- Home
- Didattica
- I corsi di studio
- Corsi di laurea
TECNICHE AUDIOPROTESICHE (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI AUDIOPROTESISTA)
Posti disponibili 22
di cui 2 extracomunitari
(+ 1 studente disabile)
- PERIODO PRESENTAZIONE DOMANDA DI AMMISSIONE: dal 25 luglio 2013 al 26 agosto 2013 ore 12:00
- DATA E LUOGO DELLA PROVA: 23 settembre 2013 ore 08:00, verifica la sede di svolgimento del test.
- GRADUATORIE
Insegnamenti per anno
Primo Semestre
- 9 CFU
- 4 CFU
- 6 CFU
- 8 CFU
- 4 CFU
Secondo Semestre
- 8 CFU
- 6 CFU
Primo Semestre
- 6 CFU
- 11 CFU
- 4 CFU
Secondo Semestre
- 7 CFU
- 10 CFU
Primo Semestre
- 6 CFU
- 6 CFU
Secondo Semestre
- 6 CFU
- 3 CFU
Titolo Richiesto
Possono essere ammessi al Corso di Laurea in Tecniche Audioprotesiche i candidati che siano in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.
I pre-requisiti richiesti allo studente che si vuole iscrivere al corso dovrebbero comprendere buona capacità al contatto umano, buona capacità al lavoro di gruppo, abilità ad analizzare e risolvere i problemi.
L'accesso al Corso di laurea è a numero programmato in base alla legge 264/99 e prevede un esame di ammissione che consiste in una prova con test a scelta multipla.
Per essere ammessi al Corso di Laurea in Tecniche Audioprotesiche è richiesto il possesso di una adeguata preparazione nei campi della fisica e matematica, biologia, chimica e cultura generale di base.
Agli studenti ammessi al Corso con un livello inferiore alla votazione minima prefissata saranno assegnati obblighi formativi aggiuntivi nelle discipline di fisica e matematica, biologia, chimica con le modalità specificate nel Regolamento del Corso di Laurea.
Obiettivi formativi
Il Corso di Laurea in Tecniche Audioprotesiche (abilitante alla professione sanitaria di Tecnico Audioprotesista) si propone il conseguimento degli obiettivi formativi di seguito definiti.
Il Laureato del Corso di Laurea in Tecniche Audioprotesiche deve:
- conoscere le basi fisiologiche del sistema uditivo e vestibolare;
- apprendere le basi scientifiche delle alterazioni della funzione uditiva e vestibolare;
- saper eseguire tutte le prove non invasive, psico-acustiche ed elettrofisiologiche di valutazione e misura del sistema uditivo e vestibolare;
-conoscere le procedure di riabilitazione dell'handicap conseguente a patologia dell'apparato uditivo e vestibolare.
-sapere interagire con il medico specialista e compiere atti professionali propri del profilo in piena responsabilità e conseguente autonomia;
-collaborare con altre figure professionali ai programmi di prevenzione e di riabilitazione delle sordità utilizzando tecniche e metodologie strumentali e protesiche;
•essere in grado di utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, la lingua Inglese.
PERCORSO FORMATIVO: L’ insieme delle conoscenze che saranno acquisite dal laureato, pari a 180 CFU costituiranno il bagaglio culturale, scientifico e relazionale necessario ad acquisire la piena competenza professionale, e a comprendere, affrontare e gestire gli eventi patologici che richiedono l’ intervento protesico/riabilitativo e saranno conseguiti mediante la partecipazione a lezioni frontali, ad esercitazioni di laboratorio, lezioni pratiche in aule attrezzate con presidi riabilitativi, seguiti da docenti e tutor, oltre allo studio personale (biblioteca, banche dati) delle materie offerte dal CdL. In particolare, tramite le competenze biochimiche, fisiche, statistiche, anatomiche, fisiologiche, patologiche, cliniche, chirurgiche, psicologiche e sociologiche conseguirà una solida base di conoscenza degli aspetti e delle funzioni biologiche integrate degli organi e apparati umani, della metodologia statistica per la rilevazione dei fenomeni che regolano la vita individuale e sociale dell’ uomo, dei concetti di emergenza e primo soccorso in stretta interazione con le discipline caratterizzanti il CdL. Realizzerà il costrutto della professione anche tramite competenze in scienze caratterizzanti audioprotesiche, linguistiche , di neuropsichiatria infantile, psicologia, neurologia , neuropsicologiche che consentiranno l’ apprendimento dei concetti fondamentali delle scienze umane e del comportamento, dell’ etica e della deontologia professionale, delle metodologie e tecniche audioprotesiche nonché elementi di gestione e management professionale, utili allo sviluppo professionale nei contesti di lavoro.
In relazione a tali obiettivi specifici di formazione, l’attività formativa, prevalentemente organizzata in “Insegnamenti specifici”, garantisce una visione unitaria e, nel contempo, interdisciplinare degli obiettivi didattici stessi con l’approfondimento di conoscenze derivanti dagli ambiti disciplinari caratterizzanti, anche quelli più specificamente professionalizzanti e dagli altri ambiti disciplinari. Ai sensi del DM, 19 febbraio 2009 ciascun insegnamento attivato prevede un congruo numero intero di crediti formativi, al fine di evitare una parcellizzazione delle informazioni trasmesse agli studenti. Le forme didattiche previste comprendono lezioni frontali, seminari, gruppi di lavoro e discussione su tematiche pertinenti e su simulazioni atti a perseguire gli obiettivi del percorso formativo. Il processo d'insegnamento si avvarrà di moderni strumenti didattici.Lo studente inoltre acquisirà le conoscenze in materia di radioprotezione secondo i contenuti di cui all'allegato IV Deldecreto Legislativo 26 maggio 2000, n. 187.
Particolare rilievo, come parte integrante e qualificante della formazione professionale, riveste l’attività formativa pratica e di tirocinio clinico acquisita con la guida di tutori appartenenti allo specifico profilo professionale, coordinata da un docente appartenente al più elevato livello formativo previsto per il profilo professionale di Tecnico audioprotesista ed adeguata allo standard formativo specificamente disposto dalle direttive dell’Unione Europea. Il monte ore complessivo, necessario per la formazione della figura professionale di Tecnico audioprotesista, deve essere comunque adeguato allo standard formativo specificamente disposto dalla normativa dell’Unione Europea.Il piano di studi prevede un massimo di 20 esami e/o di valutazioni finali di profitto, organizzati come prove di esame integrate per più insegnamenti o moduli coordinati.
Ambiti occupazionali
Il laureato in Tecniche Audioprotesiche è un professionista della salute che presta le sua attività nella valutazione e riabilitazione delle patologie del sistema uditivo, nei:
- reparti e servizi di diagnostica operanti nelle strutture ospedaliere ed extraospedaliere del Sistema Sanitario Nazionale e nelle analoghe
strutture private e di Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico;
- centri di ricerca universitaria ed extrauniversitaria nel settore biomedico;
- libera professione.
Capacità di comprensione
Il laureato in Tecniche Audioprotesiche, deve essere in grado di dimostrare conoscenza e capacità di comprensione nell'ambito delle:
- SCIENZE PROPEDEUTICHE che favoriscono l'apprendimento delle leggi e dei fenomeni fisici alla bese delle misure strumentali, delle dimensioni e unità di misura e delle grandezze fisiche; conoscenza della statistica e dell'informatica sia pratica che teorica; conoscenza e comprensione della lingua inglese;
- SCIENZE BIOMEDICHE per la comprensione dell'anatomia umana e dei processi biochimici, fisiologici e patologici acquisiti ed ereditari connessi allo stato di salute e malattia delle persone;
- SCIENZE IGIENICO-PREVENTIVE per la comprensione dei determinanti di salute, dei pericoli e dei fattori di rischio, delle strategie di prevenzione, dei sistemi di protezione sia collettivi che individuali e degli interventi volti alla tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori e degli utenti;
- SCIENZE TECNICHE AUDIOPROTESICHE per garantire la conoscenza e la comprensione delle tecniche di audiologia e protesizzazione acustica nell'ambito delle attività di prevenzione, valutazione e riabilitazione delle patologie del sistema uditivo in età pediatrica e nell'adulto;
- SCIENZE UMANE, PSICOPEDAGOGICHE, LEGALI E ORGANIZZATIVE per la comprensione delle problematiche psicologiche nella interazione con il paziente con disabilità uditiva; per la conoscenza della complessità organizzativa del Sistema Sanitario Nazionale e dell'importanza e dell'utilità di agire in conformità alla normativa e alle direttive. Sono finalizzate inoltre a favorire la comprensione dell'autonomia professionale, delle relazioni lavorative e delle aree d'integrazione e di interdipendenza con altri operatori sanitari;
Strumenti didattici, metodologie e attività formative per sviluppare i risultati attesi:
- Lezioni;
- Lettura guidata e applicazione;
- Video, dimostrazioni di immagini, schemi e materiali grafici;
- Seminari;
- Studio individuale;
- Discussione di casi.
Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi:
- Esami scritti e orali, prove di casi a tappe, report.
Capacità di applicazione
Il laureato in Tecniche Audioprotesiche applica capacità, conoscenze e la comprensione nell'ambito delle scienze audiologiche in modo
da:
- dimostrare un approccio professionale al lavoro, possedendo competenze adeguate, nonché abilità di sostenere argomentazioni per risolvere eventuali problemi e tematiche anche interdisciplinari connesse al suo campo di studi;
- sviluppare il ragionamento nelle tecniche diagnostiche e riabilitative garantendo l'uso di metodiche e tecnologie appropriate;
- integrare conoscenze e abilità collaborando a mantenere elevati standard di qualità nei diversi contesti della diagnostica audiologica e audioprotesica;
- applicare tutte le prove non invasive, psico-acustiche ed elettrofisiologiche di valutazione e misura del sistema uditivo ed alla riabilitazione dell'handicap conseguente a patologie dell'apparato uditivo tramite protesizzazione acustica.
Strumenti didattici, metodologie e attività formative per sviluppare i risultati attesi:
- Lezioni;
- Dimostrazioni, schemi e materiali grafici;
- Discussione di casi con presentazioni in sessioni plenarie;
- Esercitazioni e simulazioni;
- Tirocinio con esperienze supervisionate da tutor in diversi contesti e con una progressiva assunzione di autonomia e responsabilità.
Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi:
- Esami scritti e orali, report;
- Feedback di valutazione durante il tirocinio (schede di valutazione strutturate e report sulla pratica professionale).
Autonomia di giudizio
Il laureato in Tecniche Audioprotesiche ha la capacità di:
- raccogliere e interpretare i dati e le situazioni che caratterizzano la sua attività professionale in modo da sviluppare autonomia professionale che include la riflessione su pratiche e questioni cliniche, sociali, scientifiche;
- utilizzare abilità di pensiero critico per erogare prestazioni tecnico- riabilitative efficaci;
- assumere responsabilità delle proprie azioni in funzione degli obiettivi e delle priorità dell'attività lavorativa;
- identificare le criticità nell'ambito organizzativo o nell'utilizzo delle tecnologie audioprotesiche proponendo le migliori soluzioni nel pieno rispetto delle norme deontologiche.
Strumenti didattici, metodologie e attività formative per sviluppare i risultati attesi:
- Discussione di casi in sottogruppi con presentazioni in sessioni plenarie;
- Tirocinio con esperienze supervisionate da tutor e con una progressiva assunzione di autonomia e responsabilità.
Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi:
- Esami scritti e orali;
- Feedback di valutazione durante il tirocinio (attraverso schede di valutazione strutturate e report clinici sulla pratica professionale);
- Esame strutturato oggettivo a stazioni.
Capacità di apprendimento
Il laureato in Tecniche Audioprotesiche ha sviluppato capacità, strategie, metodi di apprendimento e competenze pratiche che sono necessarie per continuare a intraprendere ulteriori studi con un alto grado di autonomia.
In particolare:
- dimostra capacità di autovalutazione delle proprie competenze e delinea i propri bisogni di sviluppo e di aggiornamento;
- dimostra capacità di studio indipendente;
- dimostra autonomia nel cercare le informazioni necessarie per risolvere problemi o incertezze della pratica professionale selezionando criticamente la letteratura;
- promuove le sue conoscenze in contesti accademici e professionali.
Strumenti didattici, metodologie e attività formative per sviluppare i risultati attesi:
- Laboratori di metodologia della ricerca bibliografica cartacea e on-line;
- Lettura guidata alla valutazione critica della letteratura scientifica e professionale sia in italiano sia in inglese.
Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi
- Supervisione tutoriale sul percorso di tirocinio;
- Partecipazione attiva alle sessioni di lavoro;
- Puntualità e qualità nella presentazione degli elaborati.
Abilità comunicative
Il laureato in Tecniche Audioprotesiche:
- comunica in modo efficace e comprensibile, idee, informazioni, problemi e soluzioni al pubblico e ad interlocutori specialisti, motivando il suo operato e le decisioni assunte;
- dimostra capacità di ascolto e comprensione con utenza, colleghi, medici e altri professionisti;
- comunica con gli utenti nel pieno rispetto delle differenze culturali o etniche;
- adatta il linguaggio, utilizzando quando necessario anche la lingua inglese, e verifica la comprensione delle informazioni fornite;
- utilizza varie tecnologie informative ed informatiche specifiche del suo ambito lavorativo.
Strumenti didattici, metodologie e attività formative per sviluppare i risultati attesi:
- Video e analisi critica di filmati, simulazioni, narrazioni e testimonianze;
- Discussione di casi e di situazioni relazionali paradigmatiche in sottogruppi con presentazioni in sessioni plenarie;
- Tirocinio con esperienze supervisionate da tutor in diversi contesti per riflettere e rielaborare esperienze relazionali con l'utenza e con l'equipe.
Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi
- Feedback di valutazione durante il tirocinio (schede di valutazione strutturate e report clinici);
Prova finale
A sensi dell'art. 7 del Decreto Interministeriale 19 febbraio 2009, la prova finale si compone di:
a) una prova pratica nel corso della quale lo studente deve dimostrare di aver acquisito le conoscenze e abilità teorico-pratiche e tecnico-operative proprie dello specifico profilo professionale;
b) redazione di un elaborato di una tesi e sua dissertazione.
La prova finale è organizzata, con decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca di concerto con il Ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, in due sessioni definite a livello nazionale.
È prevista la possibilità per lo studente di redigere l'elaborato in lingua inglese.
Tutor disponibili per gli studenti
link veloci
- PIANI DI STUDIO e ISCRIZIONE AGLI ESAMI
- RICERCA INSEGNAMENTO/ATTIVITA' FORMATIVE
- COME FARE
- MODULISTICA
- IDONEITÀ LINGUISTICA
- ORIENTAMENTO
- STUDENT CARD
Informazioni utili
- ORIENTAMENTO AI CORSI DI LAUREA
Laurea
Laurea Magistrale
Laurea Magistrale Ciclo Unico 6 anni

