BUSINESS PLANNING
cod. 1005187

Anno accademico 2013/14
1° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Economia e gestione delle imprese (SECS-P/08)
Field
A scelta dello studente
Tipologia attività formativa
A scelta dello studente
56 ore
di attività frontali
8 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

a. Conoscenza e capacità di comprensione. Il corso si propone di fare apprendere le conoscenze basilari per costruire tre tipologie di piani (start up, piano industriale, internazionalizzazione) relative in particolare a:
-la definizione del mercato target e la stima della domanda per una start up;
-la valutazione della performance di un’azienda esistente e la conseguente analisi strategica interna ed esterna;
-la scelta del paese estero per l’internazionalizzazione, l’identificazione dell’area strategica di mercato, la definizione del posizionamento competitivo.
Il corso si propone altresì di far acquisire la capacità di captare le fonti di business idea per una start up, di comprendere i fattori che determinano la performance aziendale, di cogliere i potenziali di mercato estero.
b. Capacità di applicare conoscenze e capacità di comprensione. Durante il corso lo studente deve costruire un piano aziendale concreto e ciò gli consente di sviluppare la capacità di applicare le conoscenze e la comprensione acquisite.
c. Autonomia di giudizio. Dovendo costruire il business plan per una start up o per lo sviluppo/internazionalizzazione di un caso concreto, lo studente acquisisce l’autonomia per valutare quali analisi svolgere, quali strumenti d’analisi impiegare, quali adattamenti compiere per l’uso degli stessi nelle differenti situazioni operative.
d. Abilità comunicative. Si attende che ogni studente sviluppi la capacità di esprimere in forma scritta, in modo efficace e con terminologia appropriata, i contenuti essenziali di un piano aziendale rivolto alla direzione aziendale e a intermediari finanziari e a soci finanziatori.
e. Capacità di apprendere. Con l’approccio didattico seguito, il corso si propone di perseguire l’apprendimento non tanto attraverso le lezioni del docente bensì con l’elaborazione individuale del piano, in modo che lo studente impari facendo, costruendo un business plan originale.

Prerequisiti

L’insegnamento è consigliato agli studenti del primo anno della Laurea Magistrale

Contenuti dell'insegnamento

L’insegnamento verte sulla costruzione del piano aziendale sia per nuove imprese sia per imprese esistenti. A tal fine, il corso si propone di fornire agli studenti le istituzioni e gli strumenti necessari per far apprendere le tecniche da utilizzare per la redazione del business plan.
Il corso è articolato in due parti.
La prima parte è costituita dalle lezioni d’aula, in cui, dopo brevi richiami sulla gestione strategica e sulla relativa formalizzazione in piani aziendali, vengono illustrate la struttura e le finalità delle diverse tipologie di piani. Ogni tipologia di piano viene esaminata nella sua specificità.
La seconda parte del corso è dedicata all’elaborazione individuale del rapporto per il business plan secondo la struttura illustrata nelle lezioni. Ogni studente deve impegnarsi in un caso originale di start up oppure in un caso aziendale reale per lo sviluppo nel mercato nazionale o nel mercato estero. E’ una parte in cui lo studente fruisce dell’assistenza continua del docente.

Programma esteso

Prima parte
-La gestione strategica dell’impresa.
-Il piano aziendale e le tipologie di piani aziendali.
-Analisi di mercato e della domanda.

Seconda parte
-La redazione del piano.
-Il business plan per una start up.
-La determinazione degli obiettivi aziendali.
-Definizione dell’area strategica di affari e stima della domanda specifica.
-Formulazione della strategia aziendale.
-Programmazione operativa della gestione.
-Controllo preventivo del business plan.
-Il business plan per lo sviluppo.
-L’analisi della situazione aziendale e la focalizzazione dei principali problemi.
-L’analisi strategica e la verifica del business model aziendale.
-L’elaborazione delle strategie aziendali.
-La programmazione operativa.
-La valutazione preventiva economico-finanziaria del piano di sviluppo.
-Il business plan per l’internazionalizzazione.
-La descrizione dell’azienda e i relativi problemi di sviluppo.
-L’analisi del mercato di riferimento.
-Le modalità di internazionalizzazione.
-Le risorse necessarie.
-Le previsioni economico-finanziarie del progetto di internazionalizzazione.

Bibliografia

- Slides delle lezioni, a cura del docente, Parma, 2012
- Parolini C., Business planning, Pearson, Milano, 2011.
Per la consultazione:
- Grant R.M., L’analisi strategica per le decisioni aziendali, il Mulino,Bologna, 2011
- Borello O., il business plan, McGraw-Hill, Milano, 2009.

Metodi didattici

La didattica consiste in lezioni frontali e nell’elaborazione individuale di un business plan.

Modalità verifica apprendimento

L’apprendimento verrà valutato tramite due prove scritte finali: una prova istituzionale (10/30) e la redazione di un business plan di un caso aziendale (20/30).
Tramite la prova istituzionale verranno accertate, con tre domande aperte: - le conoscenze acquisite e la capacità di comprensione dei problemi di management (valutate complessivamente fino a 5 punti); - la capacità di comunicare con linguaggio appropriato (valutata fino a 5 punti).
Tramite il business plan verranno accertati sia le capacità di applicare le conoscenze (valutata fino a 10 punti), sia l’autonomia di giudizio e la capacità di apprendimento (valutate fino a 10 punti).

Altre informazioni

Le lezioni istituzionali sono previste nel primo modulo del primo semestre. L’attività didattica continuerà nel secondo modulo del secondo semestre per la redazione individuale del piano.