahon Paula Meehan e Moya Cannon.
Testi di critica generali (di cui saranno da leggere solo alcune parti):
Clark Timothy; "The Cambridge Introduction to Literature and the Environment"
DeLoughrey Elizabeth and George B. Handley (eds), "Postcolonial Ecologies. Literatures of the Environment"
Flannery Eoin , "Ireland and Ecocriticism"
Gairn Louisa, "Ecology and Modern Scottish Literature"
Garrard, Greg, "Ecocriticism"
Hall, Dewey W., "Romantic ecocriticism: origins and legacies"
Lidström, Susanna, "Nature, environment and poetry : ecocriticism and the poetics of Seamus Heaney and Ted Hughes"

Riem Antonella e John Tiemme (eds), "Ecology and Partnership Studies in Anglophone Literatures"
Roos Bonnie and Alex Hunt (eds), "Postcolonial Green. Environmental Politics & World Narratives"
Westling Louise (ed), "The Cambridge Companion to Literature and the Environment"

Tutti i testi sono disponibili nella Biblioteca dell’Area di Lingue e Letterature Straniere, ma la maggior parte dei materiali sanno disponibili, sotto forma di saggi, sulla piattaforma online dell’Ateneo di Modena (Moodle). Il programma dettagliato con tutti i riferimenti bibliografici (inclusi i saggi sui singoli autori) verrà fornito all’inizio del corso

Metodi didattici

n assenza di disposizioni normative che impongano restrizioni, tutte le attività didattiche si svolgeranno in presenza. Le attività didattiche saranno prevalentemente di due tipi. Da una parte, lezioni frontali, finalizzate a introdurre il quadro di riferimento teorico del corso, i principali aspetti inerenti al contesto storico-culturale, gli autori e i testi, servendosi sia della bibliografia di riferimento del corso sia di ulteriori materiali testuali o visivi che gli studenti potranno sempre reperire presso la Biblioteca dell’Unità di Lingue e Letterature Straniere (Parma), o in rete sulla piattaforma della didattica online dell’università di Modena (Moodle). Dall'altra parte, le attività prevedranno momenti seminariali, durante i quali, in accordo con il progetto formativo della Laurea Magistrale in Lingue, Culture, Comunicazione, l’attenzione sarà soprattutto rivolta ad approfondimenti di aspetti specifici derivanti dalla lettura ravvicinata e approfondita dei testi. Gli studenti saranno, quindi, costantemente incoraggiati a partecipare alle discussioni dei testi e degli aspetti teorici ad essi inerenti attraverso domande poste dalla docente nei forum della piattaforma Moodle, lavori di gruppo e ricerche da svolgersi autonomamente e poi relazionare in classe. Essi verranno altresì stimolati a creare percorsi individuali di studio e approfondimento e a ricercare approcci originali nell’analisi dei temi e dei problemi sollevati dalla docente nelle lezioni. Tutti i materiali didattici delle lezioni (salvo volumi non disponibili per motivi di copyright, dunque reperibili in biblioteca) saranno disponibili sulla piattaforma Moodle.

Modalità verifica apprendimento

La verifica delle conoscenze, abilità e competenze acquisite avviene secondo due modalità:
1) studenti frequentanti (70% delle lezioni): una breve presentazione in classe sugli argomenti del corso e una prova orale nella quale si chiederà un approfondimento dell'argomento oggetto della presentazione. Sia la presentazione sia l'esame orale saranno in lingua inglese.
2) Studenti non frequentanti: prova orale in lingua inglese che consiste in varie domande da parte della docente sugli argomenti del corso.
Tali prove intendono verificare le seguenti conoscenze e competenze:
- competenza orale (e scritta per i non frequentanti che scriveranno un breve saggio al posto della presentazione orale in classe) in lingua inglese corrispondente almeno al livello C1, ovvero l’acquisizione di un registro appropriato e un lessico specifico degli studi letterari;
- conoscenza specifica e approfondita di scrittori, testi e contesti dei periodi studiati;
- capacità di interpretare testi autonomamente, rielaborare individualmente i contenuti del corso, avviare ricerche ulteriori sui temi affrontati, formulare giudizi autonomi.
Le prove dovranno valutare le conoscenze acquisite, la capacità di rielaborarle, di proporre percorsi ermeneutici nuovi e individuali, in aggiunta a quelli suggeriti a lezione dal docente. In base a tali considerazioni, la valutazione avverrà secondo tali criteri:
- valutazione insufficiente: nelle prove di verifica, lo studente non dimostra minimamente di avere acquisito le conoscenze previste dal corso; non sa esprimersi in un inglese adeguato ai contenuti trattati e corrispondente almeno a un livello di C1; non è in grado di rielaborare autonomamente tali contenuti, né formulare giudizi propri sulla base di approfondimenti personali;
- valutazione sufficiente (18-23/30): lo studente dimostra di avere appreso i contenuti minimi del corso; sa esprimersi in un inglese adeguato ai contenuti e che si avvicina alla soglia C1; dimostra un livello di preparazione autonoma sufficiente alla rielaborazione personale dei contenuti, nonché alla formulazione di giudizi propri in seguito a dovuti approfondimenti personali;
- valutazione media (24-27/30): lo studente dimostra un livello più che sufficiente (24-25/30) o buono (26-27/30) di tutti gli indicatori;
- valutazione ottima (28-30/30): lo studente soddisfa pienamente tutti i criteri di valutazione

Altre informazioni

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