PROTEZIONE IDRAULICA DEL TERRITORIO
cod. 06037

Anno accademico 2010/11
3° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Costruzioni idrauliche e marittime e idrologia (ICAR/02)
Field
Ingegneria ambientale e del territorio
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
45 ore
di attività frontali
5 crediti
sede:
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

Il corso si propone di fornire le conoscenze teoriche e pratiche per la progettazione delle opere idrauliche a difesa del territorio. Gli aspetti teorici principali affrontati durante il corso riguardano il tracciamento dei profili idrici negli alvei naturali in condizioni stazionarie, la propagazione delle piene nei corsi d¿acqua, i fenomeni di trasporto di materiale solido nei fiumi. Vengono poi affrontati gli argomenti riguardanti i provvedimenti, strutturali e non strutturali per il controllo delle piene fluviali.

Prerequisiti

Idraulica, Idrologia.

Contenuti dell'insegnamento

Moto permanente. Propagazione delle piene fluviali. Trasporto solido. Sistemi di controllo delle piene.

Programma esteso

Moto permanente: Tracciamento e calcolo dei profili in alvei prismatici e naturali. Alvei a debole ed a forte pendenza. Correnti lente e veloci. Risalto idraulico e sua localizzazione. Brusche variazioni di sezione: passaggi attraverso strettoie.
Propagazione delle piene fluviali: Modelli di moto vario a base idrologica: teoria, taratura ed applicazione del metodo Muskingum. Modelli di moto vario a base idraulica: ipotesi di base ed equazioni di De Saint Venant; condizioni iniziali ed al contorno per correnti sub-critiche e supercritiche; risoluzione delle equazioni: metodo delle caratteristiche, metodi alle differenze finite (espliciti ed impliciti), criterio di stabilità di Courant-Fredrichs-Lewy.
Trasporto solido. Granulometria dei sedimenti. Inizio del movimento: abaco di Shields. Formule per la stima della capacità di trasporto.
Sistemazione delle aste torrentizie. Erosione e deposito nei corsi d’acqua naturali. Pendenza d’equilibrio. Opere trasversali: briglie, soglie. Dimensionamento e verifica delle opere.
Sistemi di controllo delle piene. Provvedimenti strutturali: sistemazioni idraulico-forestali, arginature, sistemazioni d’alveo, scolmatori, diversivi, serbatoi, casse di espansione. Provvedimenti non strutturali: zonazione delle aree inondabili.

Bibliografia

Testi consigliati
Dispense disponibili sul sito del corso: http://lea.unipr.it
Maione U.: “Le piene fluviali”, La Goliardica Pavese, 1995.
Citrini D. e G. Noseda: Idraulica, Ed. Ambrosiana, Milano.
Da Deppo L., Datei C. e Salandin P., Sistemazione dei corsi d’acqua, Libreria Cortina, Padova, 2000.

Testi di approfondimento
Chow V.T., “Open-Channel hydraulics”, McGraw-Hill Book Company, 1973.

Metodi didattici

L'esame consiste in un colloquio sugli argomenti svolti nel corso delle lezioni ed esercitazioni.

Modalità verifica apprendimento

L'esame consiste in un colloquio sugli argomenti svolti nel corso delle lezioni ed esercitazioni.

Altre informazioni

Sito web del corso su: http://lea.unipr.it