LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA SPAGNOLA II
cod. 15036

Anno accademico 2015/16
2° anno di corso - Primo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Lingua e traduzione - lingua spagnola (L-LIN/07)
Field
Lingue e traduzioni
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
60 ore
di attività frontali
12 crediti
sede:
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

Il corso ha come obiettivo fornire le conoscenze e competenze necessarie per comprendere il fenomeno oggetto di studio.
Lo studente dimostra di essere capace di identificare e interpretare tali espressioni all’interno dei testi. Apprende, inoltre, ad applicare le conoscenze acquisite sull’informazione lessicografica, valutare e formulare giudizi motivati dall’analisi di determinate espressioni fraseologiche. E’ in grado di comunicare, presentare i dati raccolti, confrontarsi e suggerire alternative traduttologiche adeguate utilizzando la terminologia specifica sull’argomento.

Prerequisiti

- - -

Contenuti dell'insegnamento

Traduzione della Fraseologia e uso del dizionario

L'obiettivo del corso è quello di fornire agli studenti la base di conoscenze necessarie –teoriche e metodologiche- per l’analisi e la traduzione di testi scritti e orali dallo spagnolo all’italiano. Nello specifico verrà focalizzata la traduzione delle unità fraseologiche. Inoltre verrà affrontato in dettaglio l’utilizzo del dizionario bilingue, in particolare l’informazione lessicografica fornita da esso riguardo la fraseologia.

Lo studente dovrà avere la capacità di applicare –attraverso la traduzione- le conoscenze sia fraseologiche che lessicografiche esposte, valutando le proprie scelte traduttive d’accordo con un livello di conoscenza superiore al B2.

Programma esteso

- - -

Bibliografia

M. Valero Gisbert, “La fraseología” en Félix San Vicente (Dir. y Coord.), Hugo E. Lombardini, Felisa Bermejo Calleja, José J. Gómez Asencio (Eds.) GREIT Gramática de referencia de español para italófonos. 3 volumi. (2013-2014-2015). Bolonia: CLUEB/Ediciones Universidad Salamanca, pp. 1.467-1.476.

C. García de Toro (2004), “Traducir la oralidad: su incidencia en el proceso de aprendizaje de la traducción”, en Glosas didácticas, rev. electrónica, pp. 115-127.

J. Portolés “Pragmática y sintaxis”, Clac Círculo, 16, 2003, pp. 42-53, en http://www.ucm.es/info/circulo/no16/portoles.htm

Carla Marello, Dizionari bilingui, con schede sui dizionari italiani per francese, inglese, spagnolo, tedesco, Bolonia, Zanichelli, 1989.

Altri riferimenti bibliografici verranno indicati durante lo svolgimento del corso.

Metodi didattici

Il corso si svolgerà mediante lezioni frontali ed esercitazioni pratiche in aula. Il docente introdurrà lo studente nei fenomeni oggetti di studio attraverso la bibliografia di riferimento del corso nonché di ulteriori materiali testuali o audiovisivi resi disponibili sulla piattaforma LEA oppure attraverso il coinvolgimento dello studente nella ricerca di soluzioni autonome e di confronto ai problemi traduttivi che verranno posti mediante la piattaforma CoLab dell’Ateneo. Queste attività hanno lo scopo di verificare nella pratica gli aspetti teorici studiati.
Il corso prevede anche un ciclo di 12 ore di autoapprendimento da frequentare nel laboratorio linguistico sito nel plesso di Viale San Michele 9 con materiali selezionati dai docenti di spagnolo.

Modalità verifica apprendimento

La prova prevede una valutazione con esami finali di lingua scritta e orale. Le prove finali si suddividono in:
Scritto
Un test di grammatica di secondo livello, dettato e traduzione.
È’ consentito l’uso del vocabolario bilingue, monolingue, di sinonimi, ecc. Questa prova è propedeutica all’orale.
Orale
Lo studente deve essere in grado di conoscere i testi, gli autori e le questioni formali relative al fenomeno linguistico in esame. Le domande hanno come obiettivo verificare la conoscenza degli argomenti trattati nonché la capacità di applicarla attraverso l’analisi del testo.
L’esame avviene in lingua spagnola anche al fine di verificare una competenza orale corrispondente a un livello superiore al B2.


Per l’orale, la soglia di insufficienza è determinata dalla mancata conoscenza dei contenuti, da un uso inadeguato del linguaggio specifico, da un’elaborazione priva di rigore logico ed espositivo e dall’incapacità di esprimersi in uno spagnolo superiore al livello B2. La soglia sufficiente (18-23/30) è determinata da una parziale conoscenza dei contenuti e una capacità minima di applicazione e/o rielaborazione degli stessi nonché dalla dimostrazione di possedere un livello linguistico con tratti caratteristici del B2. Una valutazione tra il 24-27/30 e il 26-27/30 si raggiunge grazie a una discreta / buona conoscenza dei contenuti, dimostrando capacità di applicazione, esposizione articolata e un uso adeguato del linguaggio specifico. La soglia più alta (dal 28/30 al 30/30 e lode) si ottiene quando si dimostra di possedere un’ottima conoscenza dei contenuti, applicazione autonome, originali e creative.

Altre informazioni

Le esercitazioni in lingua si terranno durante entrambi i semestri.