Obiettivi formativi
Il corso si propone di offrire un quadro completo della legislazione nazionale ed europea in relazione all’igiene e alla sicurezza dei processi produttivi, distributivi, di consumo.
Saranno organizzati seminari e una simulazione di casi per permettere agli studenti di simulare e capire il funzionamento di un processo e/o del procedimento decisionale e legislativo europeo.
Prerequisiti
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Contenuti dell'insegnamento
Il corso di regolamenti europei in materia di alimenti e nutrizione (3 CFU) per l’a.a. 2015/2016 si propone di evidenziare per la regolamentazione del settore alimentare:
Fondamenti dell’ordinamento giuridico europeo
Fondamenti dell’ordinamento giuridico italiano
Principi del diritto alimentare
L’Autorità europea per la sicurezza alimentar
I controlli a livello europeo
Le organizzazioni internazionale del settore alimentare
La legislazione settoriale – Sicurezza alimentare
La legislazione settoriale – Qualità degli alimenti
Tipologie di responsabilità e regolamentazione
Programma esteso
INTRODUZIONE
Fondamenti dell’ordinamento giuridico europeo
- Profili istituzionali e principi fondamentali
- La giurisdizione europea
- Il procedimento istituzionale e le parti interessate
- Il mercato unico europeo: principi e giurisprudenza applicabili al settore alimentare
- La politica agricola comune
Fondamenti dell’ordinamento giuridico italiano
- Profili costituzionali ed istituzionali
- La giurisdizione (tribunali, giudici di pace etc.)
- Ripartizione delle competenze
- Principi fondamentali del procedimento amministrativo
- Principi fondamentali del procedimento penale
- Standards pubblici e privati
- Controlli ufficiali
- L’immrenditore agricolo, l’azienda agraria
Principi del diritto alimentare
- Analisi del rischio
- Principio di precauzione
- Principio di trasparenza e apertura
- Obblighi degli operatori
- Principi in tema di etichettatura
- Brevetti e invenzioni vegetali
L’Autorità europea per la sicurezza alimentare
I controlli a livello europeo
Le organizzazioni internazionali del settore alimentare
- La World Trade Organisation e il Sanitary Phyto Sanitary Agreement
- Il Codex Alimentarius
- La FAO
- L’OMS
- Altre organizzazioni e comitati internazionali e soprananzionali
La legislazione settoriale – Sicurezza alimentare
- Igiene
- Contaminanti e residui
- Pesticidi
- Additivi, coloranti
- Prodotti destinati a venire in contatto con il cibo
- GMO e alimenti novelli
- Mangimi e additivi per mangimi
- Vini
- Salute e benessere animale
- Salute delle piante
La legislazione settoriale – Qualità degli aliment
- DOP, IGP, STG, prodotti specifici
- Indicazioni ingannevoli
- Alimenti biologici
- Libertà e paternalismo
Bibliografia
- Bibliografia d’esame: Appunti delle lezioni e esercitazioni/seminari integrati da L. Costato, F. Albisinni (eds.), European Food Law, Padova, 2013 o S. Masini, Corso di diritto alimentare, Milano, 2011 (capitoli II, III-XI).
- Bibliografia di riferimento: A. Alemanno, S. Gabbi (eds), European Food Policy, Ashgate 2014; D. Bevilaqua, La sicurezza alimentare negli ordinamenti giuridici ultrastatali, Milano, 2012; S. Masini, Corso di diritto alimentare, CEDAM, 2011, L. Costato, F. Albisinni, European Food Law, Padova 2013; S. Gabbi, L’Autorità europea per la sicurezza alimentare, Milano, 2007; A. Germanò, E. Rook Basile, Diritto Agrario, Torino, 2006.
Metodi didattici
Lezioni frontali, simulazioni di casi
Modalità verifica apprendimento
Il giudizio, tramite un prova orale, consistente in alcune domande, tesa ad accertare l'apprendimento dei contenuti del programma nonché il metodo e la terminologia giuridica acquisita nonché:
- Conoscenze e capacità di comprensione
- Utilizzazione delle conoscenze
- Capacità di analizzare casi e informazioni complesse e di trarre conclusioni
- Abilità comunicative
- Capacità di apprendere
Altre informazioni
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