FONDAMENTI DI SCIENZA DELL'INFORMAZIONE E DOCUMENTAZIONE
cod. 1005936

Anno accademico 2014/15
1° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Archivistica, bibliografia e biblioteconomia (M-STO/08)
Field
Attività formative affini o integrative
Tipologia attività formativa
Affine/Integrativa
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede:
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

Il corso ha lo scopo di fornire allo studente adeguate conoscenze in merito agli elementi che caratterizzano la scienza dell'informazione: la storia, i temi, il dibattito, l'evoluzione delle tecnologie di trattamento dei documenti.

Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
L’insegnamento consentirà agli studenti una comprensione critica approfondita dei problemi e delle tecnologie relative al trattamento dell’informazione digitale. Queste conoscenze saranno conseguite e supportate con interventi didattici mirati: lezioni, seminari, conferenze, visite di studio, e saranno vagliate con prove d'esame orali.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
Lo studio delle metodologie e l'analisi delle tecniche dell’indicizzazione documentaria produrranno la comprensione della struttura e dei contenuti dei sistemi di gestione della documentazione in rete. Queste conoscenze, unitamente alla disamina delle principali questioni giuridiche connesse a queste realtà, conferiranno abilità di trattamento documentale idonee alla corretta gestione di documentazione in formato digitale.

Autonomia di giudizio (making judgements)
A conclusione del corso gli studenti, sulla base delle conoscenze analitiche di impianto sia teorico sia tecnico, dovrebbero aver maturato la capacità di comprendere le problematiche gestionali di un sistema informativo, nonché di possedere le fondamentali conoscenze per il recupero dell’informazione in rete e per l’impianto di una collezione di base di documenti opportunamente indicizzati.

Abilità comunicative (communication skills)
A conclusione del corso gli studenti dovrebbero aver conseguito capacità di comunicare con chiarezza e di utilizzare l’apposito vocabolario tecnico giuridico relativo ai temi del corso.

Capacità di apprendimento (learning skills)
L'impegno sul piano teorico e disciplinare dovrebbe conferire agli studenti una certa padronanza metodologica e abilità di apprendimento utili per l'accesso a future professioni relative alla comunicazione, al giornalismo, alla gestione dei beni culturali.

Prerequisiti

Conoscenze informatiche di base.

Contenuti dell'insegnamento

MODULO A: oggetto della disciplina e suo sviluppo storico tra teoria e prassi. Rapporti tra scienza dell’informazione, documentazione e biblioteconomia. Le tecnologie dell’informazione. Problematiche dell’informazione nel quadro normativo italiano.
MODULO B: organizzazione e recupero dell’informazione: dall’indicizzazione ai sistemi di ricerca in rete.

Programma esteso

Programma d’esame - Modulo A – studenti da 6 CFU LM Giornalismo e LM Storia e critica delle arti
ALBERTO SALARELLI, Introduzione alla scienza dell’informazione, Milano, Editrice Bibliografica, 2012.
ELVIRA BERLINGIERI, Legge 2.0 – Il Web tra legislazione e giurisprudenza, Milano, Apogeo, 2008 (escluso il capitolo 5).

Letture domestiche, ovvero un volume a scelta tra i seguenti:
JÉROME BOURDON, Introduzione ai media, Bologna, Il Mulino, 2001.
ARMAND MATTELART, Storia della società dell’informazione, Torino, Einaudi, 2002.
CATERINA MALAVENDA, CARLO MELZI D'ERIL, GIULIO E. VIGEVANI, Le regole dei giornalisti. Istruzioni per un mestiere pericoloso, Bologna, Il Mulino, 2012.
ADAM ARVIDSSON, ALESSANDRO DELFANTI, Introduzione ai media digitali, Bologna, Il Mulino, 2013.

Programma d’esame - Modulo B – studenti da 12 CFU (in aggiunta al modulo A) e studenti dell’esame integrato di STORIA DELLA TRADIZIONE CLASSICA / INFORMATICA UMANISTICA
TERESA NUMERICO – DOMENICO FIORMONTE – FRANCESCA TOMASI, L’umanista digitale, Bologna, Il Mulino, 2010.
ANDREA CAPACCIONI (a cura di), Ricerche bibliografiche. Banche dati e biblioteche in Rete, Milano, Apogeo, 2011 (escluso il capitolo 5).

Letture domestiche, ovvero un volume a scelta tra i seguenti:
FRANCESCO ANTINUCCI, L’algoritmo al potere. Vita quotidiana ai tempi di Google, Roma-Bari, Laterza, 2011.
FRANCESCO ANTINUCCI, Parola e immagine. Storia di due tecnologie, Roma-Bari, Laterza, 2011.
FABIO METITIERI, Il grande inganno del Web 2.0, Roma-Bari, Laterza, 2009.
GIUSEPPE RIVA, I social network, Bologna, Il Mulino, 2010.

Bibliografia

Vedi 'programma esteso'.

Metodi didattici

L'insegnamento è costituito da lezioni frontali e da esercitazioni in classe o in laboratorio.
Durante le lezioni verranno discusse le problematiche generali riguardanti la scienza dell'informazione e lo sviluppo di sistemi per la gestione di banche dati. Il corso sarà affiancato da esercitazioni di gruppo in laboratorio. Le esercitazioni hanno lo scopo di fornire la possibilità a ciascun studente di potersi misurare nella progettazione di soluzioni autonome ai problemi reali che verranno posti. Queste attività saranno programmate in modo che all'interno di ogni esercitazione lo studente possa realizzare praticamente le soluzioni dei problemi delineati in forma teorica durante le lezioni.

Modalità verifica apprendimento

La valutazione finale avverrà attraverso una prova orale sulle tematiche affrontate nel corso delle lezioni e sui testi previsti nella bibliografia d'esame.

Altre informazioni

Il corso è suddiviso in due moduli distinti A + B. Gli studenti della LM di Giornalismo (6 CFU) devono seguire solo il modulo A. Gli studenti dell'esame integrato di Tradizione classica e informatica umanistica devono seguire solo il modulo B.



La bibliografia completa verrà fornita durante il corso.