IGIENE GENERALE ED EPIDEMIOLOGIA
Partizione: PIACENZA

Anno accademico 2015/16
1° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Igiene generale e applicata (MED/42)
Field
Ambito aggregato per crediti di sede
Tipologia attività formativa
Base
50 ore
di attività frontali
5 crediti
sede: PIACENZA
insegnamento
in - - -

Obiettivi formativi

Fornire agli studenti gli strumenti e la metodologia di base per comprendere i concetti e gli ambiti di applicazione della prevenzione delle malattie infettive e cronico-degenerative e le basi dell'epidemiologia applicata (concetti di fattore di rischio, relazione di causalità, tipi di studi epidemiologici).

Prerequisiti

Nessuno

Contenuti dell'insegnamento

Sanità Pubblica, Igiene, Epidemiologia e Medicina preventiva

Programma esteso

1) DEFINIZIONE DI SALUTE E DETERMINANTI DI SALUTE/MALATTIA
Evoluzione delle definizioni di salute
continuum salute-malattie
l'importanza della misurazione
gli indicatori sanitari
2) IL METODO EPIDEMIOLOGICO ED ELEMENTI DI DEMOGRAFIA
Definizione di epidemiologia e l'importanza del denominatore (demografia)
le principali misure epidemiologiche: proporzioni e tassi, prevalenza ed incidenza, rischio relativo, odds ratio, gli studi epidemiologici (descrittivi-analitici) e RCT (cenni).
3) EPIDEMIOLOGIA GENERALE DELLE MALATTIE INFETTIVE
I microrganismi e noi (saprofiti, commensali e patogeni), infezione e malattia; contagiosità,diffusività,patogenicità, virulenza;
a. SERBATOI E SORGENTI malati e infetti (portatori sani, precoci, convalescenti e cronici);
b. MECCANISMI (VIE) DI TRASMISSIONE diretta, semidiretta, indiretta; veicoli e vettori.
4) CENNI DI EPIDEMIOLOGIA GENERALE DELLE MALATTIE NON INFETTIVE

5) I “LIVELLI DELLA PREVENZIONE”: primaria, secondaria, terziaria.
6) PREVENZIONE GENERALE DELLE MALATTIE INFETTIVE
a. NOTIFICA
b. ACCERTAMENTO DIAGNOSTICO
c. ISOLAMENTO
d. DISINFEZIONE: principali disinfettanti
e. STERILIZZAZIONE principali metodi di sterilizzazione (strumenti critici, semicritici e non-critici)
f. ASEPSI (mantenimento sterilità)
g. ANTISEPSI (abbattimento ed allontanamento patogeni)
h. IMMUNOPROFILASSI (OBBLIGATORIETA’) cosa sono i vaccini, principali tipologie, teoria generale dell'immunizzazione attiva. Vaccinazioni obbligatorie del'infanzia
i. CHEMIOPROFILASSI: immunoglobuline
7) PREVENZIONE GENERALE DELLE MALATTIE CRONICO-DEGENERATIVE
a. LO SCREENING
8) PREVENZIONE SPECIALE DELLE MALATTIE INFETTIVE: cenni di eziologia, epidemiologia, patogenesi, clinica, prevenzione)
a. TBC, INFLUENZA, MENINGITE, MORBILLO
b. EPATITE A
c. EPATITE B, EPATITE C, HIV
9) PREVENZIONE SPECIALE DELLE MALATTIE CRONICO DEGENERATIVE
a. PATOLOGIA NEOPLASTICA
b. DIABETE
c. MALATTIA CARDIOVASCOLARE
10) IGIENE AMBIENTALE
a. ACQUA (INQUINAMENTO E REQUISITI DI POTABILITA’)
11) INFEZIONI CORRELATE ALL’ASSISTENZA SANITARIA: definizione, epidemiologia, fattori di rischio, misure preventive.

Bibliografia

Barbuti, Fara, Giammamco et al. “IGIENE” terza edizione, Monduzzi Editore, 2011.
Lanciotti: Igiene per le professioni sanitarie, McGraw Hill, 2012.
Signorelli: Elementi di metodologia epidemiologica, Società Editrice Universo, VII ed. 2009.

Metodi didattici

Lezioni frontali

Modalità verifica apprendimento

Esame orale su tutto il programma

Altre informazioni

La frequenza del corso, pur non essendo obbligatoria, è fortemente consigliata.