ODONTOIATRIA CONSERVATIVA
cod. 21352

Anno accademico 2018/19
4° anno di corso - Primo semestre
Docente
Settore scientifico disciplinare
Malattie odontostomatologiche (MED/28)
Field
Discipline odontoiatriche e radiologiche
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
48 ore
di attività frontali
4 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Modulo dell'insegnamento integrato: DISCIPLINE ODONTOSTOMATOLOGICHE I

Obiettivi formativi

Al termine del corso, lo Studente dovrà aver acquisito le conoscenze anatomiche, etiopatogenetiche, strumentali ed operative per effettuare diagnosi, attuare protocolli di prevenzione, impostare ed effettuare piani di terapia conservativa, sia in pazienti “normali” che “a rischio”, delle patologie dei tessuti duri del dente che mirino al ripristino morfologico, funzionale ed estetico e nel rispetto della salute dei tessuti parodontali e della funzionalità dell’apparato stomatognatico. Allo stesso modo dovrà conoscere, diagnosticare e prevenire le patologie della polpa dentaria.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

• Conoscere l’embriologia, l’anatomia e la fisiologia delle strutture dello splancnocranio ed, in particolare, della cavità orale, dei denti e dei costituenti dell’apparato stomato-gnatico;
• Conoscere l’ecosistema del cavo orale ed, in particolare, i microrganismi della placca mucobatterica ed ed il loro ruolo cariogeno;
• Conoscere i meccanismi della flogosi (angioflogosi ed Istoflogosi) e della risposta immune locale e sistemica;
• Conoscere i fondamenti di chimica inorganica: legami chimici, soluzioni, ossido-riduzioni, acidi e basi e di Chimica inorganica e biomolecolare.
• Conoscere le caratteristiche fisico-chimiche, merceologiche e le modalità di utilizzazione e conservazione, in linea con le direttive e gli standard internazionali, dei materiali dentari utilizzati nel trattamento conservativo ed endodontico;
• Conoscere i fondamenti di Meccanica, Dinamica, Termodinamica, Reologia, Ottica, Elettrofisica, Fisica delle radiazioni, principi di Radioprotezione e di tecnica radiografica;
• Conoscere i principi di profilassi delle malattie infettive e delle infezioni crociate, di disinfezione e sterilizzazione ergomomiche dello strumentario;
• Conoscere i principi di Farmacologia ed Anestesiologia.

Programma esteso

• Elementi di Istologia, Anatomia e Fisiologia dello Smalto e dell’Organo pulpo-dentinale.
• Elementi di Anatomia del Parodonto.
• Designazione grafica denti permanenti e decidui.
• Cronologia eruzione dentaria.
• Forme e Funzione dei denti.
• Tavolato occlusale.
• Rapporti dentari intra-arcata e Relazioni inter-arcata.
• Etiopatogenesi, classificazione anatomo-clinica, prevenzione, diagnosi carie dentale. *
• Complicanze della carie dentale.
• Diagnosi radiografica della carie e della m. parodontale. *
• Esecuzione e valutazione di Rx endorali e Bite Wing.* (n. 12)
• Diagnosi di pulpite, necrosi, ed alterazioni regressive della polpa dentaria. *
• Registrazione dati clinici.* (6)
• Elementi di Semeiotica parodontale. *
• L’esame clinico e strumentale per la diagnosi in Odontoiatria conservativa ed in Parodontologia. * (n. 6)
• Elementi di terapia causale parodontale: obiettivi e momenti operativi.
• Concetti di ampiezza biologica e allungamento della corona clinica.
• Igiene orale domiciliare e polishing: strumenti e tecniche.*
• Designazione superfici cavitarie, classificazione e principi di preparazione di Cavità di Black e SI/STA. *
• Strumenti per preparazione cavitaria, (manuali e rotanti), caratteristiche, utilizzazione, sterilizzazione, conservazione.*
• Principi e tecniche di restauro minimamente invasivo. *
• Evoluzione dei principi, materiali e tecniche per la protezione pulpo-dentinale.
• Etiopatogenesi e trattamento dell’ipersensibilità dentinale. * (n. 3)
• Danni iatrogeni alla polpa.
• Tecniche di Anestesia in Conservativa * (n. 12)
• Incappucciamenti pulpari diretti ed indiretti. (n. 6)
• Principi e tecniche di adesione smalto-dentinale. * (n. 12)
• Caratteristiche e tecniche di utilizzazione in conservativa di cementi ZOE, all'ossifosfato di Zn, Idrossido di calcio, Amalgama d'argento, Oro, Resine composite, Compomeri, Cementi vetroionomerici. *
• L’isolamento del campo operatorio * (n. 12)
• Restauri in amalgama d'argento: Cavità di cl. II. * (n. 2)
• Strumenti e tecniche di condensazione, modellazione, rifinitura e lucidatura dei restauri. *
• Restauri complessi in amalgama d'argento, modellazione occlusale e ripristino dei contatti occlusali.
• Restauri in resine composite: preparazione, mordenzatura e bonding delle superfici smalto-dentinali. * (n. 6)
• Restauri in resine composite: sigillatura solchi e fessure. Restauri minimamente invasivi. * (n. 6)
• Restauri in resine composite: trattamento di cavità di cl. I, II, III, IV e V. * (n. 15)
• Strumenti e tecniche di applicazione, modellazione, rifinitura e lucidatura dei restauri in resine composite. * (n. 15)
• Recidiva cariosa nei restauri in amalgama d’argento ed in resine composite.
• Restauri indiretti in resina composita nei settori anteriori: veneers. *
• Restauri indiretti in resina composita nei settori posteriori: intarsi. * (n. 2)
• Forma e colore nei restauri estetici. *
• Discromie intrinseche ed estrinseche.
• Tecniche, indicazioni e limiti dello sbiancamento di denti vitali e non vitali. * (n. 4)
• Cenni su Restauri in oro coesivo ed intarsi in Oro fuso.
• Rapporti tra Conservativa, Endodonzia, Parodontologia, Gnatologia, Ortodonzia e Chirurgia orale.
• Evoluzione storica dei principi e delle tecniche in Odontoiatria conservativa.
• Lesioni periapicali e periradicolari: istopatologia, diagnosi clinica e strumentale.
• Odontoiatria conservativa e malattie sistemiche.
• Odontoiatria conservativa nei pazienti a rischio.
• Odontoiatria conservativa nel trattamento d’emergenza: fratture coronali senza o con esposizione pulpare.*
• La biomeccanica ed il restauro del dente trattato endodonticamente: perni in fibra e monconi diretti in resina composita. * (n. 3)

Bibliografia

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Metodi didattici

Lezioni frontali: i temi del programma saranno discussi con l’ausilio di slides. Gli argomenti proposti saranno oggetto di discussione collettiva ed approfondimento sulla base di spunti ed eventuali quesiti emersi nel corso delle lezioni stesse.

Modalità verifica apprendimento

L'accertamento del raggiungimento degli obiettivi previsti dal corso prevede un esame orale.
Mediante domande riguardanti i contenuti del corso verrà accertato se lo studente ha raggiunto gli obiettivi di conoscenza e comprensione dei contenuti

Altre informazioni

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