TEORIA DEI SEGNALI
cod. 05700

Anno accademico 2015/16
2° anno di corso - Primo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Telecomunicazioni (ING-INF/03)
Field
Attività formative affini o integrative
Tipologia attività formativa
Affine/Integrativa
63 ore
di attività frontali
9 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

___1) Conoscenza e comprensione___
Il corso si propone di introdurre e sviluppare i concetti di segnale determinato e segnale aleatorio come modelli dei segnali fisici di interesse dell’ingegneria dell’informazione. Vengono inoltre introdotte e studiate le trasformazioni dei segnali come modelli dei più svariati tipi di sistemi che si incontrano in tutti i settori dell'ingegneria dell'informazione.

___2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione___
Obiettivo del corso è quello di mettere in grado lo studente di applicare le conoscenze acquisite alla modellizzazione, all'analisi e alla progettazione dei principali sistemi che si incontrano nell'ingegneria dell'informazione quali: amplificatori, filtri, linee di trasmissione, modulatori, campionatori ecc.

Prerequisiti

Le propedeuticità consigliate per il superamento dell’esame sono gli esami di "Analisi matematica 1" e "Geometria".

Contenuti dell'insegnamento

Il corso è suddiviso in tre parti.

--- Prima parte - Teoria della probabilità e delle variabili aleatorie
In questa parte si forniscono allo studente le conoscenze di base della teoria della probabilità e delle variabili aleatorie con applicazioni all'ingegneria.

--- Seconda parte - Segnali determinati
In questa parte si introducono i segnali determinati (o deterministici) affrontandone lo studio sia nel dominio del tempo sia nel dominio della frequenza e studiandone le trasformazioni attraverso i sistemi.

--- Terza parte - Processi stocastici
In questa parte, che è la sintesi delle prime due, si introduce il concetto di processo stocastico e lo si applica allo studio dei segnali non determinati o aleatori e alle loro trasformazioni attraverso i sistemi.

Programma esteso

--- Teoria della probabilità e delle variabili aleatorie
Richiami di teoria degli insiemi: assiomi di teoria della probabilità e conseguenze.
Elementi di calcolo combinatorio. Probabilità condizionata, teorema della probabilità totale e formula di Bayes. Prove ripetute.
Variabili Aleatorie: introduzione al concetto di funzione di densità di probabilità. Definizione formale della funzione densità di probabilità e della funzione cumulativa di distribuzione. Delta di Dirac. Variabili aleatorie continue e discrete. Trasformazioni di una singola variabile aleatoria e teorema fondamentale. Valor medio e teorema dell'aspettazione. Momenti. Formula di Bayes mista e versione continua del teorema delle probabilità totali. Coppie di variabili aleatorie e trasformazioni di coppie di variabili aleatorie. Estensioni a sistemi di n variabili aleatorie. Teorema dell'aspettazione e della media condizionata per n variabili aleatorie. Correlazione. Indipendenza e incorrelazione. Interpretazione statistica di correlazione e covarianza.

--- Segnali determinati
Definizioni e proprietà elementari dei segnali, potenza ed energia normalizzate. Segnali notevoli. Segnali generalizzati: la funzione delta di Dirac (impulso unitario) e sue proprietà. I sistemi: trasformazioni elementari, sistemi tempo invarianti, lineari, con e senza memoria, causali e non, sistemi stabili. I sistemi lineari tempo invarianti (LTI): risposta all'impulso unitario e suo uso. La convoluzione. Sistemi LTI stabili e causali. Sistemi LTI in cascata.
Richiami sui numeri complessi e funzioni complesse di variabile reale: l'esponenziale complesso e il suo significato. Risposta dei sistemi LTI alle sinusoidi e alle somme di esponenziali complessi. Risposta in frequenza di sistemi LTI. Sviluppo in serie di Fourier di segnali periodici. La trasformata di Fourier (TdF) di segnali non periodici. Proprietà della TdF e TdF notevoli. Densità spettrale di energia. Il passaggio di segnali periodici e non periodici attraverso i sistemi LTI. I filtri ideali, i filtri reali, banda. Sistemi non distorcenti e distorsioni. Campionamento dei segnali. Relazioni fra trasformata di Fourier e trasformata di Laplace (cenni).

--- Processi stocastici
Definizioni, funzione di distribuzione e densità di probabilità dei processi stocastici, valor medio, funzione di autocorrelazione e autocovarianza. Processi stazionari in senso stretto e in senso lato. Densità spettrale di potenza e sue proprietà. Il rumore bianco. Filtraggio di processi stazionari. Processi gaussiani e loro filtraggio. Processi ergodici (cenni).

Bibliografia

--- Libro di testo per la parte Probabilità e variabili aleatorie:
A. Bononi, G. Ferrari, "Introduzione a Teoria della probabilità e variabili aleatorie con applicazioni all'ingegneria e alle scienze", Soc. Editrice Esculapio, Bologna, aprile 2008, ISBN: 978-88-7488-257-1

--- Libro di testo per le parti Segnali determinati e processi stocastici:
A. Vannucci, "Segnali analogici e sistemi lineari", Pitagora Editrice, Bologna, 2003, ISBN: 88-371-1416-8

--- Altro testo utile per entrambe le parti (trattate in modo più sintetico):
G. Prati, E. Forestieri "Teoria dei segnali", Pitagora Editrice, Bologna, 1996, ISBN: 88-371-0821-4

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Metodi didattici

Lezioni frontali, esercitazioni in aula, esercizi proposti da svolgere a casa.

Modalità verifica apprendimento

Negli appelli normali, una prova scritta e una prova orale che devono essere svolte nella stessa sessione, anche in appelli diversi.
In alternativa al solo primo appello della prima sessione è possibile svolgere due prove parziali scritte (una nel periodo delle lezioni e una dopo la fine) senza prova orale o, in caso di esito sufficiente delle prove parziali, con prova orale facoltativa da svolgersi nello stesso appello.

Altre informazioni

Informazioni e materiali didattici sono resi disponibili agli studenti per mezzo della piattaforma:
didattica.unipr.it