LEGISLAZIONE PENALE MINORILE
cod. 1003708

Anno accademico 2014/15
2° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Diritto penale (IUS/17)
Field
Attività formative affini o integrative
Tipologia attività formativa
Affine/Integrativa
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Il corso si propone di fornire allo studente le nozioni fondamentali del
diritto penale minorile. Il corso, attraverso l’analisi delle normative
(internazionali e nazionali) e la lettura delle più significative pronunce
giurisprudenziali, mira, altresì, a fornire allo studente gli strumenti
necessari per potersi muovere autonomamente, nel futuro professionale,
nell’ambito dei formanti della giustizia penale minorile.

Prerequisiti

nessuno

Contenuti dell'insegnamento

Il programma del corso ha per oggetto gli istituti fondamentali della
giustizia penale minorile: sia le questioni di Diritto penale sostanziale sia
gli aspetti processuali della materia. Si porrà particolare attenzione al
minore autore di reati, alla prevenzione criminale minorile, al sistema
sanzionatorio e al processo penale minorile. In questo ambito si
esaminerà il ruolo dei servizi sociali (sia nella fase processuale che
esecutiva). Infine, una parte delle lezioni sarà dedicata alla normativa a
tutela del minore vittima di reati sessuali.

Programma esteso

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Bibliografia

- A. Pennisi, La giustizia penale minorile: formazione, devianza, diritto e
processo, Milano, 2012 (pp. 105-193; 311-425; 465-572).
- Per gli studenti frequentanti il programma verrà concordato con il
docente anche sulla base dei materiali distribuiti a lezione

Metodi didattici

Durante le lezioni verranno affrontati gli istituti fondamentali del diritto
penale minorile. Ad una parte teorica del corso sarà affiancata una parte
pratica in cui si analizzeranno e discuteranno alcune importanti ed attuali
sentenze relative sia al minore autore di reati, sia al minore vittima di
abusi sessuali

Modalità verifica apprendimento

L'esame sarà orale e si articolerà su tre domande che avranno ad oggetto
sia questioni sostanziali sia questioni processuali. L'esame mira a
valutare il livello di apprendimento dello studente, la sua capacità di
effettuare collegamenti fra gli argomenti, nonché la sua capacità di
utilizzare un linguaggio giuridico idoneo. Per superare l'esame occorre
rispondere correttamente ad almeno due domande.

Altre informazioni

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