FILOSOFIA MORALE
cod. 12929

Anno accademico 2015/16
2° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Filosofia morale (M-FIL/03)
Field
Attività formative affini o integrative
Tipologia attività formativa
Affine/Integrativa
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede:
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

1-Conoscenza e capacità di comprensione
Obiettivo della parte prima: conoscenza delle strutture delle teorie morali più accreditate.
Obiettivo della parte seconda: conoscenza delle linee di sviluppo del pensiero etico circa il rapporto uomo-natura, sia nella tradizione filosofica, sia nel dibattito contemporaneo.
2- Conoscenza e capacità di comprensione applicate
Applicazione delle basi teoriche acquisite alla analisi del dibattito contemporaneo circa le problematiche bioetiche e ambientali.
3-4-5 Autonomia di giudizio, abilità comunicative, capacità di apprendere
formazione della capacità di giudizio autonomo circa temi di rilevante interesse morale e civile e della capacità di confrontarsi razionalmente con posizioni differenti. Capacità di esporre le proprie riflessioni in forma argomentata

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

Il corso si articola in due parti:

I- La prima parte mette in evidenza le strutture e i criteri normativi che caratterizzano le principali teorie morali (deontologiche, consequenzialistiche, etiche della virtù). Il corso inizierà con la lettura di alcune parti di Etica Nicomachea di Aristotele e approfondirà le differenze tra le etiche della virtù e le etiche di impostazione deontologica e utilitaristica attraverso la lettura di testi significativi.

2- Corso monografico: Etica e Natura a partire dalla lettura di H. Jonas, Il principio responsabilità.

Programma esteso

per programma esteso e materiali didattici consultare didattica.unipr.it

Bibliografia

A-Parte Prima del corso:
A. Da Re, Filosofia morale. Storia, teoria, argomenti, Bruno Mondadori, Milano 2008.
Aristotele, Etica Nicomachea, Bompiani, Milano 2000.

B-Parte seconda:
H.Jonas, Il principio responsabilità. Un’etica per la civiltà tecnologica, Einaudi, Torino 1997.

Letture utili per un approfondimento (facoltative):

S.Pollo, La morale della natura, Laterza, Bari 2008.
L. Boella, Neuroetica. La morale prima della morale, Cortina, Milano 2008.
F. Botturi,R. Mordacci, (a cura di) Natura in etica, Vita e Pensiero, Milano 2009.
M. Reichlin, Etica della vita. Nuovi paradigmi morali, B.Mondadori, Milano 2008.
K-O Apel, P.Becchi, P.Ricoeur, H.Jonas,Il filosofo e la responsabilità, (a cura di C. Bonaldi), Albo Versorio, Milano 2004.
C.Bonaldi, Jonas, Carocci, Roma 2009 (utile introduzione alla lettura di Jonas, consigliabile soprattutto ai non frequentanti).

Metodi didattici

Lezioni frontali
Lettura e interpretazione di testi
Relazioni orali di studenti su sezioni di testo che presentano significative declinazioni del rapporto tra etica, natura e vita.

Modalità verifica apprendimento

Alla fine della prima parte del corso si effettuerà una prova scritta che consiste in una serie di domande volte a verificare la comprensione dei temi trattati e la capacità dello studente di esporre le proprie riflessioni in forma chiara e argomentata. La prova sarà valutata in trentesimi. Le correzioni sono presentate in un colloquio personale con ogni singolo studente
Esame orale finale. Il voto è determinato dalla media tra il voto della prova scritta e della prova orale. Nella prova orale sono oggetto di verifica in particolare: 1-comprensione dei testi filosofici, 2- capacità di usare un linguaggio filosofico appropriato; 3- chiarezza nel delimitare ed esporre problematiche complesse

Altre informazioni

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