Obiettivi formativi
Lo studente acquisirà competenze per valutare criticamente la complessità dell’economia internazionale di ieri e oggi, superando l’idea che l’Occidente sia l’unico player di processi che ormai si sviluppano su scala planetaria.
Contenuti dell'insegnamento
Quando e dove è cominciata la globalizzazione? Quali fattori spiegano la crescita senza precedenti che si verifica nell’economia mondiale a partire dall’800? Il modulo del corso tenta di rispondere a queste fondamentali domande in una prospettiva storica di lungo periodo (dal ’500 a oggi) e in un’ottica geografica “globale” (Europa, Americhe, Asia e Africa). Per farlo, si affronteranno snodi tematici quali: le “economie-mondo” prima della globalizzazione (Europa, Cina e India); l’integrazione dei mercati delle commodities e dei capitali; l’impatto dei trasporti e delle comunicazioni; il processo di convergenza economica; la dialettica tra regolazione e deregolazione dei mercati; le crisi locali e globali.
Bibliografia
Globalization in historical perspective, ed. by M.D. Bordo, A.M. Taylor, and J.G. Williamson, National Bureau of Economic Research-The University of Chicago Press, Chicago-London, 2003, capp. 1 (pp. 13-62), 4 (pp. 191-220), 7 (pp. 323-364), 10 (pp. 473-510), 11 (pp. 515-544). <br />
J. Lee, Trade and Economy in Preindustrial East Asia, c. 1500-c. 1800: East Asia in the Age of Global Integration, in «Journal of Asian Studies» 58-1 (1999), pp. 2-26. <br />
D.H. Perkins, Government as an Obstacle to Industrialization: The Case of Nineteenth-Century China, in «The Journal of Economic History» 27-4 (1967), pp. 478-492.