Obiettivi formativi
L'Antropologia ha per scopo lo studio naturalistico del genere Homo, considerato nel quadro della sistematica zoologica, e dei problemi relativi alle sue origini e variazioni nel tempo e nello spazio. <br />
Nella prima parte del corso vengono trattati argomenti sulle modalità di sviluppo delle scienze e illustrati i principali paradigmi che nel tempo hanno guidato la lettura e interpretazione dei fenomeni naturali. Particolare attenzione è rivolta alla genesi ed allo sviluppo storico delle teorie evolutive ed al dibattito attuale su di esse.<br />
Sonno previste alcune lezioni dedicate all'ereditarietà del patrimonio genetico e all'anatomia umana.<br />
L'emergenza e l'evoluzione del genere Homo e dei suoi predecessori viene seguita sia attraverso l'analisi delle variazioni anatomico-funzionali dei singoli apparati, sia attraverso l'analisi dei reperti fossili. Nella trattazione analitica viene con continuità sottolineata la globalità dell'azione delle forze evolutive; viene altresì considerato il contesto ambientale nel quale la evoluzione si attua ed il sempre più incisivo apporto dato dalla cultura all'evoluzione della specie umana.
Prerequisiti
Nessun prerequisito.
Contenuti dell'insegnamento
<p>Lo sviluppo delle scienze ed i principali paradigmi che nel tempo hanno<br />
guidato la lettura e l’interpretazione dei fenomeni naturali, con<br />
particolare attenzione per la genesi e lo sviluppo storico delle teorie<br />
evolutive ed al dibattito attuale su di esse. Cenni sui meccanismi e<br />
processi dell'evoluzione. Evoluzione del clima nel Quaternario. Fossilizzazione e principi di datazione dei reperti.<br />
Principi di osteometria e di anatomia umana. Cenni sulla sistematica dei Primati attuali: tassonomia e distribuzione geografica.<br />
Caratterizzazione genetica dell'individuo. Cenni di anatomia umana con particolare riguardo all'apparato locomotorio.<br />
Evoluzione degli apparati e delle funzioni:<br />
adattamento e processi di omeostasi ; architettura corporea e stazione<br />
eretta; locomozione, cinto pelvico, arti posteriori.Il piede. Cinto<br />
scapolare e arti superiori. Evoluzione della mano. Apparato<br />
masticatorio. Denti: morfologia e funzionalità. Evoluzione del capo:<br />
splancnocranio e neurocranio. Riproduzione e famiglia; le cure<br />
parentali . Comunicazione e linguaggio. <br />
Analisi della serie dei reperti fossili. Australopiteci: descrizione dei<br />
reperti, distribuzione geografica, datazione. Geologia, clima e<br />
pressioni selettive. Tassonomia e ipotesi filogenetiche. La comparsa<br />
del genere Homo: Homo habilis e rudolfensis. I più antichi ritrovamenti<br />
di manufatti litici. Homo ergaster e H.erectus: storia delle scoperte.<br />
Morfologia e distribuzione geografica. Manufatti litici, cultura e<br />
comportamento, uso del fuoco. Homo heidelbergensis: morfologia e<br />
distribuzione. L'Uomo di Neanderthal: storia delle scoperte. Morfologia<br />
e distribuzione. Cultura e comportamento. Testimonianze funerarie.<br />
Ipotesi sull'origine e sulla scomparsa. Homo sapiens anatomicamente<br />
moderno. Morfologia e distribuzione. Culture e economie. Origine e<br />
diffusione della agricoltura. Visione di sintesi: i fatti e le ipotesi </p>
Programma esteso
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Bibliografia
<p>Biondi G., Rickards O. Umani da sei milioni di anni. Carocci ed.</p>
<p>SPEDINI G. - ANTROPOLOGIA EVOLUZIONISTICA, ed. Piccin <br />
(edizione gennaio 2005)<br />
<br />
CHIARELLI B. - DALLA NATURA ALLA CULTURA. Principi di Antropologia Biologica e Culturale. Vol.1 Evoluzione dei Primati e origine dell'Uomo - PICCIN (PD), 2003.</p>
Metodi didattici
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Modalità verifica apprendimento
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Altre informazioni
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