STORIA E STORIOGRAFIA GRECA
cod. 1005942

Anno accademico 2015/16
2° anno di corso - Primo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Storia greca (L-ANT/02)
Field
Ambito aggregato per crediti di sede
Tipologia attività formativa
36 ore
di attività frontali
6 crediti
sede:
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

Con la frequenza di questo insegnamento lo studente acquisirà una conoscenza approfondita di una fase cruciale della storia dell'Atene classica e una piena comprensione dei problemi metodologici legati all'uso di fonti che guardano agli stessi eventi da prospettive differenti. Egli potrà usare le competenze così acquisite sul terreno della capacità di apprendimento, attraverso il confronto con altre problematiche storiche e storiografiche, sia antiche che moderne. Lo studente, grazie ai metodi didattici propri dell’insegnamento, potrà anche sviluppare la sua autonomia di giudizio nello studio delle fonti primarie e della letteratura secondaria. Egli potrà anche affinare le sue abilità comunicative esponendo i risultati della sua ricerca individuale al docente e ai compagni di corso.

Prerequisiti

Una buona preparazione sulla storia politica della Grecia antica e un sufficiente livello di conoscenza della lingua greca.

Contenuti dell'insegnamento

L’insegnamento è in un modulo unico (6 CFU=36 ore, comprensive di lezioni frontali e didattica assistita) che si svolgerà dal 10 novembre al 10 dicembre 2015.
Titolo: "La città divisa: Atene negli anni 404-403 a.C."
Le dure condizioni di pace imposte da Sparta ad Atene alla fine della guerra del Peloponneso spianarono la strada all'esperienza oligarchica più drammatica e cruenta della lunga storia della polis ateniese, il cosiddetto regime dei Trenta Tiranni; vale dire, il tentativo da parte di Crizia e dei suoi seguaci di 'laconizzare' l'Attica. La stasis ("guerra civile") che ne derivò, che rischiò di distruggere Atene, ebbe termine nel settembre del 403 a.C. con una 'amnistia' e una parziale riconciliazione fra le parti e con la restaurazione della democrazia (benché una forma di democrazia per alcuni aspetti diversa da quella degli anni precedenti); ma la società ateniese continuò ad essere attraversata da tensioni originate dall'esperienza della stasis. Attraverso un'accurata lettura delle numerose fonti, spesso in conflitto fra loro, sulla storia di questi anni (in particolare le "Elleniche" di Senofonte, alcune orazioni di Lisia, la "Costituzione degli Ateniesi" di Aristotele, alcune parti dell'opera di Diodoro, dell'Epitome di Giustino e della "Vita di Lisandro" di Plutarco), il corso cercherà di ricostruire gli eventi e il ruolo dei principali protagonisti (fra gli altri Crizia, Teramene e Lisandro) di quegli anni drammatici. Nel contempo, esso intende anche investigare come gli Ateniesi abbiano cercato di costruire una ‘memoria condivisa’ che li aiutasse a porre termine alle lacerazioni causate dalla stasis.

Programma esteso

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Bibliografia

A. Qui di seguito sono indicate le principali fonti primarie che saranno analizzate nel corso delle lezioni:
- Senofonte, "Elleniche", II 2-4;
- Aristotele, "Costituzione degli Ateniesi", 34-41,1;
- Lisia, (XII) "Contro Eratostene", (XIII) "Contro Agorato", (XXV) "Difesa dall’accusa di attentato alla democrazia": passi scelti;
- Il cosiddetto "Papiro di Teramene";
- Diodoro Siculo, XIII 107; XIV 3-6; 32-33;
- Giustino, "Epitome", V 7-10;
- Plutarco, "Vita di Lisandro", passi scelti.
Copie di questi testi e delle loro traduzioni saranno caricate dal docente, prima dell'inizio delle lezioni, su https://didattica.unipr.it.
B. Bibliografia essenziale:
- L. Canfora, "La guerra civile ateniese", Milano, Rizzoli, 2013 (rist. Biblioteca Universale Rizzoli, 2014).
- C. Bearzot, "Come si abbatte una democrazia. Tecniche di colpo di Stato nell’Atene antica", Roma-Bari, Editori Laterza, 2013.
- P. Krentz, "The Thirty at Athens", Ithaca-London, Cornell University Press, 1982.
- N. Loraux, "La città divisa. L’oblio nella memoria di Atene", trad. it., Vicenza, Neri Pozza Editore, 2006.
- D. Piovan, "Memoria e oblio nella guerra civile. Strategie giudiziarie e racconto del passato in Lisia", Pisa, Edizioni ETS, 2011.
N.B.: per la preparazione dell’esame è richiesta la lettura di L. Canfora, "La guerra civile ateniese", pp. 1-308.

Metodi didattici

Le 30 ore di lezioni frontali saranno affiancate da seminari, nel corso dei quali i singoli studenti tratteranno in modo approfondito, avvalendosi dei testi di riferimento e di ulteriore bibliografia segnalata dal docente, specifici temi oppure commenteranno parti del testo affrontate in modo cursorio nelle lezioni frontali.

Modalità verifica apprendimento

La verifica dell’apprendimento avverrà tramite un esame orale, che peserà nell’attribuzione del punteggio finale per una percentuale non inferiore al 50%. La soglia di sufficienza si intende raggiunta se lo studente dimostra di saper commentare in modo accettabilmente corretto la parte di testo proposta dal docente in sede di esame e di avere acquisito una sufficiente padronanza dei temi trattati nelle lezioni frontali. Per la parte restante il punteggio sarà assegnato in base alla capacità dello studente, verificata in sede di seminario, di svolgere in modo adeguato una ricerca personale sul tema concordato con il docente, di esporne i risultati servendosi del corretto lessico specialistico e di dimostrare una certa padronanza degli strumenti e dei metodi della ricerca.

Altre informazioni

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