31 maggio, agli Aperitivi della conoscenza “Spritz elettromagnetico: la parte nascosta dello spettro”

Parma, 26 maggio 2023 – È in programma per mercoledì 31 maggio alle 17.30 il prossimo appuntamento con gli “Aperitivi della conoscenza”, gli incontri di carattere divulgativo dell’Università di Parma che si tengono al ParmaUniverCity Info Point, il punto di informazione e accoglienza dell’Ateneo nel sottopasso del Ponte Romano.

Federica Poli e Michelangelo Federico, rispettivamente docente di Campi elettromagnetici e dottorando del Dipartimento di Ingegneria e Architettura, proporranno Spritz elettromagnetico: la parte nascosta dello spettro.

Si legge nell’abstract dell’incontro: “La propagazione dell'energia elettromagnetica avviene sotto forma di onde appartenenti ad un vastissimo spettro. L'occhio umano è capace di percepirne una parte molto limitata, detta luce visibile, ma c’è molto più di quello che vediamo. È la parte invisibile di questa energia a rendere possibili semplici azioni quotidiane come ascoltare la radio, guardare contenuti in streaming, mandare SMS o fare i popcorn con il forno a microonde. Sulla parte invisibile dello spettro elettromagnetico si basano, inoltre, molte delle più avanzate tecnologie in ambito medico, scientifico, artistico e culturale”.

Gli “Aperitivi della conoscenza”, patrocinati dal Comune di Parma, proseguono ogni mercoledì fino al 5 luglio sempre al ParmaUniverCity Info Point, sempre alle 17.30.
Il programma è stato costruito con l’apporto di tutte le aree disciplinari dell’Ateneo e sempre dedicato all’Agenda 2030 ONU (il piano d’azione sottoscritto nel 2015 da 193 paesi delle Nazioni Unite, tra cui l’Italia) e ai suoi “Goals”, i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals – SDGs) da raggiungere entro il 2030.

L’Agenda 2030 è approfondita da diversi punti di vista, nell’ottica comunque della complessità (dimensione economica, ambientale e sociale strettamente correlate e interconnesse, interdipendenti tra loro) che la caratterizza.

I prossimi appuntamenti:
7 giugno - Christian Franceschini, Giada Rapelli: Il sonno come bene primario nell'adolescenza: cosa è cambiato e come intervenire
14 giugno - Antonella CavazzaSfide del packaging innovativo: proteggere e comunicare valori, nel rispetto dell'ambiente
21 giugno - Rita MessoriPaesaggio e/o ambiente? Alcune riflessioni estetiche ed etiche
28 giugno - Francesco MartelliLa verde Speranza
5 luglio - Susanna EspositoFranco MosconiDisagio giovanile, crisi economica e uguaglianza delle opportunità

Gli “Aperitivi della conoscenza” sono aperti a tutte le persone interessate e sono a ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.
I seminari saranno tutti registrati e poi pubblicati sul canale YouTube dell'Università di Parma, in una playlist dedicata.

Info:
web https://www.facciamoconoscenza.unipr.it/
e-mail uopublicengagement@unipr.it
Gli “Aperitivi” sono presenti anche sui canali social Facebook, Instagram e YouTube “facciamoconoscenza”

Alle 17.30 al ParmaUniverCity Info Point Federica Poli e Michelangelo Federico del Dipartimento di Ingegneria e Architettura

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Anestesia, rianimazione e terapia intensiva e del dolore: la scuola di specializzazione dell’Ateneo vince la “Champions League – ROAD TO SMART 2023”

Parma, 26 maggio 2023 – È la scuola di specializzazione in Anestesia, rianimazione e terapia intensiva e del dolore dell’Università di Parma la vincitrice della finale del progetto ROAD TO SMART, la Champions League dei Medici che si è tenuta il 25 maggio all’Allianz MiCo di Milano, nel Simulation Center di Accurate, società del gruppo Digit’Ed.

La competizione ha visto partecipare 12 scuole di specializzazione in anestesia, rianimazione, terapia intensiva e del dolore con lo scopo di far entrare in contatto specializzande e specializzandi con il mondo della simulazione medica. La finalità è quella di gestire al meglio il rischio clinico, ridurre l’errore umano e mettere al centro la sicurezza del paziente.

Dopo le semifinali in cui si sono sfidati i team provenienti da Torino, Siena, Bologna e Parma, in finale sono arrivate Siena e Parma, da cui è uscita vincitrice proprio la squadra della scuola dell’Ateneo diretta da Elena Giovanna Bignami , rappresentata nelle diverse fasi della competizione da Emanuele Rafano Carnà, Michelangelo Craca, Caterina Ferrari, Chiara Mangolini, Manuela Perrotta e Mario Taddei.

I team, composti da medici in formazione più un tutor, si sono confrontati su una serie di scenari clinici di crescente complessità con l'obiettivo di implementare le proprie abilità e migliorare la propria capacità di lavorare in sicurezza in squadra, anche al di fuori della propria 'comfort zone'

Son state allestite due aree di simulazione all'avanguardia, che hanno permesso di ricostruire l'ospedale del futuro, consentendo alle e ai professionisti in gara di entrare in contatto con le ultimissime novità in termini di dispositivi di simulazione (come i pazienti robotizzati) basati sull’intelligenza artificiale, sulla realtà virtuale e aumentata, sul metaverso e su altri strumenti avanguardistici.

SMART rappresenta un appuntamento di riferimento per la comunità scientifica del settore Anestesia e Rianimazione. Nato come un momento di confronto tra aziende e operatori del settore, per rispondere alla crescente domanda di formazione sul campo delle e dei giovani per la prima volta quest’anno è stata implementata la formula con la competizione a squadre 'Champions League – ROAD TO SMART 2023'

La squadra composta da Emanuele Rafano Carnà, Michelangelo Craca, Caterina Ferrari, Chiara Mangolini, Manuela Perrotta e Mario Taddei

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Ecco le nuove rappresentanze studentesche negli Organi e Organismi di Ateneo

Parma, 25 maggio 2023 – L’Università di Parma comunica che, sulla base dei risultati delle elezioni del 9 e 10 maggio 2023, è stato pubblicato il decreto di nomina delle e dei rappresentanti delle studentesse e degli studenti negli Organi e Organismi di Ateneo per il biennio 2023-2025. Il decreto è pubblicato alla pagina web di Ateneo relativa alle elezioni studentesche 

A seguire i nominati in Senato Accademico, Consiglio di Amministrazione, Nucleo di valutazione, Comitato per lo sport universitario e Consiglio degli studenti.

SENATO ACCADEMICO
Collegio Area Umanistica
Carlotta Chojwa
Marella Porcari
Collegio Area Scientifica - Tecnologica
Giuliana De Donno
Giulia Russo
Collegio Area Medico - Veterinaria
Giacomo Maria Cerreto
Collegio Dottorandi di Ricerca
Lorenzo Perini

CONSIGLIO DI AMMISTRAZIONE – Collegio Unico
Annachiara Galli
Lorenzo Tanchis

NUCLEO DI VALUTAZIONE – Collegio Unico
Gaia Stampone
Martina Di Tata

COMITATO PER LO SPORT UNIVERSITARIO – Collegio Unico
Gianfranco Bellotti
Antonio Cremonesi

CONSIGLIO DEGLI STUDENTI
Collegio Area Umanistica
Roberta Cavallaro
Andrea Marino
Laura Fornoni
Sara Montemurro
Alessandro Moreno Bello
Marialetizia Ventrella
Collegio Area Scientifica – Tecnologica
Marcello Zito
Arianna Montemurro
Samuel Seligardi
Laura Maria Antonina Orlando
Sara Pisani
Tommaso De Iaco
Collegio Area Medico – Veterinaria
Francesco Casadei
Valentina Gozzer
Nicole Iuliano
Collegio Specializzandi
Lorenzo Bertolotti

Nomine complete, comprensive dei Consigli di Dipartimento e dei Consigli di corso di laurea

 

 

Nominate a seguito delle elezioni del 9 e 10 maggio per il biennio 2023-2025

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L’Università di Parma celebra Bernardo Valli, grande reporter di due secoli

Parma, 25 maggio 2023 – Il tributo a un grande giornalista e alla sua carriera straordinaria, che l’ha portato a raccontare in diretta nelle zone più “calde” del mondo alcuni tra gli snodi cruciali della Storia degli ultimi sessant’anni.

Oggi l’Università di Parma ha conferito a Bernardo Valli, grandissimo reporter di due secoli, la Laurea magistrale ad honorem in Giornalismo, cultura editoriale, comunicazione ambientale e multimediale. In Aula Magna tanti amici e colleghi di Valli, arrivati a rendergli omaggio in questo suo particolare “ritorno a casa”.

In apertura un quartetto dell’Orchestra dell’Università di Parma, diretta dal maestro Stefano Zinetti, ha eseguito il brano Figlio della guerra. Un viaggio tra le terre che hai chiamato casa, appositamente composto in onore di Bernardo Valli (Stefano Zinetti clarinetto, Magda Muscia flauto traverso, Matteo Federici tromba, Jona Muscia percussioni).

«Valli, che è parmigiano, ha debuttato proprio sulla “Gazzetta di Parma” nel 1949 e dà lustro alla magnifica galleria di firme gloriose di questa città, è grande giornalista tout court. Grande inviato, grande corrispondente, grande narratore di fatti e di eventi», ha detto nel suo intervento il Rettore Paolo Andrei, che si è soffermato in particolare su una parola-chiave come verità e sulla qualità della scrittura di Valli. Da un lato la verità, «che dovremmo quasi scrivere con l’iniziale maiuscola dato il peso che le va attribuito», e dall’altro «il tema della scrittura, che ovviamente non è disgiunto dal precedente. Bernardo Valli è narratore efficace, puntuale, dettagliato. La sua è una scrittura nutrita di tanti libri, di tanti scrittori e scrittrici, di tante letture, di tanta letteratura». Questi due aspetti, cioè «il rigore della verità e il passo del narratore, sono i due fuochi di un’ellisse assolutamente feconda: la vita e l’attività di un “cronista viaggiatore” – ha continuato il Rettore - che partito da Parma ha saputo raccontare il mondo e alcuni passaggi cruciali della storia di due secoli, sempre - ci tengo a sottolinearlo - rivendicando lo status di cronista e la specificità della cronaca».

La motivazione del conferimento della laurea ad honorem a Bernardo Valli è stata esposta da Diego Saglia, Direttore del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali, che ha sottolineato «la qualità del suo lavoro giornalistico e della sua scrittura, la sua sensibilità di viaggiatore-narratore, la testimonianza umana e intellettuale, l’ampiezza della sua avventura professionale, la sua capacità di raccontare con intelligenza e passione l’attualità con senso di urgenza e al contempo di provvisorietà, così ben riassunta nella schietta formula “la verità del momento”».

«Parliamo di un giornalista la cui vita e i cui scritti hanno disegnato nell’immaginario collettivo una vasta e affascinante carta geografica del nostro mondo negli ultimi settant’anni. Una mappa di parole, di vicende, di personaggi e visioni indimenticabili. Sono pochi gli angoli della terra che non ha visitato e raccontato sulle pagine dei giornali», ha spiegato nella laudatio Marco Deriu, Presidente del corso di laurea in Giornalismo, cultura editoriale, comunicazione ambientale e multimediale, che ha ripercorso vita e carriera di Bernardo Valli tratteggiando un accurato profilo del suo modo d’intendere e di praticare il giornalismo e sottolineandone a sua volta lo stile del cronista e la qualità della scrittura.  «La grandezza di Valli – ha aggiunto - ovviamente non dipende semplicemente dall’ampiezza dei suoi lavori e dall’importanza degli eventi raccontati. Straordinario è il suo approccio, un intreccio equilibrato tra fatti e commenti, tra analisi e passione, tra racconto e spiegazioni, tra complessità e chiarezza, tra particolare e universale».

Dopo la proclamazione è stata poi la volta della lectio doctoralis del laureato, significativamente intitolata La difficile ricerca della verità, nella quale ha brevemente passato in rassegna alcune delle tappe della sua carriera e dei posti dai quali ha scritto, prendendo le mosse dal Congo coloniale.
«Esprimo grande riconoscenza all’Università di Parma per questa laurea. Tra le ragioni che mi rendono particolarmente gradito questo onore è che esso mi sorprende a 93 anni, quando una vita protrattasi tanto ha un tempo limitato davanti a sé», ha commentato.
«La mia vita la rivedo “sparpagliata” nel mondo: questa occasione mi consente di vederla compatta, lineare, coerente. È un grande privilegio», ha detto Valli, che nonostante da molti anni viva a Parigi ha sottolineato il legame fortissimo con Parma e con l’Italia: «Le mie radici sono sempre state nel mio Paese natale. Quando penso, quando scrivo, quando parlo con mia moglie lo faccio in italiano».

Laurea ad honorem in Giornalismo, cultura editoriale, comunicazione ambientale e multimediale. In Aula Magna tanti colleghi e amici 

Il Rettore Paolo Andrei con Bernardo Valli No Sidebar (nella colonna di destra sotto il menu di navigazione contestuale se presente) Il Rettore Paolo Andrei con Bernardo Valli Nascondi Rivedi la cerimonia

Dall’Università di Parma agevolazioni per studentesse e studenti delle zone alluvionate

Parma, 25 maggio 2023 – Il Senato Accademico e il Consiglio di Amministrazione dell’Università di Parma esprimono la loro più profonda vicinanza e solidarietà alle persone colpite dall’alluvione dei giorni scorsi in Romagna, comprendendone le sofferenze e il dolore in un momento di così grande difficoltà. Come segno tangibile di questa vicinanza l’Università di Parma ha deciso di varare un pacchetto di agevolazioni a favore di studentesse e studenti delle zone alluvionate.

Con una delibera approvata da Senato Accademico e Consiglio di Amministrazione, l’Ateneo interviene in due ambiti: la contribuzione studentesca e gli esami di profitto e di laurea.

Studentesse e studenti Unipr residenti nei comuni alluvionati potranno presentare alla Commissione casi speciali domanda di esonero dal pagamento della terza rata delle tasse (a.a. 2022-2023), se ancora dovuta, senza pagamento di mora, oppure il rimborso della terza rata già versata, a condizione che abbiano subito queste tipologie di danno:

  • inagibilità dell’abitazione di residenza determinatasi a seguito dei recenti eventi alluvionali, dichiarata mediante autocertificazione;
  • danni subiti alle attività economiche e/o produttive della studentessa o dello studente o di una/un componente del proprio nucleo familiare, dichiarati mediante autocertificazione.

Non è contemplata la possibilità di richiedere l’esonero per danni subiti a beni mobili. La domanda dovrà essere presentata utilizzando la modulistica messa a disposizione dall’Ateneo e allegando la scheda tecnica dei danni subiti (da inviare a protocollo@unipr.it entro il 30 settembre), servendosi dell’account istituzionale di studente/ssa fornito dall’Ateneo all’atto dell’immatricolazione o allegando copia di valido documento di identità.

Studentesse e studenti Unipr residenti nei comuni alluvionati potranno anche sostenere, con modalità a distanza, gli esami di profitto e di laurea calendarizzati fino al 16 giugno 2023, fermo restando che la/il docente responsabile dell’insegnamento potrà decidere se prevedere la forma orale o la forma scritta.

La domanda dovrà essere presentata utilizzando la modulistica messa a disposizione dall’Ateneo e inviata all’indirizzo e-mail del o della docente.

L’Ateneo invita inoltre i e le docenti a calendarizzare appelli di esami straordinari per sostenere il percorso di studi delle studentesse e degli studenti alluvionati.

Senato Accademico e Consiglio di Amministrazione esprimono la più profonda vicinanza alle persone colpite dall’alluvione. Possibilità di esonero o rimborso della terza rata delle tasse e di sostenere esami e tesi a distanza

No Sidebar (nella colonna di destra sotto il menu di navigazione contestuale se presente) studenti e studentesse Senato Accademico e Consiglio di Amministrazione esprimono la più profonda vicinanza alle persone colpite dall’alluvione. Possibilità di esonero o rimborso della terza rata delle tasse e di sostenere esami e tesi a distanza Nascondi

31 maggio: presentazione del libro “Donne e madri vittime di violenza. Dalla retorica dell’aiuto alla responsabilità dell’intervento”

Parma, 24 maggio 2023 – Si intitola Donne e madri vittime di violenza. Dalla retorica dell’aiuto alla responsabilità dell’intervento il volume che verrà presentato mercoledì 31 maggio alle 17 alla libreria Fiaccadori.

L’evento, promosso dal Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni - CUG dell’Università di Parma, vuole essere un’occasione di riflessione al fine di rafforzare il sistema di aiuto rivolto alle donne vittime di violenza e ai loro figli.

Le autrici Nadia Monacelli, ricercatrice e docente dell’Università di Parma, Cecilia Cortesi Venturini, avvocata cassazionista che assiste le donne vittime di violenza in sede civile e penale e Marzia Di Folca, psicologa, dialogheranno con la giornalista Chiara Cacciani.

Il volume propone una riflessione congiunta, tra psicologia e giurisprudenza, sullo stato dell’arte del sistema di aiuto alle donne madri, vittime di violenza. A fronte delle recenti riforme e innovazioni giuridiche che hanno portato al riconoscimento della donna vittima di violenza “privata” come cittadina vittima di reati di cui si deve fare carico l’intera comunità, le autrici si soffermano sull’analisi di casi e sulle criticità.

Mercoledì 31 maggio alle 17 alla libreria Fiaccadori con le autrici Nadia Monacelli, Cecilia Cortesi Venturini e Marzia Di Folca. Evento promosso dal CUG dell'Ateneo

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Architettura Rigenerazione Sostenibilità: pubblicato il bando per l’ammissione

Parma, 24 maggio 2023 – È stato pubblicato sul sito web dell’Università di Parma il bando per l’ammissione al corso di laurea in Architettura Rigenerazione Sostenibilità anno accademico 2023-2024.

Sono disponibili 120 posti per candidati comunitari e non comunitari residenti in Italia e 3 posti per candidati non comunitari non residenti in Italia. La prima finestra temporale per le iscrizioni va dalle 9 del 26 giugno alle 12 del 21 luglio; il test online è previsto per il 26 luglio.

Se con la prima finestra concorsuale non saranno coperti tutti i posti previsti, sarà attivata una seconda procedura fino a esaurimento della numerosità programmata. Sarà possibile iscriversi in questa seconda finestra dalle 12 del 21 agosto alle 12 del 1° settembre, e la prova (sempre online) si terrà il 5 settembre.

Il corso di laurea in Architettura Rigenerazione Sostenibilità

È un corso di studio generalista nel settore dell’architettura in grado di fornire basi teoriche ad ampio spettro, ma declinate con un taglio orientato alla sostenibilità e alla rigenerazione del patrimonio e del territorio. Questo percorso formativo mira a creare, nel campo dell’architettura, una figura conforme a quanto richiesto dai settori più sviluppati del mondo delle costruzioni e del recupero edilizio e dagli ambiti pubblici per il controllo dell’edilizia, per la conservazione dell’esistente tutelato, per la gestione delle città e del territorio. La pianificazione didattica comprende laboratori di indirizzo progettuale con workshop intensivi, con la partecipazione di esperti e professionisti esterni. È previsto un periodo di tirocinio in Italia o all’estero.
I laureati in Architettura Rigenerazione Sostenibilità saranno in grado di operare in qualità di tecnici nel settore dell’architettura in amministrazioni pubbliche e di trovare lavoro in aziende private e studi professionali del settore. I laureati, dopo il superamento dell’Esame di Stato, potranno svolgere autonomamente l’attività professionale di architetto junior e pianificatore junior, oppure potranno proseguire gli studi iscrivendosi a un corso di laurea magistrale che consentirà lo svolgimento dell’attività lavorativa come architetto e pianificatore in tutta Europa.

 

Disponibili 120 posti per candidati comunitari e non comunitari residenti in Italia e 3 posti per candidati non comunitari non residenti in Italia. Prima finestra temporale d’iscrizione dalle 9 del 26 giugno alle 12 del 21 luglio

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Fino al 1°ottobre la mostra “Andrea Branzi. Racconti di Design”

Ultimo aggiornamento 27 maggio 2023 – È aperta fino al 1° ottobre al Centro Studi e Archivio della Comunicazione – CSAC dell’Università di Parma la mostra Andrea Branzi. Racconti di design.

L’esposizione, a partire dal fondo di Andrea Branzi conservato allo CSAC, propone un percorso all’interno della chiesa abbaziale e degli spazi de L’Archivio dal vivo sulla indagine sul design condotta da Branzi attraverso differenti media a partire dai progetti con Archizoom Associati dal 1966, sino ad oggi.

Andrea Branzi è uno dei protagonisti indiscussi della riflessione sulla contemporaneità e sul ruolo del design inteso come ambito di sperimentazione. A partire dalla fondazione del gruppo Archizoom Associati ad oggi ha posto costantemente interrogativi per comprendere il contesto e per ipotizzare modi e forme del design. ha sempre intrecciato la riflessione teorica, condotta utilizzando molteplici strumenti, con il progetto di oggetti e architetture quali campi di verifica, realizzando ‘modelli teorici’, disegnando percorsi espositivi.

Tenendo conto di alcuni fondamentali contributi critici sul suo lavoro (dalla mostra di Bordeaux del 2015 - Please to meet you -, al volume Il progetto nell’epoca della relatività curato da Elisa Cattaneo del 2020 e dedicato alla interpretazione della città), la mostra intende offrire un contributo focalizzando l’attenzione sul ruolo non solo del disegno (attraverso il quale si faranno emergere dall’archivio alcune storie di progetto come quella dell’installazione Record e Paradiso), ma anche del plastico e del video, strumenti fondamentali dei racconti per immagini di Branzi.

Il percorso della mostra, inteso come uno spazio di osservazione ed ascolto, è costituito da una selezione di plastici, prototipi e opere alternati da video realizzati da Branzi in occasione di esposizioni e per la presentazione di progetti.

Un lungo tappeto di immagini di progetti selezionati all’interno del suo fondo conservato allo CSAC conduce all’installazione Record e Paradiso, realizzata per la mostra Cronografie nella chiesa di San Lorenzo in occasione della Biennale di Venezia del 1980 e riproposta per questa occasione in relazione a un differente contesto architettonico.

Una selezione di progetti sarà documentata da disegni esposti negli spazi de L’archivio dal vivo.

Andrea Branzi, architetto e designer, è nato a Firenze nel 1938, dove si è laureato nel 1967, vive e lavora a Milano. Dal 1967 si occupa di design industriale e sperimentale, architettura, progettazione urbana, didattica e promozione culturale e alterna l’intensa attività progettuale a quella teorica e didattica. Dal 1964 al 1974 ha fatto parte del gruppo Archizoom Associati, primo gruppo di avanguardia noto in campo internazionale, i cui progetti sono oggi conservati al Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università di Parma e al Centro Georges Pompidou di Parigi. Nel 1974 si trasferisce a Milano dove ha sviluppato i temi del “Nuovo Design Italiano” che hanno portato alla nascita di Alchymia e Memphis. Tra il 1975 e il 1982, fa parte della CDM (Consulenti Design Milano), firmando nel 1975 il progetto dell’immagine coordinata per l’aeroporto Leonardo da Vinci di Roma. Nel 1982 apre il proprio studio, occupandosi di architettura, urbanistica, interior design e industrial design.

Nell’ambito dell’industrial design, Branzi ha collaborato con grandi brand nazionali e internazionali. È collaboratore e consulente di numerose riviste, autore di libri, lecturer, curatore di mostre. È componente del Consiglio Nazionale del Design del Ministero della Cultura. Ha tenuto conferenze in Francia, Belgio, Olanda, Germania, Inghilterra, Svizzera, Spagna, Portogallo, Stati Uniti, Brasile, Argentina, Giappone, Corea, Hong Kong, Cina, Singapore, Thailandia.

I suoi progetti sono conservati in molti musei, quali: Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università di Parma; Centro Georges Pompidou (circa 300 opere), Parigi; Design Museum, Gent; MOMA New York; Brooklyn Museum, New York; Denver Museum of Art, Denver; Fondation Cartier pour l’Art Contemporain, Parigi; Groninger Museum, Groningen; Fonds Régional d'Art Contemporain, Orleans; Houston Museum of Fine Arts, Texas; Israel Museum, Gerusalemme; Musée des Beaux-Arts, Montreal; Musée des Arts décoratifs, Parigi; Victoria & Albert Museum, Londra; Vitra Design Museum, Weil-am-Rhein; MAK, Vienna.

Andrea Branzi. Racconti di design
27 maggio 2023 – 1° ottobre 2023


Inaugurazione 27 maggio 2023 ore 11
CSAC - Abbazia di Valserena

CSAC Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università di Parma
Abbazia di Valserena
Strada Viazza di Paradigna, 1, 43122 Parma
www.csacparma.it

Ingresso € 10
Per tutte le riduzioni e informazioni aggiornate: http://www.csacparma.it/visita/

Orari:
venerdì 9-13
sabato e domenica 10-19
Dal martedì al giovedì solo per gruppi, su prenotazione

Per informazioni e prenotazioni servizimuseali@csacparma.it

Andrea Branzi è uno dei protagonisti indiscussi della riflessione sulla contemporaneità e sul ruolo del design inteso come ambito di sperimentazione.

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