- Home
- Didattica
- I corsi di studio
- Corsi di laurea
Tecniche di laboratorio biomedico (abilitante alla professione sanitaria di Tecnico di laboratorio biomedico)
Posti disponibili 31 + 1 studente disabile
di cui 6 extracomunitari
- PERIODO PRESENTAZIONE DOMANDA DI AMMISSIONE: dal 21 luglio al 22 agosto 2014 ore 12
- DATA DELLA PROVA: 3 settembre 2014 ore 8
- IMMATRICOLAZIONE: entro il 22 settembre 2014 ore 12
INFORMAZIONI SPECIFICHE sul sito del Dipartimento di Medicina Clinica e sperimentale
Al link seguente, la distribuzione per aule dei candidati
Insegnamenti per anno
Anno di corso: 1
- 5 CFU
- 6 CFU
- 10 CFU
- 6 CFU
- 3 CFU - Lingua/Prova Finale
- 9 CFU
- 6 CFU
- 10 CFU - Caratterizzante
Anno di corso: 2
- 4 CFU - Caratterizzante
- 7 CFU - Caratterizzante
- 5 CFU
- 6 CFU
- 4 CFU
- 20 CFU - Caratterizzante
Anno di corso: 3
- 6 CFU - Altro
- 3 CFU - Base
- 3 CFU - Altro
- 8 CFU
- 6 CFU - Lingua/Prova Finale
- 11 CFU
- 6 CFU - Base
- 30 CFU - Caratterizzante
- 6 CFU
Titolo Richiesto
Conoscenze di base circa i principali fenomeni chimici, fisici e biologici alla base dell'organizzazione e del funzionamento degli organismi viventi. Conoscenze di base circa i rapporti degli organismi tra loro, con i principali agenti di malattia e con l'ambiente. Conoscenze di base di una lingua dell'Unione Europea, oltre all'italiano.
Obiettivi formativi
Nell'ambito della professione sanitaria di tecnico di laboratorio biomedico i laureati devono essere in grado di: Identificare, prevenire ed affrontare gli eventi critici relativi ai rischi di varia natura e tipologia connessi con l'attività nelle diverse aree del laboratorio. Valutare l'attendibilità del processo analitico e di quello produttivo applicando le conoscenze dei fenomeni biologici, fisiologici e patologici. Applicare le conoscenze del progresso scientifico al fine di migliorare l'efficienza e l'efficacia dei processi di analisi e di produzione. Contribuire alla programmazione ed organizzazione, compresa l'analisi dei costi e l'introduzione di nuovi materiali e tecnologie, dell'attività diagnostica e produttiva. Identificare e prevenire i fattori che possono influenzare la qualità delle informazioni diagnostiche o del processo di produzione. Attuare la verifica del corretto funzionamento e l'efficienza delle tecnologie biomediche attraverso saggi funzionali, calibrazione e manutenzione preventiva, nonché straordinaria in caso di guasti. Pianificare, realizzare e valutare le attività tecnico ¬ diagnostiche relative ad indagini biochimiche, di biologia molecolare, ematologia ed immunoematologia, tossicologia, radioimmunologia, immunologiche ed immunometriche, microbiologiche e virologiche, genetiche, citologiche, istologiche e d'anatomia patologica(incluse le tecniche di riscontro diagnostico autopico) secondo gli standard predefiniti del responsabile della struttura. Pianificare e realizzare le preparazioni galeniche e magistrali, le mescolanze di farmaci antiblastici e chemioterapici, sacche per la nutrizione parenterale, emocomponenti da trasfondere secondo le norme previste dalle leggi sanitarie e secondo gli standard predefiniti dal responsabile di struttura. Pianificare, realizzare e valutare le attività produttive nei settori delle diagnosi e terapie cellulari e molecolari secondo gli standard predefiniti dal responsabile della struttura. Realizzare e verificare il Controllo e l'Assicurazione di Qualità e identificare gli interventi appropriati in caso di non accettabilità dei risultati. Agire in modo coerente con i principi disciplinari, etici e deontologici della professione nelle situazioni tecnico ¬ diagnostiche e produttive previste nel progetto formativo. Riconoscere e rispettare il ruolo e le competenze proprie e degli altri operatori, stabilendo relazioni di collaborazione. Interagire e collaborare attivamente con gruppi interprofessionali al fine di programmare e gestire attività di analisi e di produzione anche decentrate. Dimostrare capacità nella gestione dei sistemi informativi ed informatici, nella comunicazione con gli operatori professionali, con i fornitori e con gli utenti del servizio. Dimostrare capacità orientate alla formazione del personale ed al tutorato degli studenti in tirocinio. Particolare rilievo, come parte integrante e qualificante della formazione professionale, riveste l'attività formativa pratica e di tirocinio clinico acquisita con la guida di tutori appartenenti allo specifico profilo professionale, coordinata da un docente appartenente al più elevato livello formativo previsto per il profilo professionale di Tecnico di laboratorio biomedico ed adeguata allo standard formativo specificatamente disposto dalla normativa e direttiva dell'Unione Europea. Il monte ore complessivo, necessario per la formazione della figura professionale di Tecnico di laboratorio biomedico, deve essere comunque adeguato allo standard formativo specificamente disposto dalla normativa dell'Unione Europea.
Ambiti occupazionali
Strutture di laboratorio pubbliche e private di analisi e di ricerca relative ad analisi biomediche e biotecnologiche, ed in particolare di biochimica, di microbiologia e virologia, di farmacotossicologia, di immunologia, di patologia clinica, di ematologia, di citologia, di istopatologia, di anatomia patologica e di genetica medica.
Capacità di comprensione
Il titolo finale di primo livello viene conferito al termine del percorso formativo agli studenti che siano in grado di dimostrare conoscenza e capacità di comprensione a livello post-secondario, caratterizzate dall'uso di libri di testo avanzati, come emerge dai testi consigliati dai docenti degli insegnamenti dei due semestri dei tre anni di corso; la capacità di approfondimento avanzato riguarda, inoltre, anche temi di attualità e di avanguardia nel proprio campo di studi, come ad esempio le più recenti acquisizioni in termini di pratiche e tecniche di aggiornamento tecnologico delle procedure utilizzate in laboratorio a scopo diagnostico e di ricerca. Tali conoscenze e capacità vengono raggiunte attraverso la frequenza di attività formative caratterizzanti, organizzate in “insegnamenti specifici” tali da garantire una visione unitaria e, nel contempo, interdisciplinare degli obiettivi didattici stessi, con l'approfondimento, altresì, di conoscenze derivanti, dagli ambiti disciplinari caratterizzanti, anche da quelli più specificamente professionalizzanti. La crescita delle conoscenze e la capacità di comprensione saranno conseguite mediante lezioni frontali, seminari, gruppi di lavoro e discussione, nonché attività di tirocinio in laboratori diagnostici. Il processo d'insegnamento si avvale dei moderni strumenti didattici. Le forme didattiche previste comprendono lezioni frontali, conferenze, seminari, gruppi di discussione. La verifica di tale apprendimento viene vagliata attraverso prove d'esame, articolate, oltre che nelle tradizionali modalità dell'esame orale o scritto, anche in prove in itinere (prove di autovalutazione e colloqui intermedi), utili a verificare le conoscenze acquisite. Relativamente alle prove scritte gli strumenti possono essere: (1) test a risposta multipla o le risposte brevi scritte, organizzati su problematiche a carattere interdisciplinare, seguiti da esami utili ad accertare le competenze acquisite; (2) redazione di elaborati scritti su temi assegnati, nell'analisi delle attività ed agli elaborati relativi alla prova finale ed anche a commento delle esercitazioni svolte sul territorio ed in laboratorio ed attraverso la valutazione del profilo complessivo elaborato in base a criteri predefiniti. L'organizzazione del Corso prevede un monitoraggio conoscitivo del conseguimento delle suddette conoscenze e delle capacità di comprensione in termini di risultati di apprendimento attesi, attraverso un coordinamento articolato, predisposto anche a tale scopo. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) I laureati in tecniche diagnostiche di laboratorio biomedico devono essere in grado di: · Identificare, prevenire ed affrontare gli eventi critici relativi ai rischi di varia natura e tipologia connessi con l'attività nelle diverse aree del laboratorio. · Valutare l'attendibilità del processo analitico e di quello produttivo applicando le conoscenze dei fenomeni biologici, fisiologici e patologici. · Applicare le conoscenze del progresso scientifico al fine di migliorare l'efficienza e l'efficacia dei processi di analisi e di produzione. · Contribuire alla programmazione ed organizzazione, compresa l'analisi dei costi e l'introduzione di nuovi materiali e tecnologie, dell'attività diagnostica e produttiva. · Identificare e prevenire i fattori che possono influenzare la qualità delle informazioni diagnostiche o del processo di produzione. · Attuare la verifica del corretto funzionamento e l'efficienza delle tecnologie biomediche attraverso saggi funzionali, calibrazione e manutenzione preventiva, nonché straordinaria in caso di guasti. · Pianificare, realizzare e valutare le attività tecnico diagnostiche relative ad indagini biochimiche, di biologia molecolare, ematologia ed immunoematologia, tossicologia, radioimmunologia, immunologiche ed immunometriche, microbiologiche e virologiche, genetiche, citologiche, istologiche e d'anatomia patologica(incluse le tecniche di riscontro diagnostico autopico) secondo gli standard predefiniti del responsabile della struttura. · Pianificare e realizzare le preparazioni galeniche e magistrali, le mescolanze di farmaci antiblastici e chemioterapici, sacche per la nutrizione parenterale, emocomponenti da trasfondere secondo le norme previste dalle leggi sanitarie e secondo gli standard predefiniti dal responsabile di struttura. · Pianificare, realizzare e valutare le attività produttive nei settori delle diagnosi e terapie cellulari e molecolari secondo gli standard predefiniti dal responsabile della struttura. · Realizzare e verificare il Controllo e l'Assicurazione di Qualità e identificare gli interventi appropriati in caso di non accettabilità dei risultati. · Agire in modo coerente con i principi disciplinari, etici e deontologici della professione nelle situazioni tecnico diagnostiche e produttive previste nel progetto formativo. · Riconoscere e rispettare il ruolo e le competenze proprie e degli altri operatori, stabilendo relazioni di collaborazione. · Interagire e collaborare attivamente con gruppi interprofessionali al fine di programmare e gestire attività di analisi e di produzione anche decentrate. · Dimostrare capacità nella gestione dei sistemi informativi ed informatici, nella comunicazione con gli operatori professionali, con i fornitori e con gli utenti del servizio. · Dimostrare capacità orientate alla formazione del personale ed al tutorato degli studenti in tirocinio.
Capacità di applicazione
I laureati in Tecniche di Laboratorio Biomedico devono essere in grado di : - Utilizzare le conoscenze per la comprensione del funzionamento dell'organismo umano nello specifico ambito lavorativo; - Utilizzare le conoscenze per gestire la fase preanalitica, consapevole che tale stadio rappresenta un primo ed essenziale elemento della qualità dell'intero processo analitico; - Applicare le abilità metodologiche e tecnico-diagnostiche per la gestione delle successive fasi del processo analitico negli ambiti di laboratorio di analisi e di ricerca relative ad analisi biomediche e biotecnologiche ed in particolare di Biochimica, di Microbiologia, Parassitologia e Virologia, di Farmacotossicologia, di Immunologia, di Patologia Clinica, di Ematologia, di Citologia e di Istopatologia, di Genetica Medica. - Integrare conoscenze e abilità collaborando a mantenere elevati standard di qualità e di sicurezza nei diversi contesti di laboratorio. - I laureati in Tecniche di laboratorio biomedico devono essere capaci di applicare le competenze acquisite in diretta collaborazione con il personale laureato dirigente di laboratorio preposto alle diverse responsabilità operative di appartenenza, al fine di garantire, il corretto adempimento delle procedure analitiche in applicazione dei protocolli di lavoro definiti dai dirigenti responsabili.
Autonomia di giudizio
In particolare i laureati in Tecniche di Laboratorio Biomedico devono avere la capacità di: · Identificare, prevenire ed affrontare gli eventi critici relativi ai rischi di varia natura e tipologia connessi con l'attività nelle diverse aree del laboratorio. · Valutare l'attendibilità del processo analitico e di quello produttivo applicando le conoscenze dei fenomeni biologici, fisiologici e patologici. · Applicare le conoscenze del progresso scientifico al fine di migliorare l'efficienza e l'efficacia dei processi di analisi e di produzione. · Contribuire alla programmazione ed organizzazione, compresa l'analisi dei costi e l'introduzione di nuovi materiali e tecnologie, dell'attività diagnostica e produttiva. · Identificare e prevenire i fattori che possono influenzare la qualità delle informazioni diagnostiche o del processo di produzione. · Attuare la verifica del corretto funzionamento e l'efficienza delle tecnologie biomediche attraverso saggi funzionali, calibrazione e manutenzione preventiva, nonché straordinaria in caso di guasti. · Realizzare e verificare il Controllo e l'Assicurazione di Qualità e identificare gli interventi appropriati in caso di non accettabilità dei risultati. · Agire in modo coerente con i principi disciplinari, etici e deontologici della professione nelle situazioni tecnico diagnostiche e produttive previste nel progetto formativo. · Riconoscere e rispettare il ruolo e le competenze proprie e degli altri operatori, stabilendo relazioni di collaborazione. · Interagire e collaborare attivamente con gruppi interprofessionali al fine di programmare e gestire attività di analisi e di produzione anche decentrate.
Capacità di apprendimento
I laureati in Tecniche di Laboratorio biomedico devono avere sviluppato le seguenti capacità di apprendimento che sono necessarie per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia: · Applicare le conoscenze del progresso scientifico al fine di migliorare l'efficienza e l'efficacia dei processi di analisi e di produzione. · Contribuire alla programmazione ed organizzazione, compresa l'analisi dei costi e l'introduzione di nuovi materiali e tecnologie, dell'attività diagnostica e produttiva. · Identificare e prevenire i fattori che possono influenzare la qualità delle informazioni diagnostiche o del processo di produzione. · Attuare la verifica del corretto funzionamento e l'efficienza delle tecnologie biomediche attraverso saggi funzionali, calibrazione e manutenzione preventiva, nonché straordinaria in caso di guasti. · Realizzare e verificare il Controllo e l'Assicurazione di Qualità e identificare gli interventi appropriati in caso di non accettabilità dei risultati. · Agire in modo coerente con i principi disciplinari, etici e deontologici della professione nelle situazioni tecnico diagnostiche e produttive previste nel progetto formativo. · Riconoscere e rispettare il ruolo e le competenze proprie e degli altri operatori, stabilendo relazioni di collaborazione. · Interagire e collaborare attivamente con gruppi interprofessionali al fine di programmare e gestire attività di analisi e di produzione anche decentrate. · Dimostrare capacità nella gestione dei sistemi informativi ed informatici, nella comunicazione con gli operatori professionali, con i fornitori e con gli utenti del servizio.
Abilità comunicative
I laureati in Tecniche di laboratorio biomedico devono esserein grado di: · Riconoscere e rispettare il ruolo e le competenze proprie e degli altri operatori, stabilendo relazioni di collaborazione. · Interagire e collaborare attivamente con gruppi interprofessionali al fine di programmare e gestire attività di analisi e di produzione anche decentrate. · Dimostrare capacità nella gestione dei sistemi informativi ed informatici, nella comunicazione con gli operatori professionali, con i fornitori e con gli utenti del servizio. · Dimostrare capacità orientate alla formazione del personale ed al tutorato degli studenti in tirocinio. . Dimostrare di conoscere a livello di base una lingua dell'Unione Europea, oltre all'italiano.
Prova finale
La prova finale consiste nella redazione di un elaborato e nella dimostrazione di abilità pratiche.
Docenti di riferimento
-
MEDICI Maria Cristina
Tutor disponibili per gli studenti
link veloci
- PIANI DI STUDIO e ISCRIZIONE AGLI ESAMI
- RICERCA INSEGNAMENTO/ATTIVITA' FORMATIVE
- COME FARE
- MODULISTICA
- IDONEITÀ LINGUISTICA
- ORIENTAMENTO
- STUDENT CARD
Laurea
Laurea Magistrale
Laurea Magistrale Ciclo Unico 6 anni




