PSICOLOGIA SOCIALE
cod. 1003028

Anno accademico 2017/18
3° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Psicologia sociale (M-PSI/05)
Field
Discipline psicologiche
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
36 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

•Acquisizione della capacità di lettura delle dinamiche conflittuali e di definizioni di possibili strategie di intervento. Queste conoscenze si fondano sui modelli teorici di base della psicologia sociale e della psicologia dei gruppi.
• Acquisizione di conoscenze e capacità di comprensione relative agli aspetti psico-relazione dei processi comunicativi.
Acquisizione o potenziamento delle proprie capacità di decentramento e di ascolto attivo
• Acquisizione della capacità di applicare le conoscenze, capacità di comprensione e abilità nell’affrontare problemi a tematiche nuove o non familiari, inserite in contesti di intervento diversificati (pubblico/privato/associazionismo, scuola/servizi sanitari, ecc.).
• Acquisizione della capacità di riflessione sulle responsabilità sociali ed etiche collegate all’applicazione delle conoscenze e dei giudizi;
• Acquisizione della capacità di riconoscere e gestire la complessità sapendo completare le informazioni limitate o incomplete a partire dalle risorse offerte dal contesto e dagli interlocutori presenti.
• Acquisizione della capacità di comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità le loro conclusioni, nonché le conoscenze e la ratio ad esse sottese, a interlocutori specialisti e non specialisti.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

Rivolto prioritariamente alla professione dell’Assistente Sociale, il corso presenta tuttavia dei contenuti che possono essere utili ai futuri insegnati, e si sviluppa idealmente in tre moduli. Il primo affronta la questione del conflitto con un’attenzione particolare al conflitto nella coppia. La coppia è pertanto il contesto relazionale a partire dal quale è sviluppata l’analisi delle dinamiche conflittuale e delle possibili metodologie di gestione dei conflitti. Il secondo modulo affronta il tema della violenza come forma estrema di espressione del conflitto e sarà qui considerata, in particolare, la violenza in ambito familiare.
Infine, il terzo modulo, a partire dal paradigma del “tutore di resilienza” sarà focalizzato sulle risposte operative che l’A.S. può mettere in atto nell’accompagnare le (donne) vittime di violenza (domestica) o che soffrono di un grave disagio familiare. Le strategie di intervento riguarderanno sia il sostegno diretto alla vittima sia i rapporti con i diversi interlocutori istituzionali che necessariamente intervengono nel percorso di protezione.
Le teorie e le conoscenze psicosociali che consentono una comprensione e una gestione delle dinamiche conflittuali, così come la necessità di tenere conto dei diversi soggetti istituzionali e persone coinvolte in queste dinamiche, prescindono dalla specificità dei contesti. Per gli studenti PREFTIT, i contenuti saranno esemplificati, nella misura del possibile in ambito scolastico.

Programma esteso

06/02: 11.30-13.30/14.30-17.30
Analisi “ingenua” di una dinamica conflittuale
Elementi processuali delle dinamiche conflittuali
13/02: 11.30-13.30/14.30-17.30
Analisi “esperta” di una dinamica conflittuale
Gestire e Mediare i conflitti
20/02: 11.30-13.30/14.30-17.30
Gestire e Mediare i conflitti
13/03: 11.30-13.30/14.30-17.30
Dal conflitto alla violenza: vulnerabilità e risorse delle vittime
20/03: 11.30-13.30/14.30-17.30
Costruire resilienza: elementi teorici
19/04: 11.30-13.30/14.30-17.30
Costruire resilienza: strategie di intervento
17/04: 11.30-13.30/14.30-16.30
Costruire resilienza: strategie di intervento
24/04: 11.30-12.30
Costruire resilienza: strategie di intervento

Bibliografia

[PER SERVIZIO SOCIALE]
Mazzei D., Neri V. (2017). La mediazione familiare. Il modello simbolico trigenerazionale. Milano: Raffaello Cortina Editore (PRIMA PARTE)

[PER SERVIZIO SOCIALE]
Reale E. (2011). Maltrattamento e violenza sulle donne. Vol. II. Criteri, metodi e strumenti per l’intervento clinico. Milano: Franco Angeli (Pagine: 53-152).

[PER TUTTI]
Cyrulnik B., Malaguti E. (2005/2013). Costruire la resilienza. Trento: Erickson

[PER TUTTI]
Monacelli N. (2017). Coppia, famiglia e cultura familiare (disponibile in Elly)

[PREFIT]
Speltini, G. (2002). Stare in gruppo. Bologna. Bologna: Il mulino.

[PREFIT]
Monacelli N. (2017). L’insegnante in classe: piccole strategie di autocoscienza (disponibile in Elly)
Monacelli N. (2017). La dinamica conflittuale (disponibile in Elly)
Monacelli N. (2017). Gestione non violenta dei conflitti (disponibile in Elly)

Metodi didattici

Il corso prevede lezioni frontali, lavori di gruppo, analisi di video e simulate.

Modalità verifica apprendimento

SERVIZIO SOCIALE: Prova scritta (tema) nelle date indicate in calendario.

PREFIT: La valutazione alla fine del corso si svolgerà sotto forma scritta (domande a scelta multipla e aperte) nelle date indicate in calendario.


Calendario appelli

12/06/2017: ore 15.00
26/06/2017: ore 10.00
10/07/2017: ore 10.00
04/09/2017: ore 10.00

Altre informazioni

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